CAPITOLO TRENTACINQUE - Peter

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Kevin è così felice che Noah sia mio padre che non la smette di saltellare come un bambino. Lui adora mio padre (fa ancora strano dirlo) e quindi pensa che sia una cosa bella averlo come papà perché non potremo mai perderlo. Sarà sempre con noi. Quando poi gli ho detto che sta insieme a papà, si è calmato perché era scioccato. Non se lo sarebbe mai aspettato, come me dopotutto.

Chi avrebbe mai detto che papà e Noah sarebbero tornati insieme dopo tutto ciò che hanno passato?

La loro è una storia d'amore pazzesca.

Anche se mi dispiace che papà non ami più come una volta Pa', sono contentissimo che ami mio padre biologico.

"Comunque, ci ho pensato... Dovremmo dirlo" dice Kevin dopo essersi calmato.

"Dire cosa?"

"Che stiamo insieme. So che ci tieni moltissimo a farlo sapere alla tua famiglia e ai nostri amici"

"Sei sicuro? Se non sei ancora pronto, non importa"

Kevin mi da un bacio che da semplice diventa subito pieno di passione come sempre e poi sorridendo mi dice che sicuramente saranno tutti d'accordo e che nessuno ci prenderà in giro. A scuola ci comporteremo ancora da amici ma fuori dalla scuola potrò baciarlo e dirgli quanto lo amo quando voglio.

"Non voglio dirlo, però. Roswell e Catherine non hanno mai detto che sono etero per cui non vedo perché io dovrei dir loro che sono gay. Comportiamoci come quando siamo soli semplicemente"

"Mi sembra meno imbarazzante che dirlo apertamente" concorda Kevin "E poi nemmeno mia sorella ha mai dovuto dire ai miei genitori che le piacciono i ragazzi, nemmeno io dovrei dire che anche a me piacciono i maschi"

"Uno in particolare"

"Hai ragione, stravedo per Roswell... Ehi!" dice non appena gli tiro un pugno sulla pancia ridendo "Ti adoro quando ti ingelosisci per tuo fratello"

"Fottiti, Kev" dico ridendo.

Ho sempre amato il fatto che io e Roswell siamo uguali fisicamente. È divertente vedere come le persone impazziscono cercando di capire chi è chi oppure scoprendo che ci sono due ragazzi e non uno solo. Molte volte è capitato che qualcuno ci chiedesse cose come 'Hai appena lanciato la palla, lascia lanciare qualcun altro'. In qualsiasi caso ogni tanto vorrei essere diverso da mio fratello perché non voglio essere una copia, voglio essere unico. Non lo sarò mai. Sarò sempre il fratello di Roswell però sapere che almeno per Kevin io sono qualcosa di più, è bello.

"Fra quanto arrivano i ragazzi?"

"Due ore? Può essere. Hanno detto che sarebbero arrivati prima di cena ma sono sempre in ritardo..."

"Allora andiamo a farci un bagno? Potremmo chiederlo anche ai tuoi fratelli e a tutti i vari fidanzati. Non è possibile che siate tutti fidanzati nello stesso momento"

"Catherine non è fidanzata" preciso.

"Eccome se lo è. Non ha chiuso la porta e l'ho vista mentre baciava un ragazzo"

"Catherine stava baciando Elijah?" chiedo sconvolto "È fantastico! Andiamo subito a disturbarli"

Elijah è un ragazzo a posto. Sembra essere gentile e il modo in cui si veste e il modo in cui si atteggia lo fa sembrare ancora più affidabile. Penso che possa andar bene per mia sorella ma se dovesse fare le stesse cose che ha fatto Logan, se la vedrà con me e Ross.

Camera mia è proprio davanti a quella di Christopher per cui quando apro la porta lo vedo indaffarato con Noah che lo segue per tutta la sua camera mentre lui gli fa vedere i suoi nuovi disegni. Mio fratello sarà anche piccolo e di troppo quando si tratta di uscire con i miei amici, però mi dispiace lasciarlo qui da solo con Noah quindi forse è meglio se viene con noi a fare un bagno. Dovrò controllarlo ogni due secondi perché se dovesse succedergli qualcosa papà mi ucciderebbe, ma ne vale la pena.

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