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Seul, Korea

I due ragazzi erano tornati alla stazione del treno per tornare a casa. Era quasi mezzanotte ma comunque c'era abbastanza gente in giro. Si sedettero all'ultimo posto della fila di desta, pronti per tornare a casa.

"Jisungie" Lo richiamò il moro poggiando la testa sull'incavo del collo del minore strofinandoci il nasco contro. Il castano si lasciò andare una piccola risata poggiando la testa contro la sua.

"Hm?"

"Dammi la mano" Disse Minho serio

"Chiudi gli occhi" Ordinò, Jisung fece come detto e chiuse gli occhi. Minho gli prese la mano e ci avvolse una catenella e agganciò la chiusura. Era una catena con incisi i loro nomi, il nome di Minho su quella di Jisung e viceversa.

"Okay ora apri" Il più piccolo aprì gli occhi guardandosi il polso, sorrise ampiamente gettando le braccia al collo del maggiore. Era così felice di aver trovato un ragazzo come Minho.

"Ti piace?" Chiese il maggiore ridacchiando ricambiando l'abbraccio

"Scherzi? Lo adoro" Il moro non riuscì a ribattere che le sue labbra vennero bloccate dal minore in un bacio appassionato e pieno di sentimenti. Si amavano veramente tanto, avevano passato troppo tempo a reprimere i loro sentimenti, e ora non potevano fare altro se non dimostrare quanto si amavano.

Minho prese la mano di Jisung incrociando le dita tra di loro, poggiò la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi senza addormentarsi. Arrivarono davanti a casa del moro verso l'una. Tutti in casa dormivano e le luci erano tutte spente.

"Ti accompagno a casa?" Chiese Minho guardando il castano

"Mia madre mi ucciderebbe, le ho detto che avrei dormito da te" Rispose Jisung scuotendo la testa

"Bene, allora prima di entrare. Com'è stato il nostro secondo appuntamento" Chiese il maggiore con un sorriso avvicinandosi al corpo del minore.

"Bellissimo" Rispose Jisung unendo le loro labbra in un famelico bacio.

"Sono contento" Disse Minho staccandosi dal bacio boccheggiando, certo che il ragazzino sapeva come baciare. Jisung gli cinse il collo con le braccia e Minho lo prese in braccio mettendo le mani sotto le cosce. Cercarono frettolosamente di aprire la porta.

"Faccio io" Jisung apri la porta riconnettendo le loro labbra. Entrarono a volte inciampando su oggetto raggiungendo finalmente la stanza del moro.

"La porta" Disse Jisung. Minho chiuse la porta tornando dal suo ragazzo facendolo sdraiare sul letto. Prese a lasciare baci bagnati dal collo in giù togliendo la maglietta con fretta pendendo a lasciare vari baci su tutto il petto e l'addome concentrandosi nel basso ventre. Prese la marchiare tutto il basso ventre, e salì di nuovo per baciare il ragazzo sotto di se.

Jisung gli tolse la maglietta lasciando vari baci su tutto il petto scolpito del moro. Ribaltò le posizioni mettendosi a cavalcioni sul maggiore. Lo baciò con foga mentre maneggiava con la cintura dei pantaloni. Fece movimenti col bacino facendo eccitare il ragazzo sotto di se che gemette quando le loro ormai erezioni si scontrarono in una frizione eccitante.

"Jisung-ah aspetta, devo prepararti" Disse il maggiore mettendo due mani sui fianchi del ragazzo cercando di fermare i suoi movimenti.

"Non c'è bisogno" Disse i castano continuando a muoversi. Quando sentì l'erezione di Minho, gli tolse i pantaloni e i boxer pompando un paio di volte.

"Sei sicuro?" Domando Minho prima di fare qualsiasi cosa, anche se era ovvia la risposta. Minho prese un preservativo dal cassetto e lo diede al castano.

"Possiamo fare senza?" Chiese Jisung, Minho annui. Jisung non disse niente. Posizionò la sua entrata col membro del maggiore facendolo entrare poco alla volta. Si lasciò andare un sospiro di piacere appena fu tutto dentro. Si prese un momento per abituarsi alla larghezza e iniziò a muovere piano piano i fianchi spingendosi in avanti.

"Stai bene?" Chiese Minho, Jisung si morse il labbro e annui. Il dolore dopo un po' si trasformò in piacere e non riuscì più a contenere i gemiti di piacere che volevano uscire dalle labbra. Minho ribaltò le posizioni facendo aderire la schiena del castano a contatto con il materasso baciandolo per attutire i rumori poco casti che uscivano dalle labbra di Jisung.

"Per quanto voglia sentirti piccolo, gli altri di sopra dormono" Sussurrò il maggiore. Jisung si morse il labbro cercando di non fare rumore. Minho iniziando ad aumentare le spinte fino a far inarcare la schiena al minore. Il labbro di Jisung stava ormai sanguinando a causa dei continui morsi.

"Hyung...sto per venir-ahh" Jisung venne sul ventre del maggiore, mentre Minho si riverso dentro al castano dopo un altro paio di spinte.

Il moro si mise sul letto accanto al fidanzato lasciandogli un bacio sulla fronte. Jisung poggiò la testa sul petto del maggiore addormentandosi ascoltando il suo battito cardiaco.

THE BOY NEXT DOOR hhj.yjnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora