MERAVIGLIE

CAPITOLO TRENTUNO - Catherine

Papà era seduto sul divano e Noah era praticamente sopra di lui. Si stavano baciando in modo appassionato. Era come se lo facessero tutti i giorni e il che mi fa pensare che non fosse un bacio accaduto per caso. Papà e Noah stanno insieme. Chissà da quando. Stavano magari insieme anche prima che morisse Pa'? Non ci voglio nemmeno pensare.

Perché papà sta tradendo Pa'? E perché non ci ha detto niente?

Spero che Denys arrivi al più presto. Ne voglio parlare con lui faccia a faccia. In realtà mi andrebbe bene anche uno sconosciuto. Faccia a faccia ne parlerei con chiunque.

Non riesco a realizzare ciò che ho visto.

Come può papà tradire in quel modo Pa'?

"Cathy Cat! Gli altri non sono ancora arrivati?" chiede Peter avvicinandosi.

Si siede con le gambe tese da parte a me e mi sorride.

Sono tentata di parlare con lui ma poi penso che se una cosa di questo tipo ha sconvolto me, sconvolgerebbe anche lui. Non vorrei mai rattristire anche i miei fratelli.

"No, sei il primo"

"Fantastico!"

D'un tratto mi ricordo che io non sono l'unica che sta combattendo contro un demone, anche Peter lo sta facendo. Lui e Roswell hanno litigato e non si vogliono parlare. In più nessuno dei due mi ha ancora spiegato il motivo.

"Mi vuoi dire perché Ross non era con te?"

"Te l'ho detto: abbiamo litigato" dice alzando le spalle.

Ha una faccia noncurante ma io so che gliene importa più di qualsiasi altra cosa.

"Sì ma perché?"

"Gli ho detto che voglio conoscere i nostri genitori biologici e lui non vuole. È convinto che siano stati cattivi nei nostri confronti"

"Su quello non ci sono dubbi, però magari Non so, forse erano obbligati"

"E' quello che ho detto anche io ma non mi voleva ascoltare. Io più tardi chiedo a papà di iniziare a cercarli. Non mi importa cosa ne pensa Roswell"

"Secondo me fai benissimo. E poi stai tranquillo che Ross capirà"

Mio fratello mi sorride ed io appoggio la mia testa sulla sua spalla. Non ci parliamo ma non c'è bisogno di parlare fra noi due.

Io e i gemelli abbiamo litigato moltissime volte, sempre per cose leggere ma comunque abbiamo litigato, loro due sempre contro di me. È strano vedere che Roswell non appena arriva verso di noi, saluta solo me e che si siede dal lato opposto del suo gemello.

"Possiamo parlare?" chiede Roswell a un certo punto.

"No, Cathy rimarrebbe da sola"

"È più grande di noi, Peter. Fra poco dovrebbe anche arrivare Denys"

"Sono qui" dice una voce dietro di noi.

Denys è dietro di noi per fortuna. Ora i gemelli possono parlare e risolvere ed io posso smettere di stare tra loro due in questa brutta situazione.

Mi alzo e corro ad abbracciarlo vedendo con la coda dell'occhio che Peter e Roswell si stanno alzando e si stanno allontanando.

Nonostante le mani di Denys siano piccole rispetto ai ragazzi della sua età, riesce a ricoprire tutta la mia vita con esse. Mi alza come dovrà fare durante lo spettacolo dello Schiaccianoci ed io perciò mentre sono in aria allargo le braccia proprio come dovrei fare quel giorno.

Scoppiamo a ridere mentre mi fa toccare finalmente la sabbia, il mio sorriso però si spegne vedendo la figura dietro Denys.

"È per lui che mi hai lasciato allora? Per un ragazzino?"