Senza speranza {komahina}

15- Hajime

Tw: violenza

Oggi è venerdí... ormai so che come ogni venerdì Chiaki non puó stare con noi nel pomeriggio, visto che deve accompagnare il fratello in terapia.

Chiaki è l'anello che tiene insieme il nostro trio, ma oggi voglio comunque vedermi con Nagito. Alla fine è sempre la mia cotta, sarebbe strano se non volessi passare del tempo da solo con lui...

È escluso peró chiedergli di venire a casa, da quando ho fatto coming out i miei controllano spesso quando invito un amico, danno molto fastidio ... ne io ne lui poi amiamo i luoghi pubblici soprattutto se affollati... dovrei auto invitarmi a casa sua?

Alla fine dell'ora di pranzo chiedo a Nagito di restare altre 5 minuti, dopo aver salutato Chiaki e averle promesso di rivederci domani, per proporgli di vederci anche dopo scuola.

"E-eh? Vorresti stare solo con me? Sarebbe davvero noioso per te, sei sicuro Hajime?"

"Ne sono sicurissimo scemo"

"Peggio per te allora"

E poi ride... ride sinceramente e per un attimo credo di essermi pietrificato; non mi abitueró mai a questa sensazione.

"Dove vorresti andare Hajime?"

"Pensavo a casa tua ma...va bene qualsiasi posto tu voglia"

Credo di averlo messo un po di malumore, stavo per dire qualcosa che potesse tranquillizzarlo ma la sua risposta non tarda troppo

"Va bene Hajime, so che neanche tu ami i luoghi pubblici"

...

Dopo le lezioni Nagito mi accompagna a casa sua. Mi pento di averglielo proposto, non sembra piacergli stare a casa sua...

È grande ma anche vuota; è un po' in disordine ma non sembra sporca.

"Di solito mi piace pulire, è forse l'unica cosa in cui sono bravo, ma per ora non ho avuto... il tempo"

"Non ti preoccupare è solo un po di disordine non mi da affatto fastidio"

Sorride e mi invita a sedermi sul divano.

"Non ho nulla da offrirti in cucina... sul tavolino c'è acqua frizzante e dei tovaglioli ma..."

"Non fa nulla siediti accanto a me e parliamo... vuoi accendere anche la tv?"

"Se a te fa piacere Hajime"

Accendiamo la TV e la guardiamo in silenzio per un po, tanto vicini che le nostre spalle si toccano.
Nagito è seduto coi piedi sul cuscino del divano, le braccia intorno alle ginocchia strette al petto, non sembra interessato al programma in onda, o meglio sembra preso da altri pensieri.

"Te lo avevo detto che sarebbe stato noioso Hajime..."

"Eh? Non mi sto affatto annoiando, perchè lo pensi? Ti ho detto tante volte che mi piace molto stare con te..."

"Perchè lo fai... potevi uscire con uno dei tuoi amici, non trascurarli a causa mia... se è per non lasciarmi solo non devi assolutamente preoc-"

Lo interrompo accarezzandogli i capelli, lo faccio spesso perchè non sembra dargli fastidio e mi piace la sensazione che i suoi capelli trasmettono al palmo della mia mano, sono morbidi e piacevoli al tatto.

"Lo faccio soprattutto per me stesso Nagito, non sono così altruista come pensi, mi piace davvero stare con te"

"Ah vero avevi detto di trovarmi attraente una volta"

Mi allontano di scatto, sono così imbarazzato che potrei morire... era troppo sperare che si dimenticasse di quel giorno?

"M-ma che centra perchè tiri fuori questo argomento adesso?? E comunque non è questo il punto del-"

"Puoi avermi se vuoi Hajime"

Non riesco a muovermi, Nagito è seduto a cavalcioni su di me, le sue ginocchia che fanno pressione sulla parte di divano vicino alle mie cosce... sta fermo in una posizione tale da permettermi di toccarlo se lo volessi.

Non è giusto cosí... è ovvio che voglio toccarlo e andare oltre col ragazzo che mi piace, ma cosí non è il modo giusto, non è un cazzo di giocattolino sessuale... voglio farglielo capire e farlo calmare.
Ho paura che respingerlo in modo chiaro possa fargli in qualche modo del male o dargli un idea sbagliata.

"Perchè stai facendo così Nagito"

Ah forse ho sbagliato a scegliere le parole... spero di no

"Ti da fastidio vero? Voglio davvero darti qualcosa in cambio Hajime, non hai idea di quanto stare con te mi stia aiutando, non posso solo continuare a prendere senza darti niente."

"Quindi fai cosí con tutti? Ogni volta che qualcuno fa qualcosa per te gli salti addosso?"

Nono non era quello che volevo dirti Nagito... mi odio in questo momento, vedo della sofferenza nel tuo sguardo, ed è colpa mia, mi odio... volevo solo dirti che la tua presenza è tutto ciò che mi serve e che non hai bisogno di darmi nient'altro in cambio.
Maledetta gelosia.

"Eh? Nessuno ha mai fatto qualcosa per me senza chiedermi nulla in cambio, e nessuno si è mai interessato a me in questo senso... Hai detto di essere per qualche motivo attratto da me e spesso arrossisci... pensavo fosse la cosa giusta da darti"

"Quindi lo fai solo per pietà Nagito?"

Sono davvero arrabbiato... non credo di poter ragionare lucidamente in questo momento

"Eh? N-no Hajime non ngh-"

Lo spingo sul divano tenendolo fermo sul cuscino dal collo e posizionandomi sopra di lui... non credo di avere pieno controllo della situazione.

N/a
Hajime ma che cabbo fai :(