[.💙.] ᴏɴᴇ sʜᴏᴛ

󾓧;; ᴘᴀʀɪs

ᴋᴏᴏᴋᴍɪɴ pt.1

Jimin era cresciuto a Parigi.
Amava quella città e le sue persone, ma adesso le cose stavano cambiando drasticamente.

Era arrivato in Francia all'età di diciassette anni dato che gli era stata offerta una borsa di studi all'Opéra.
Ovviamente non aveva rifiutato dato che la sua più grande passione era sempre stata la danza, così nel giro di sette mesi fece dei corsi avanzati di lingua francese e nell'ottobre del 2017 partì proprio il giorno del suo compleanno.

Dato che era minorenne dovette restare nel dormitori maschile che la sua nuova scuola di danza gli offriva, ma non era niente male, camere grandi e pulite.

Il primo anno passò molto lentamente per Jimin, la maggior parte del tempo la passava ad esercitarsi con i suoi compagni di anno, riposava poco e aveva anche iniziato a perdere peso.
Gli insegnanti se ne resero conto e presero una decisione importante per loro e soprattutto per il loro alunno.
Infatti gli diedero una pausa di un mese dove Jimin si riprese perfettamente e passato quel mese ritornò a ballare senza lo sforzo eccessivo di qualche tempo prima.

Durante il secondo anno aveva già compiuto diciotto anni e quindi non poteva più restare in dormitorio, così fu costretto a trovare un'appartamento piccolo e soprattutto vicino alla sua scuola, Jimin non era pigro ma la mattina non voleva alzarsi prima delle 7:30.
Così trovò una sistemazione nel giro di un mese, un piccolo appartamento proprio dietro l'Opéra. Era una casa di quattro stanze, una cucina con sala da pranzo, una stanza da letto, un bagno e un salotto.
Cose essenziali insomma.

Durante il terzo anno vennero a galla i primi problemi di cuore che influenzarono drasticamente la sua reputazione nella danza.
Aveva conosciuto un ragazzo cinese proprio dentro la scuola, aveva la sua età e parlava perfettamente il coreano.
Si frequentarono a lungo e nel giorno del saggio di Jimin questo magnifico ragazzo gli diede letteralmente buca.
Jimin anche se amaramente si esibì ma non fu impeccabile come il suo solito...infatti la preside se la prese molto con lui sospendendo la sua borsa di studio per dei giorni.

E ci troviamo a quest'anno.
Quarto anno di Jimin all'Opéra. L'anno in cui i ballerini più bravi e telentuosi iniziano un vero e proprio lavoro nel mondo della danza.
Jimin si era immaginato varie volte come coreografo di un gruppo sud coreano, forse il suo sogno si sarebbe avverato.
Oppure no.

«Jimin alle nove abbiamo lezione con il professore Thomas» gli disse uno dei suoi amici più cari.

«Va bene Louis, arrivo tra cinque minuti inizia a riscaldarti tu» sorrise Jimin toccando la sua chioma castana e spettinandola leggermente dalla lacca che teneva fermi i suoi capelli.