𝐑𝐨𝐬𝐞 𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐳 𝐀𝐰𝐚𝐫𝐝𝐬

INTERVISTA - aelizs_

Primo posto categoria giallo/mistero

Titolo: La ballata delle maschere d'argilla

Autore: aelizs_

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Trama

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- Innanzitutto quando hai iniziato a scrivere?
In generale da sempre.
Tutti scriviamo, in un modo o nell'altro, no?
Libri qui su wattpad dal 2016.
O almeno così mi dice il sito, e io, che non ho memoria, mi ci affido.
Scrivo costantemente, anche se, molto spesso, non sono che illusioni mai completate o prive sia di capo che di coda. Ad oggi, purtroppo, non ho ancora completato un libro. Ma posso dire che ci sto provando.

- Scrivere costantemente tiene comunque allenati, sia che siano semplici pensieri o storie vere e proprie. Parlando de "La ballata delle maschere d'argilla" come ti è nata l'idea per la storia?
A dire il vero è un'idea nata come per una serie di fortunate coincidenze. Era da un po' che volevo cominciare un progetto da effettivamente portare a termine, e, in un momento in particolare, influenzata da più interessi, mi son detta, sai che c'è? Facciamolo.
È stato un momento così, nato apparentemente dal nulla. Era un periodo abbastanza faticoso, in cui il lockdown appesantiva giorno dopo giorno i miei pensieri e avevo cominciato ad appassionarmi al mondo del teatro, proprio nel momento di maggiore distanza da questo. In particolare m'innamorai di Shakespeare, autore che già apprezzavo, ma che ho conosciuto veramente proprio in quella quarantena.
Così l'amore per Amleto si è fuso a quello per il mistero, per il giallo, per il macabro elegante di un omicidio compiuto su un palcoscenico.
All'inizio La Ballata non doveva essere un romanzo, né un giallo, forse un racconto, una one shot, di questo bellissimo attore che soffoca tra le sue stesse battute nel vortice bianco dei riflettori.
Poi, ha cambiato forma. Ha preso vita. E così siamo giunti qui.

- Ci sono diverse personalità che ricoprono ruoli importanti. Qual è il personaggio più facile da scrivere e quello con cui hai più difficoltà?
Oh, che bella domanda!
Sulle diverse personalità ti do ragione, e per me farle emergere non è affatto semplice, ma lo trovo incredibilmente divertente.
Ritengo che il personaggio più facile da scrivere sia Amias, essendo in un certo senso il protagonista sono più abituata a scrivere di lui, anzi mi viene con naturalezza, riesco ad immaginarlo chiaramente nelle situazioni in cui lo pongo. È come se non fosse più una mia creazione, ma un vecchio amico, ormai lo conosco 'intimamente'. Tutti i capitoli, se non uno, sono filtrati attraverso i suoi occhi enormi e slavati, tutti gli altri personaggi, prima o poi, incontrano il suo sguardo apparentemente distratto. Credo sia un po' banale, ma sì, lui è il personaggio per me più semplice, e forse uno dei più divertenti da sviluppare.
Per quanto riguarda il più difficile... è una bella lotta. Devo dire che le donne de La Ballata non sono affatto semplici, e non mi facilitano la scrittura. Il capitolo 6, in cui Adele è centrale, lo avrò scritto 3 volte, e Dio sa con quante parolacce. Ma anche Cornelia è un bel paio di maniche. Non so il perché, a dire il vero, essendo io una ragazza mi dovrebbe essere più naturale scrivere un punto di vista femminile, ma a quanto pare, almeno per questo libro, non è così.
Ad essere onesta, però, pur essendo difficili, sono tra i miei personaggi preferiti. In particolare Adele, che è diversissima da me, ma che come personaggio amo molto.

- Sicuramente una storia da leggere assolutamente, anche per la cura dei personaggi. Ti aspettavi una vittoria del genere? Come hai reagito?
All'iscrizione non me l'aspettavo, no. Forse un podio, ma non una vittoria. Anche perché ritengo ci sia davvero molto da migliorare nei capitoli pubblicati.
La vittoria è stata una grande gioia. Sono molto contenta di questa occasione offertami e delle recensioni e recezioni da parte dei giudici, che ho trovato davvero professionali e capaci. È stato un contest davvero bello e organizzato con grande cura.

- Sono felice che il contest ti sia piaciuto. Avresti dei consigli di scrittura per chi si vorrebbe cimentare in questo nuovo mondo?
Mi fa molto sorridere che tu chieda questo a me, quando io sono la prima che avrebbe bisogno di consigli, soprattutto su come non procrastinare, cosa che ahimé faccio molto spesso. Comunque, il consiglio che darei spassionatamente è che quando si ha un'idea bisogna buttarsi, provare a modellarla, darle fiato, portarla in vita. Non ha senso che questa rimanga a rarefarsi nella mente, se ci sta a cuore, se a nostro parere è valida, allora perché non mostrarla al mondo?
Per quanto riguarda la scrittura, un consiglio sempre valido, ma vecchio come il mondo è quello di leggere. Leggere di tutto e di più. La lettura va sempre a braccetto con la scrittura e aiuta a costruire uno stile e raffinare le idee.

- Ottimi consigli! Approvo completamente. Quali progetti futuri hai per la tua storia? E c'è qualcosa di nuovo che bolle in pentola?
Di sicuro, se mai la concluderò, voglio revisionarla per bene. Affidarla magari a un qualcuno di più esperto, per un'opinione professionale da un occhio esterno. Nel mio futuro prossimo non vedo una pubblicazione in cartaceo/ebook, sia perché non so esattamente quando riuscirò a finirla, sia perché dipende tutto dai lettori e dall'interesse che suscita. Che per ora, almeno su questa piattaforma, è poco. Ma si vedrà, ecco.
Sui progetti nuovi non ho idee ben chiare. Per ora voglio concentrarmi su La Ballata, anche per dedicarle tutto il tempo, e l'attenzione che posso. Se iniziassi qualcosa di nuovo rischierei di perdere interesse a questa storia a cui tengo.

- Spero che questo contest riesca a portarti maggiore visibilità. In caso ci fosse una seconda edizione ti piacerebbe partecipare di nuovo? Anche solamente come giudice.
Perché no? Mi è piaciuto molto come è stato organizzato, e non mi dispiacerebbe affatto 💕

- Ti ringrazio per la tua disponibilità e gentilezza. L'intervista si conclude qui. Auguro il meglio a te e alla Ballata❤️
Io ti ringrazio per il tempo e la passione che hai messo in questo contest💕❤
Sono molto contenta di averlo trovato!

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Vi invito a leggere La ballata delle maschere d'argilla.
Un vero gioiello di romanzo giallo.

Complimenti ancora per la vittoria!