Un Riddle e una Malfoy~MR

𝐷𝑖𝑐𝑖𝑜𝑡𝑡𝑜

Mattheo.

Dopo il ballo che avevo avuto con Beverly non avevo avuto più la possibilità di parlarle.

Avevo visto che Tom la aveva fermata e avevano iniziato a parlare e io di certo non potevo interromperli, sapevo che Tom sospettava qualcosa e non potevo permettermi di rovinare la loro amicizia.

Io ero stato per tutto il tempo a parlare con mangiamorte e uomini d'affari, essendo il figlio del signore oscuro e il suo prossimo tutti mi rispettavano e di certo volevano entrare nelle mie grazie, quindi non ho ancora avuto tempo di parlare con Beverly.

"Se permette avrei altro da fare adesso" dico non molto interessato al ventesimo mangiamorte che in tutta la serata mi ha fermato per parlarmi e senza guardarlo in faccia me ne vado in fretta.

Beverly.

Osservo Mattheo parlare con un gruppo di uomini che di certo lavorano per suo padre, lo sto osservando da tutta la serata è ancora non gli ho minimamente parlato dopo il ballo.

Ha la faccia disinteressata e sembra che nemmeno gli ascolti, ma non mi interessa se non è il momento o se è qualcosa di importante quello di cui stanno parlando, ora mi alzo e vado da lui.

Mi alzo dalla sedia dove sono stata seduta fino ad ora, bevo l'ultimo sorso del vino bianco che avevo nel mio bicchiere e, appoggiandolo al tavolo, avanzo tra la folla verso Mattheo.

Sorrido alle persone che mi salutano cercando di non fermarmi a parlare con nessuno ma il mio piano salta quando vedo mia madre farmi un cenno con il capo e prendermi per il braccio trascinandomi fino a lei dove non posso più vedere Mattheo.

"Eccoti cara, ti stavo cercando, ti presento i signori Nott, credo che tu conosca già il loro bellissimo figlio, Theodore Nott, no?" Porgo l'altra mano al signor e alla signora Nott e faccio un sorriso del tutto finto a Theodore che è accanto alla madre.

Certo che conoscevo Theodore Nott, è un ragazzo con cui ho avuto una storia che non è andata a finire molto bene, mi ha tradita mentre stavamo insieme ad una festa e lo ho scoperto il giorno dopo entrando nel suo dormitorio.

"È un piacere conoscervi signori Nott, certo che conosco vostro figlio, è un mio compagno nonché amico" dico guardandolo male "è stato molto bello conoscervi e rivederti Theodore, buon natale e passate buone vacanze" dico tutto velocemente e sorridendo falsamente me ne vado in fretta vedendo la faccia di mia madre allibita.

Cerco di ritrovare con lo sguardo Mattheo nel punto in cui era prima ma non lo vedo più, cerco per tutta la sala ma non riesco a trovarlo.

Giro tutta la sala, al bancone degli stuzzichini e a quello degli alcolici, sulle poltroncine e ai tavoli ma non c'è.

Vado fuori in giardino ma non c'è ma in compenso trovo qualcun'altro.

"Hey, Bella, buon Natale, per caso hai visto Mattheo?" Chiedo velocemente a Bella, la quale è intenta a scolarsi un intera bottiglia di... champagne?!

"Bella va tutto bene?" Le chiedo un po' sconcertata.

"Oh, certo! Va tutto più che bene!" Sorride cercando di alzarsi dalla sedia ma appena è in piedi inizi a traballare quindi la faccio risedere.

"Chi è che cerchi?" Chiede facendo un altro abbondante sorso dalla bottiglia.

"Mattheo, lo ho cercato fino ad ora ma non lo trovo" le dico ma vedo che lei non risponde e quindi lascio perdere e mi allontano.