Capitolo 15: It's like a million little paper cut every day

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(Ore 17.56) Come sta il mio piccolo? MB

(Ore 18.25) Fa ancora l'offeso AL

25) Fa ancora l'offeso AL

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(Ore 18.33) Una settimana di coccole dal suo papà preferito e fa ancora l'offeso? MB

(Ore 18.37) Che ti devo dire? E' un ruffiano come il suo padroncino che trova ogni scusa per togliermi i pantaloni di dosso e violentarmi AL

(Ore 18.41) Io non ti violento, Alec MB

(Ore 18.52) Zuccherino, ieri sei entrato nella mia camera, hai preso Presidente lo hai chiuso in bagno e mi ha buttato sul letto AL

(Ore 19.03) Senti stasera mi aspetta una cena con mio padre e i Belcourt. Avevo bisogno di una valvola di sfogo MB

(Ore 19.07) Vorrei che tu fossi qui a casa mia, tra le mie braccia e non sotto lo stesso tetto di quel pazzo AL

(Ore 19.14) Alec, vengo domani MB

(Ore 19.16) Ci puoi giurare, fiorellino. Domani verrai nel mio letto 😏 AL

(Ore 19.19) Sei incorreggibile. Salutami il mio piccolino. Ti amo MB

(Ore 19.23) Ti amo anche io, 🌸 AL



Magnus appoggiò il telefono sul materasso e si sistemò meglio sul letto poggiando la nuca sul poggiatesta. Era passata poco più di una settimana dall'incidente e quella mattina Jasmine gli aveva tolto i punti. Stava bene, la ferita era solo un po' indolenzita, ma stava bene. Si accorse in quel momento che Ragnor gli aveva mandato un messaggio che lui aveva bellamente ignorato.



(Ore 18.35) Ehi testa di cacio. Ho parlato con Simon, monterà lui il video. Se stai bene domani possiamo cominciare a lavorare sulla coreografia. Non ho molto tempo per mandare il video alla Juilliard RF

(Ore 19.33) Va bene, domani prima di andare da Alec possiamo cominciare a lavorarci su MB

(Ore 19.37) Oh finalmente ti sei degnato! RF

(Ore 19.44) Oh piantala, Rag! Ci vediamo domani per le coreografie MB



Magnus posò di nuovo il cellulare sul letto. Avrebbe dovuto vestirsi per quella maledetta cena, ma la sola idea gli faceva venire la nausea e ormai non poteva più usare la scusa del trauma per svignarsela. Ma sapeva anche che se non voleva ritrovarsi con l'ennesimo trauma cranico doveva muoversi e vestirsi.

Così, anche se avrebbe voluto passare l'intera notte attaccato al cellulare a parlare con Alec che gli mandava foto di Presidente, si infilò il completo elegante e, dopo aver preso un profondo respiro, scese verso la sala da pranzo.

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