bokuaka ☽ college.

b

"akaashi, concentrati!"

sugawara incrociò le braccia al petto, guardando il ragazzo seduto davanti a lui, dall'altra parte del tavolo.

"scusami suga-san, è che qui non riesco a concentrarmi." il bruno rispose e sospirò, avvicinandosi con la sedia al tavolo.
"è una biblioteca, akaashi." il grigio alzò un sopracciglio, arricciando le labbra.

"è il posto o il fatto che bokuto è al tavolo dietro di noi?" oikawa punzecchiò il moro, letteralmente però, dato che iniziò a menare delle ditate sul suo stomaco.
akaashi sobbalzò, sia per il nome sia per il dolore, e guardò male il moro, il quale si fermò subito.

sugawara tossicchiò e prese il libro di matematica sul tavolo, chiudendolo e guardando i quattro ragazzi dietro di loro.

sospirò e si rigirò, "se andiamo da loro riesci a concentrarti?"

"ne dubito pie — "

"sì."

oikawa venne interrotto da akaashi, il quale sorrise e annuì più volte, cercando di suonare convincente.
il grigio alzò gli occhi al cielo vedendo la felicità del bruno che usciva solo quando c'era in mezzo bokuto, e si alzò dalla sedia.

akaashi e oikawa lo seguirono, e il primo accelerò il passo, superando il grigio e arrivando al tavolo dei quattro, sorridendo.

"hey!" disse, alzando la mano per salutare.

subito, bokuto alzò lo sguardo dal libro e sbattè le palpebre un paio di volte, vedendo il volto del ragazzo dei suoi sogni.

"he-" bokuto venne interrotto da un rumore un po' fastidioso di una sedia, e vide che kuroo ne aveva presa una per trascinarla accanto a se.

"oi akaashi! siediti pure, stiamo facendo matematica" il bruno sorrise, lanciando un'occhiata al suo amico, il quale stava palesemente avendo un attacco gay nei suoi occhi; akaashi guardò la sedia vicino a bokuto, annuì facendo un bel respiro mentalmente, e si sedette.

sugawara posò un palmo sulla spalla di daichi, lasciandogli un veloce bacio a stampo per non essere rimproverato dalla bibliotecaria e sorrise,

"ciao amici!"

"yahoo!" anche oikawa afferrò una sedia e si mise vicino ad iwaizumi, salutandolo con una tirata di guancia.

"aio — merdakawa, mi fai male" il bruno si lamentò e fece per lasciare uno schiaffo sulla pancia del più alto, il quale però lo evitò facilmente e ridacchiò.

mentre i due continuavano a battibeccare, kuroo lanciò un'occhiata a bokuto e akaashi, che erano accanto a lui, e alzò gli occhi al cielo alla vista.

i due erano praticamente incollati dalle spalle e il bruno stava indicando qualcosa sul libro dell'altro, mentre probabilmente gli stava spiegando qualcosa.

bokuto però, come un coglione, lo stava fissando con gli occhi a cuoricino, e kuroo poteva prevedere che fallirà il test di matematica, se continuerà a studiare con akaashi.

bokuto passò gli occhi su tutto il viso del ragazzo accanto a lui come faceva sempre, ammirandolo da vicino;
notò però una cosa che rese il bruno ancora più carino:
aveva un leggero rossore sulle guance.

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scusate se pubblico raramente, ho proprio poco tempo. <3