"oh, sam, che ci fai qui?" chiede kio dopo aver aperto la porta, "lexi non c'è vero?" domanda la bionda, kio scuote la testa in segno di negazione.
"sono venuta a fare quattro chiacchiere con vinnie" dice, rispondendo alla domanda di kio, "camera sua è la quarta a destra" risponde il moro, osservando la sagoma della ragazza farsi largo sulle scale e nel corridoio, sparendo poco dopo.
summer bussa un paio di volte alla porta, dopo una decina di secondi vinnie arriva ad aprire, il sorriso si cancella appena la vede, confuso.
"che diavolo-" prima di poter dire altro però, viene zittito da summer, la quale chiude la porta alle sue spalle, avvicinandosi a lui.
"tu" urla a pochi centimetri di distanza dal suo viso, "non urlare" esclama vinnie, portando l'indice all'altezza delle sue labbra.
"è tutta colpa tua" dice summer, scostando il suo dito dalle sue labbra, "perché mi hai scritto" gli domanda la ragazza, arrabbiata ma con le lacrime agli occhi.
"se magari mi spiegassi qualcosa, riuscirei a darti una risposta" sbotta vinnie, incrociando le braccia all'altezza del suo petto.
"lexi, si è arrabbiata e abbiamo litigato perché non le ho detto che mi avevi scritto e ora non si fida più di me" spiega summer, trattenendo le lacrime.
"sei stata te a non volerglielo dire sam" risponde vinnie serio, soffermando lo sguardo nei suoi occhi.
"certo è sempre colpa mia adesso" ribatte la bionda, "di quella stupida bionda, non è vero?" continua a dire, non riuscendo più a trattenere le lacrime e lasciando loro rigare le sue guance.
"dimmi ora perché diavolo mi hai scritto" esclama nuovamente, "no" risponde semplice il ragazzo.
"è tutta colpa tua" ripete di nuovo summer, dando dei piccoli pugni al petto del ragazzo.
"abbiamo litigato per colpa di un ragazzo" aggiunge, vinnie cinge le braccia intorno al suo corpo, accarezzandole i capelli tra i singhiozzi.
"calmati summer" le dice, non lasciando la presa, "come faccio a calmarmi quando la mia migliore amica e io abbiamo litigato?" domanda al ragazzo, cercando di regolarizzare il suo respiro.
"farete pace, quella ragazza non vive senza di te, come tu non vivi senza di lei" risponde vinnie, guardandola negli occhi.
i suoi occhi si posano sulle labbra della ragazza, lei lo segue a ruota, lui si avvicina a lei lasciandole un dolce bacio sulle labbra.
summer si leva appena si rende conto della situazione.
"ma sei stupido allora" esclama, allontanandosi da lui, "ti dico che ho litigato con la ragazza con cui ti senti non che mia amica e mi baci?" dice la bionda.
"sam" la ragazza non lo ascolta, guarda l'orario, 12:34AM, è tardissimo, apre la porta della stanza per poi uscire e lasciare la casa, uscendo nel buio più totale.
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