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<<come mai sei così felice questa mattina?>> ridacchiò Kirishima mentre percorrevamo la solita strada per andare a scuola.

<<non lo so>> ammisi sorridendo. <<ieri, durante la punizione, ho risolto con Bakugou, sarà per quello>>

<<sono felice che voi abbiate risolto>> sorrise. <<ieri io e lui siamo andati in un bar visto che doveva aiutarmi in alcune materie, sembrava tranquillo, di solo quando non capisco mi colpisce in continuazione con un quaderno, questa volta invece è stato calmo e paziente>>

<<magari era solo di buon umore>> borbottai portando le mani dietro la schiena.

<<o magari l'hai messo tu di buon umore>> ribatté lui. <<fai un buon effetto a Bakugou>>

<<ma smettila>> ridacchiai imbarazzata.

Poco dopo arrivammo a scuola e subito ci fiondammo in classe, ultimamente arrivavamo anche abbastanza in fretta e questo ci concedeva del tempo per parlare con i nostri amici.

Lasciai la borsa scolastica vicino al mio banco e mi guardai intorno alla ricerca di Bakugou ma senza nessun risultato, solitamente era uno dei primi ad arrivare, non era mai arrivato dopo di me e Kirishima.

<<avete visto Bakugou per caso?>> domandai a Kaminari e a Sero.

<<non è ancora arrivato>> rispose Sero.

<<io l'ho visto dalla finestra, era in giardino, credo che a momenti arriverà>> continuò Kaminari. <<come mai chiedi di lui? Fino a ieri cercavate di uccidervi a vicenda>>

<<abbiamo risolto>> sentenziai alzando le spalle.

<<meglio così, è strano vedervi litigare in quel modo così serio>> borbottò Sero.

<<effettivamente voi litigate sempre ma non seriamente, ieri ci siamo preoccupati un po' tutti>> schernì il biondino portando una mano dietro la nuca.

<<mi dispiace>> ridacchiai.

Proprio qualche minuto prima del suono della campanella Bakugou fece il suo ingresso in classe e andò a sedersi al suo posto.

<<come mai così tardi?>> domandai avvicinandomi a lui.

<<dovevo fare una cosa, niente che possa interessarti>> borbottò posando i piedi sul banco.

<<BAKUGOU TOGLI QUEI PIEDI DAL BANCO!>> esclamò Iida.

Il biondo lo ignorò e qualche secondo dopo la porta si aprì rivelando la figura di Aizawa dentro al suo sacco a pelo giallo, Bakugou si rimise composto e prima che potessi afferrare l'astuccio lui mi lanciò la sua penna dal design rosso.

Le ore stavano trascorrendo velocemente, non trovavo nulla così pesante e anzi, riuscii anche a prendere qualche appunto decentemente, poi arrivò l'ora di pranzo.

<<non vedevo l'ora di mangiare, sto morendo di fame!>> esclamò Mina sedendosi difronte a me.

<<tu sei davvero fin troppo esaltata>> commentò Jirou ridacchiando.

<<e tu fin troppo timida>> fece notare Kaminari.

<<sta zitto>> borbottò la diretta interessata accennando un lieve rossore sulle guance.

<<quella più normale è Misaki>> ridacchiò Kirishima.

<<lo dici solo perché ancora non mi conoscete bene>> sorrisi sadicamente.

I'll never forget you || Bakugou Katsuki Where stories live. Discover now