È ᴛᴜᴛᴛᴀ ᴄᴏʟᴘᴀ ᴅᴇʟʟᴀ ʟᴜɴᴀ. (ᴜꜱʜɪᴊɪᴍᴀ ᴡᴀᴋᴀᴛᴏꜱʜɪ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ)

~N o v e~

Arriviamo davanti alla porta di una casa davvero bella, mi agito un po' sul posto pensando a quale potrebbe essere la reazione dei ragazzi.

《Suzui-san.. che ne dici di nasconderti dietro di me.. uhm ho letto su una rivista che questo potrebbe essere un buon effetto sorpresa.》 Lo guardo per un attimo, per poi accettare la sua proposta senza aggiungere altro. 《Non sono abituato a fare questo genere di cose, ma sono sicuro che loro ne saranno felici, anche se non li conosci bene tutti, sembra invece che ognuno di loro apprezzi la tua presenza.》 conclude lui, mentre io mi faccio piccola dietro la sua schiena per l'imbarazzo.

Lo ringrazio senza aggiungere altro, non so perché ma il suo commento ha calmato per un attimo la mia agitazione.

Mi irrigidisco nuovamente quando l'olivastro suona il campanello, e pochi secondi dopo si sente un vociferio avvicinarsi alla porta, fino a che quest'ultima si apre.

《Ce ne hai messo di tempo Wakatoshi-kun!!》dice il rosso con un tono decisamente alto, mentre Semi lo riprende chiedendogli di abbassare la voce.

《Mi scuso per il ritardo, ma dovevo recuperare qualcosa di importante prima.》dice il più alto facendo un inchino, rivelando la mia presenza dietro di lui.

I due sulla soglia della porta mi osservano con occhi sbarrati non appena si accorgono di me, ed Ushijima sembra essersi accorto dell'errore appena fatto, tanto da raddrizzarsi con troppa velocità facendo scontrare la sua schiena dritta contro il mio naso un po' violentemente, mi lamento portando una mano sul naso, rendendomi conto che aveva iniziato a sanguinare.

《T/N!!!》 Urlano Tendou e Semi venendomi incontro, mentre notano che trattengo la mia mano sul naso.
《Stai sanguinando!! O mio dio! Non morire T/N-chan!! Ora ti portiamo in casa.》 Dice drammaticamente il rosso, vorrei tanto ridere, ma in questo momento mi è al quanto impossibile.

《Suzui-san, sono mortificato davvero.  Ti prego di perdonarmi!》per la prima volta sento un tono di preoccupazione nella sua voce, e noto un cambio di espressione nel suo volto.

Per rasserenarlo alzo il pollice dalla mia mano libera in segno di risposta, per fargli intendere che è tutto ok. Mentre Tendou continua con il suo dramma, e piano piano gli altri ragazzi ci raggiungono all'ingresso, domandando al rosso cosa stia succedendo.

《Seguimi al piano di sopra T/N, la cassetta del pronto soccorso è nel bagno di sopra.》 Dice Semi, mentre tengo la testa piegata all'insù.

《Me ne occupo io Semi, è stato un mio errore.》sento dire al capitano.

《Perfetto, sai già dove si trova tutto Ushiwaka, vi aspettiamo in salotto!》conclude Semi, per poi dirigersi nell'altra stanza insieme agli altri, che cercano di calmare Tendou.

Una volta arrivati al piano di sopra, Ushijima mi fa sapere su un piccolo sgabello presente in bagno mentre mi passa un fazzoletto di carta.

Tira fuori da un armadietto  una piccola valigetta che poggia poi sul ripiano del lavandino, per aprirla e prendere un pezzo di cotone che bagna con dell'acqua tiepida.

《Togli pure il fazzoletto Suzui-san, così posso pulire il sangue con il cotone cotone.》 Mi dice, mentre si abbassa leggermente, tenendomi il  viso rivolto in alto dal mento, e piano piano inizia a tamponare attentamente pulendo il sangue.

《Non era così che pensavo che andasse questa "sorpresa". Mi dispiace tanto.》dice il più alto, mentre gli sorrido facendogli intendere che è tutto ok.

Mi chiede perché non sia arrabbiata con lui, e gli spiego che è stato un incidente e quindi non ho motivo di essere arrabbiata.

Una volta pulito il sangue, mi alzo per sciacquare quello rimasto sulla mano, e davanti allo specchio mi accorgo di aver macchiato anche la mia blusa.