𝑇𝑟𝑒𝑑𝑖𝑐𝑖

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Appena si smaterializzarono si ritrovarono in una piccola stradina nascosta che si trovava proprio accanto al pub, così, con molta disinvoltura, uscirono dalla stradina per poi entrare nel pub.

Appena entrarono videro milioni di luci e persone che ballavano al centro della sala, a ritmo della musica, c'erano dei banchi i con alcolici e sparsi in giro dei divanetti.
Al lato della sala c'era una scala a chiocciola che portava sicuramente al piano di sopra.

Alla fine erano andati tutti insieme, tutti tranne Mattheo che probabilmente però era già li.

"Vieni Beverly, scateniamoci!" Bella prese per mano Beverly per poi strattonarla fino ad un banco degli alcolici.

"Prima beviamo e poi ci scateniamo" Bella prese due bicchieri.
"Quale è quello più forte?" Chiese al barista che le indicò quello che doveva essere il più forte.

Così Bella iniziò a riempire i bicchierini con l'alcol io ma Beverly la fermò.

"Aspetta Bella, non mi va di bere stasera, bevi solo tu"

"Ma cosa dici! Divertiamoci e no fare la noiosa!" Le urlo Bella per farsi sentire per via della musica alta.

"No davvero Bella io non-"

Provò a parlare Beverly ma non fece in tempo a finire la frase che bella le aveva messo in bocca già un bicchierino con L'alcolico.

"Suvvia Beverly, meno chiacchiere, più alcool, solo stasera dai!"

Bella aveva già bevuto due Bicchieri di quell'alcolico e mentre finiva di tirarsene giù un altro prese il braccio di Beverly per poi strattonarla di nuovo in pista.

"Adesso balliamo!" Urlo Bella.

Ma dopo che erano state lì, lei a cercare di tenere in piedi Bella e quest'ultima che ballava come non mai, un Blaise non molto cosciente  strappò via dalle mani di Beverly la ragazza e si misero a ballare.

Beverly rimase lì ma mentre li osservava vedeva che il loro che prima era goffo, adesso stava diventando più appassionato e piccante quindi decise di levarsi di torno.

Decise di non andare a cercare Tom e di starsene da sola,e di andare ad esplorare il piano di sopra in cerca di un posto con un po' di pace e tranquillità.

Arrivata sopra c'era un corridoio con delle stanze, alcune aperte, altre no.
Infondo alla stanza si vedeva una poltrona girata di spalle e davanti alla poltrona una libreria.

Bingo.

Beverly iniziò a camminare avanti per arrivare fino a quella che le sembrava una piccola biblioteca, adorava leggere e starsene un po' li non le avrebbe fatto di sicuro male e poi era tranquillo, o almeno lo sembrava.

Ma mentre scorreva le dita sopra dei libri si accorse di alcuni gemiti che provenivano da dietro di lei, si girò e andò davanti alla poltrona dove guarda caso trovò Mattheo intento a limonarsi con una ragazza.

Le sembrava strano di non averlo ancora visto ma d'altra parte se non beve cosa vuoi che faccia se non scoparsi le ragazze.

Così Beverly intenta a far presente della sua presenza si schiarì la voce un paio di volte ma non stava funzionando così provo in un altro modo.

"Ehi!" Alzò la voce.

"Andiamo ragazzina cosa cazzo vuoi!" Urlo la ragazza staccandosi dalle labbra di Mattheo.

"Vorrei, cortesemente- iniziò Beverly con falsa gentilezza- leggere in santa pace su una poltrona apposta per leggere e che voi due smettiate di fare scavarvi a vicenda quelle vostre sporche Boccaccie e che vi leviate da qui!" Finì la frase urlando.

"Prima cosa chi cazzo sei per dirmi cosa fare- iniziò la ragazza alzandosi dal divano, mentre Mattheo stava assistendo alla scena con disinvoltura- seconda cosa, sporca boccaccia a chi stronza?!"

La ragazza che già si era alzata in piedi iniziò ad avanzare verso Beverly fino ad arrivare davanti a lei e darle uno schiaffo.

Beverly rimase scioccata.

"Sbaglio o mi hai appena schiaffeggiato" Urlò.

"Già, cosa vorresti fare al riguardo?"

"Okay, penso basti così" intervenì Mattheo alzandosi dalla poltrona.
"Penso che dovresti andare" lui si rivolse alla ragazza.

"Cosa! Stai scherzando spero!"la ragazza gli urlò in faccia.

"No, lei è importante per mio fratello e questo la rende importante per me."disse lui.

Così là ragazzi grugnì mettendo una mano davanti alla faccia di Mattheo in segno di disprezzo, e poi se ne andò.

Beverly si mise a ridere.

"Quindi adesso sarei importante per te?" Chiese divertita.

"Stai zitta" disse lui scocciato.

Dopo pochi secondi di silenzio Beverly parlò.

"Mi dispiace per avervi interrotti- iniziò cauta ma continuò irritata- ma se non vedi questo posto è fatto apposta per leggere e io volevo leggere in quel momento."

Mattheo mise il suo ghigno. "Tranquilla, era antipatica e non ci sapeva fare... ora ti lascio a leggere"

"Mi sa che non leggerò più, tanto è ora di andare"

"Buonanotte Riddle"

"Notte Malfoy"

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Un Riddle e una Malfoy~MRDove le storie prendono vita. Scoprilo ora