I'll never forget you || Bakugou Katsuki

96

~Shinso pov~
<<avrei dovuto dormire almeno un'ora in più>> borbottai fra me e me sbadigliando.

Tra uno sbadiglio e l'altro cercavo di incamminarmi alla mensa della scuola per mettere sotto ai denti qualcosa.

In realtà non avevo fame, ma non se toccassi nemmeno una briciola di pane probabilmente rischierei di svenire per mancanza di energie.

Con il passo lento che stavo utilizzando, il corridoio della scuola sembrava ancora più lungo da percorrere.

Ma almeno c'era la pace, la maggior parte degli studenti era già in mensa, sul tetto o in giardino.

Peccato che questa pace era durata davvero poco, o almeno fino a quando una voce non iniziò a richiamarmi.

<<Shinsoo-kun!!>> esclamò la voce alta di Yamashita.

Decisi di ignorarla e continuai a camminare, e se prima avevo un andamento lento ora avevo accelerato il passo.

<<Shinso-kun ti sto chiamando! Aspettami!>> continuò lei.

Mi fermai sul posto sbuffando sonoramente e chiusi gli occhi per calmarmi.

<<lo so, ti ho sentita>> borbottai. <<cosa c'è?>>

Sul suo volto era dipinta la perplessità, forse aveva capito che la stavo ignorando, ma questo non la fermò nel parlare.

<<hai per caso visto Bakugou?>> domandò.

Roteai gli occhi annoiato e ci pensai un po' su.

Effettivamente non l'avevo visto per tutta la giornata, anzi, erano due giorni che non lo vedevo, ma forse era impegnato ad allenarsi per venerdì.

Non mi stupirei se fosse così.

<<no>> schernii. <<e poi perché chiedi sempre a me di lui?>>

<<perché siete amici! E in questo periodo, ogni volta che lo cerco lo trovo sempre a parlare con te>>

Io e lui amici, questa è buona.

Se non fosse che sono sconcertato da questa sua osservazione probabilmente scoppierei a ridere.

<<amici direi proprio di no>> puntualizzai.

La corvina continuò a parlarmi di Bakugou, inserendo nel discorso anche come trovasse carina l'amicizia fra noi due.

Ero annoiato e per tutto il tempo ignorai le sue parole, avevo solo voglia di andare in mensa, prendere qualcosa e mangiare in giardino.

A risvegliarmi dal mio malessere non fu la voce di Yamashita, bensì la mano di Bakugou ben piazzata sulla mia spalla.

<<Shinso, dobbiamo parlare>> ammonì lui.

Per quanto non volessi parlare con nessuno in questo momento, decisi di seguirlo.

Sempre meglio che ascoltare ancora Yamashita.

<<Bakugou! Ti stavo cercando!>> esclamò la corvina.

<<sisi d'accordo, non mi interessa>> borbottò lui, poi si voltò nuovamente verso di me. <<andiamo>>

<<ma stavo parlando con Shinso-kun!>> continuò lei.

<<non mi interessa, e nemmeno a lui>> grugnì il biondino. <<ho cose molto più importanti da dire rispetto a te, razza di personaggio extra>>

<<hey!>> esclamò rossa in viso, poi si voltò verso di me. <<dillo anche tu, Shinso! Stavamo parlando!>>

Dio...perché mi ritrovo in queste situazioni?