Never Like Before

Capitolo 18 - Doppia Vita

[Clary]

Due Settimane Dopo

"Travis a destra!" esclamo nelle cuffie e il mio amico si volta in quella direzione, uccidendo il nemico e facendo vincere la partita al nostro team.

Io tiro un sospiro di sollievo e sento il mio cuore che batte forte a causa dell'adrenalina e dell'ansia di perdere.

Non sembra, ma certi giochi ti mettono addosso un'adrenalina e un'ansia assurda, nemmeno fossero gli esami della scuola.

"Madonna! Sono troppo forte!" esclama Travis esaltato e dall'altra parte sento qualcosa che viene sbattuto.

Travis ha l'abitudine di sbattere oggetti sulla scrivania quando è esaltato o arrabbiato e spesso capita che rompa qualcosa.

"No ragazzi! Ho rotto qualcosa...." ecco, dicevamo?

"Che cosa hai rotto?" chiedo io portandomi una mano sulla fronte.

"IL CULO AGLI AVVERSARI!!!" urla facendo scoppiare a ridere me, Harry ed Addison.

Con la coda dell'occhio, vedo lo schermo del mio telefono illuminarsi e quando lo prendo, vedo una chiamata in arrivo da parte di Laura.

"Scusate ragazzi, ma devo andare. Ci vediamo domani a scuola" saluto tutti, chiudo il gioco e spengo la Play Station.

Infine mi tolgo le cuffie e rispondo alla chiamata.

"Pronto?"

"Vampiro in fuga nel vecchio cimitero"

"Sto arrivando" metto giù, dopodiché corro a vestirmi e dietro i vestiti prendo l'arco che Laura mi ha restituito dopo che io l'ho abbandonato sul tetto di quel magazzino due settimane fa.

So che avevo detto che avrei smesso, ma sinceramente l'adrenalina che mi sale quando do la caccia ad un vampiro è qualcosa che mi piace veramente tanto, perciò ho deciso di continuare a dare la caccia solo ai vampiri che fanno qualcosa di male senza dire niente ai miei genitori....e a proposito di loro....

Ora sono fuori per una cena romantica e torneranno tardi e quando tornano tardi non entrano mai in camera mia per non svegliarmi in caso io dorma, perciò non devo nemmeno preoccuparmi di essere scoperta.

Mi metto la faretra sulle spalle e apro la finestra. Salgo sul tetto del porticato e infine salto giù nel giardino.

Il vecchio cimitero non è molto lontano e io conosco una scorciatoia, perciò corro in quella direzione.

...

Dopo nemmeno 5 minuti, arrivo all'entrata. Scavalco la recinzione di ferro e mi addentro in questo luogo cercando di fare meno rumore possibile.

Visto che è buio pesto, opto per utilizzare il regalo di compleanno fatto con molto ritardo da Laura e Peter, ovvero un paio di occhiali agli infrarossi, che mi permettono di vedere al buio.

Si vede tutto verde, ma almeno si vede qualcosa.

Avanzo di una decina di metri, quando dietro di me sento un rumore, così mi volto di scatto pronta a sparare, ma mi ritrovo Laura e Peter davanti.

Abbasso l'arco e mi alzo gli occhiali.

"L'avete trovato?" Peter indica dietro di me e quando mi volto, vedo che indica una cripta.