[🧋] 𝐛𝐮𝐛𝐛𝐥𝐞 𝐭𝐞𝐚 ❲𝐤𝐢𝐦 𝐡𝐨𝐧𝐠𝐣𝐨𝐨𝐧𝐠❳

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"Com'è andata oggi?" Domandò Hongjoong, la giornata era finita e la stava riaccompagnando a casa.
"Bene, tutto sommato siamo andati più avanti di quello che immaginavo. Il team del trucco, vestiti, sceneggiatori e musicisti si incontrarono un'altra volta dopodomani per sistemare trama e tutto il resto, poi ci incontreremo martedì per sistemare le ultime cose ed infine giovedì cominceremo a girare." Spiegò.
"Con il tuo gruppo invece?" Questo progetto era stato indetto dal preside per fare unire le diverse specializzazioni.
"Ci incontreremo domani." Rispose.
"Dopo mi dirai chi avrai come compagni, sono curiosa." Disse.
"Ci vediamo giovedì?" Chiese Hongjoong.
"Ci vediamo giovedì." Rispose la ragazza salutandolo e salendo sul bus.

Giovedì arrivò velocemente, la giornata scolastica era finita e Sae si diresse verso il luogo della scorsa settimana. Appena arrivò vide già il team del make up artist e dei stilisti al lavoro che stavano sistemando alcune cose, li salutò ed andò a sistemare la videocamera. Poco dopo arrivò anche Jinyoung con il portatile che avrebbero collegato ad essa. Dopo una quindicina di minuti c'erano tutti e cominciarono le riprese.
Alla fine avevano deciso una storia che andasse bene a tutti, prima di tutto decisero di non fare niente di romantico, per quello ci avrebbero pensato gli altri dieci gruppi molto probabilmente; così decisero di fare qualcosa che avrebbe raccontato uno stato d'animo, sfortunatamente, presente in molti artisti: l'ansia. Per farlo però avevano bisogno di comparse, ma fu tutto sistemato da Dongmin che quel giorno portò con sé alcuni amici del club di teatro.

"Bene!" Esclamò Sae attirando l'attenzione di tutti. "Cominciamo la prima scena." Continuò sorridendo, facendo applaudire il resto dei ragazzi. "Seonghwa è il nostro attore. Ha fatto da poco il suo debutto nel mondo del teatro e del cinema. La scena che vogliamo rappresentare oggi sarà la fine di uno di essi. Seonghwa sarà sopra al palco a prendersi gli applausi da parte del pubblico, il sipario si chiuderà e Dongmin, suo manager lo porterà nel camerino." Spiegò velocemente la scena mettendo tutti ai propri posti.
"Ed azione!" Urlò cominciando a registrare.

Era appena finito lo spettacolo, Seonghwa si stava godendo gli applausi da parte del pubblico, inchinandosi e ringraziandoli a loro volta. Il sipario si chiuse, con esso anche le voci ed urla del pubblico. Si girò, trovandosi il suo manager pronto ad aspettarlo con una bottiglietta di acqua che gli lanciò prontamente, lui la prese e cominciò a bere andando nel suo camerino.

Dopo aver girato circa cinque volta quella scena, da diverse angolazioni e con diversi emozioni, passarono a quella successiva.

"Dongmin." Richiamò il suo manager non staccando gli occhi dalla sua figura riflessa nello specchio intenta a struccarsi. "Gli applausi del pubblico, non ti sono sembrati diversi?" Chiese.
"Diversi in che senso?" Domandò a sua volta staccando gli occhi dai fogli che stava controllando.
"Diversi." Rispose semplicemente alzando le spalle.
"Per me erano come le altre volte. Il pubblico ti ama." Disse battendoli la mano sulla spalla per poi informarlo che lo avrebbe aspettato fuori.

"Seonghwa." Richiamò l'attore. "In questa scena, quando dici 'diversi' devi usare un tono un po' malinconico come se i tuoi vecchi applausi non ci fossero più." Spiegò Sae dandoli un esempio e facendo vedere anche che espressione fare con il viso.

Erano in macchina sulla via del ritorno, Seonghwa aveva il cappuccio alzato, la mascherina e come d'abitudine stava guardando su Twitter l'hashtag del suo spettacolo. C'erano molti commenti, alcuni lodavano le sue capacità, altri la sua bellezza, altri ancora la sua voce, sorrise guardando lo schermo. Scese ancora con il dito la pagina e sorrise vedendo i vari commenti fino a quando non trovò quelli degli haters. Questi erano l'incontrario, odio, odio e soltanto odio. Persone che dicevano che era brutto,senza talento, un venduto, un falso. Ma la sua mente si soffermò su un post in particolare:"L'ho visto dal vivo ed è bruttissimo, sono rimasta sinceramente delusa. Chi sa quanto le ritoccano quelle foto.". Così involontariamente il ragazzo uscì dall'app ed aprì la fotocamera interna, si tirò giù il cappuccio, la mascherina e si osservò. Forse aveva ragione, era veramente brutto?

"Cut!" Esclamò. "C'è l'abbiamo. Grazie per il vostro duro lavoro. Facciamo una pausa adesso!" Urlò richiamando l'attenzione di tutti. Sae sospirò, andando avanti con quel ritmo in due settimane avrebbero finito e se ci metteva, in una settimana poteva montarlo. Si stiracchiò, massaggiandosi il collo e le mani, la videocamera pesava un po' dopo tutte quelle ore. Si guardò intorno alla ricerca di una chioma rossa, ma non vide niente, sorrise un po' delusa. "Aveva detta che sarebbe passato." Pensò.
"Stai cercando me?" Domandò una voce a lei chiarissima.
"Ash, mi hai fatto venire un infarto!" Esclamò. "Credevo che non saresti venuto." Sussurrò dopo in imbarazzo.
"In realtà sono qua da circa un'ora. Semplicemente non volevo disturbarti durante le riprese." Spiegò il ragazzo sorridendo. "Sai, la tua espressione concentrata è veramente carina." Disse abbassandosi così da essere faccia a faccia con la ragazza.
"Non sei divertente Hongjoong." Balbettò lei allontandosi.
"Non era una battuta." Disse. "Comunque ti ho portato una Monster e del cibo." Continuò alzando la borsa che conteneva il suo spuntino.
"Grazie Hongjoong, credevo di restare a digiuno anche oggi." Lo ringraziò prendendola e tirando fuori la sua amata bevanda.
"Come vanno le riprese?" Domandò appoggiandosi al muretto là vicino.
"Bene. Pensò che in due settimane avremmo finito." Spiegò. "Col tuo gruppo invece?"
"Il produttore ha deciso che noi reparto musicale entreremo in gioco più tardi. Ma il copione lo so ed io e Changbin abbiamo già un'idea per alcune musiche." Rispose.
"Ce la faremo, no?"
"Ovviamente."
"Adesso devo ritornare al lavoro, mi dispiace che in queste settimane non sono stata tanto libera." Disse Sae prendendo le mani del ragazzo e dondolandole a destra e sinistra in modo carino.
"Non è mica colpa tua." Ribatté l'altro. "Che ne dici..." Disse dopo qualche secondo di silenzio. "Sabato sei libera?"
"Credo di sì." Rispose.
"Perfetto, allora è deciso. Andremo al nostro secondo appuntamento! Ti manderò i dettagli dopo su Kakao." Esclamò felice dandole un veloce bacio a stampo.
"Ci sentiamo dopo!" Urlò salutandola per poi scappare via.

Lasciando Sae ferma in quel punto con un sorriso da abete in faccia.