L'ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA // Harry Potter

•11 Halloween Party

//⚠️ci sono scene che potrebbero dare 'fastidio' a qualcuno⚠️//

Eccomi qui a guardarmi allo specchio con il vestito, che ho comprato per la festa, manca solo un ora e io non sono per niente convinta...

FLASH BACK
io, Regulus, Luna, Hermione e Ginny stavamo camminando per le vie di hogsmeade in cerca di qualche vestito
G: qua venite, è il negozio dove ho comprato il vestito per il ballo del ceppo l'anno scorso
Disse la rossa tirandomi per il braccio.
Entrammo nel curioso negozietto era molto carino e emanava un fare magico tutto suo
Sign: Buona sera ragazzi, posso esservi utile
Chiese un'anziana signora, aveva i capelli color magenta raccolti in un piccolo concio, era abbastanza minuta e si reggeva su un piccolo e torvo bastone
G: buongiorno signora. Sono Ginny, Ginny Weasley, non so se si ricorda di me l'anno scorso ero venuta per trovare un vestito adatto al ballo del ceppo
Rispose la rossa con una voce allegra e squillante, ma come fa ad essere sempre così?
Sign: certo che mi ricordo signorina Weasley, e ora per quale gradevole occasione si reca nuovamente da me
Domando la donna con un sorriso sulle labbra
G: beh vade domani ci sarà l'annuale festa di Halloween, allora ho pensato che questo fosse il posto giusto per trovare qualcosa di adatto, per tutti
Disse Ginny sorridendo a sua volta
Sign: e pensava bene signorina Weasley, ho quello che fa per voi
L'anziana signora ci invitò ad accomodarci in un'altra stanza, più ampia e piena di abiti appesi ovunque
Sign: signorina lovegood, dico bene? Mi porga la mano
Disse rivolgendosi a Luna la quale non si scompose nemmeno un po', beh ovvio lei è abituata a cose strane.
G: ve l'ho detto questa è forte
Ci sussurrò Ginny.
La donna accolse tra le sue la mano della bionda, chiuse gli occhi rimanendo in silenzio per un po'
Sign: certo ci sono
Esclamò riaprendo gli occhi, scrocchio le dita e in pochi secondi un abito gli volò sul braccio. Era color zaffiro, in seta morbida, era più corto sul davanti lasciando scoperte le ginocchia della corvonero, le stava da Dio!
Aveva incorporate due graziose e grandi ali che rendevano Luna ancora più unica
Sign: signorina Weasley
Disse la donna richiamando la rossa che era rimasta a fissare Luna, ripete lo stesso processo ma sta volta gli  si posò sulla mano un vestito color smeraldo. Era una tunica lunga e sfiancata, aveva un ricamo nero sulla sommità del seno e sulla vita, alla donna porse a Ginny anche un paio di canini finti e con un colpo di bacchetta glieli attaccò su quelli veri. Poi continuò con il giro
Sign: oh em signorina Granger
Annunciò la donna schiarendosi la gola, Hermione era rimasta sbagliata da tutta la magia che la circondava. Per la grifondoro fu scelto un mantello rosso sangue accompagnato da una gonna e una maglia del medesimo colore, dire che il rosso le donava era dire poco
Sign: signorino Black, che ci fa tra tutte queste ragazze?
Chiese ridendo l'anziana, Reg alzò le spalle ridacchiando a sua volta mentre io alzai gli occhi al cielo
Sign: oh stia tranquillo ho qualcosa anche per lei
E subito appari un abito classico da cerimonia, color nero, aveva vari tagli e stappi ovunque. La donna porse una boccetta a  Regulus assicurandosi che lui ne prendesse solo una goccia la sera della festa. E ora toccava a me
Sign: signorina... Jones?
Disse con fare interrogativo, come se quello non fosse il mio vero cognome, io annui freddamente ponendogli la mia mano
Sign: oh vediamo... non si abbatti signorina ho qualcosa per tutti... mmm si vediamo... ecco!
All fine prese in mano un vestito nero, aveva un corsetto tutto ricamato in pizzo, la gonna in tulle rimaneva molto sopra il ginocchio, per i miei gusti, aggiunse una collana argentata con una pietra del medesimo colore del vestito che ricadeva al centro del mio seno scoperto. Tutti felici pagammo i cinque vestiti e uscimmo ridendo
IO: io ho dato con lo shopping, per almeno un anno
FINE FLASH BACK

...no non c'è la faccio, è una cosa ridicola questa festa. Non ci andrò e nessuno potrà farmi cambiare idea. Come se avesse percepito dalla sua camera il mio nervosismo Regulus si catapultò nella mia stanza già vestito
IO: sapevo che saresti venuto
Dissi buttandomi a pancia in giù sul letto
R: e io sapevo che tu non saresti stata ancora pronta quando sarei venuto
Rispose facendo un giro di parole che mi incasinò la testa
R: ma la domanda che mi sorge spontanea è, perché sei ancora in accappatoio?
IO: non c'è la faccio, è una cosa ridicola, questo vestito è ridicolo, io con questo addosso sono ridicola
Dissi autocommiserandomi
R: non dire cavolate Misia, non mi freghi, ora tu ti metti questo vestito e fai vedere a tutti quanto cazzo sei figa. mia dolce streghetta, è da strega il vestito? ironico come ci vedano i babbani
Ma quanto posso amarlo?
Presi il vestito e corsi in bagno, dopo una decina di minuti uscii in perfetto ordine, con i capelli sciolti in dolci boccoli che mi incorniciavano il viso
R: cazzo Artemisia vedi che sei una figa. Farai scappare tutti i maschi subito in bagno, per i loro sai 'problemini' causati da tutto questo