''Siamo fatti per sbagliare e poi voler tornare indietro''- Fabrizio Moro.
Io e Harry, quella sera, accompagnammo Naomi all'aeroporto. Ripartiva per l'America e la cosa mi dispiaceva da morire. Primo perché non sapevo quando l'avrei potuta rivedere di nuovo e secondo perché in questo momento avevo un bisogno disperato di lei.
Arrivammo all'aeroporto. Harry la salutò abbracciandola e baciandola sulla guancia.
-Vi lascio sole così vi salutate per bene- disse scompigliandomi i capelli. -Ti aspetto in macchina-
Io annuì e poi abbracciai la mia amica. Cominciai a singhiozzare,cercando di trattenere invano le lacrime che minacciavano di scendere. Non poteva andarsene. Avevo bisogno di lei ora più che mai. Sentì che stavo singhiozzando, sciolse l'abbraccio e mi prese il viso tra le mani.
-Ehi ehi, guardami? Ricordi tutto quello che ci siamo dette? E non parlo solo di stamattina. Parlo anche della sera prima che io mi trasferissi. So che eravamo solo bambine ma ci eravamo promesse che la nostra amicizia sarebbe rimasta intatta e fino ad ora è stato così e continuerà ad essere così.-
-Non è quello Naomi, eh che io ho bisogno di te ora più che mai.-
-Tu non hai assolutamente bisogno di me. Tu hai Niall, non ti serve nient altro-
-Ma se è proprio lui il motivo per cui voglio che resti.-
-Vedrai che quando ti sarai chiarita le idee tutto ti sembrerà più semplice. Ti dico solo di pensare a quello che ci siamo dette ieri sera alla tua festa e stamattina. Pensaci bene. So che farai la cosa giusta. Ok bimba?- disse ridendo.
Io risi con lei. La abbracciai di nuovo e poi dovetti lasciarla andare ancora una volta.
Sapevo che a lei sembrava tutto semplice perché era convinto di aver capito tutto. Magari era anche così, ma io non riuscivo a vedere quella verità che a lei sembrava tanto palese. Non ci riuscivo proprio. A distrarmi dai miei pensieri fu la vibrazione del mio cellulare nella tasca dei miei jeans.
''Vieni a casa mia stasera piccola? Devo ancora darti il tuo regalo di compleanno''. Xx Zayn.
Gli risposi acconsentendo e una volta salita in macchina di Harry gli dissi di portarmi a casa di Zayn. Tanto questa sera avrebbe lavorato; almeno non sarei rimasta sola a casa. E dormire con Niall non era proprio il caso, anche se era un pensiero che non faceva che vagarmi in qualche parte remota del mio cervello. Ma al momento anche vedere Zayn per me era difficile perché non faceva che aumentare i miei sensi di colpa verso di lui. Ma non potevo ignorarlo, non me la sentivo, non era nemmeno giusto.
***
-Ciao piccola- disse mettendomi una mano dietro la schiena e avvicinandomi a lui per baciarmi intensamente. Misi una mano sulla sua guancia e ricambiai il bacio.
-Ehi- dissi sorridendogli. -Ma si può sapere cosa mi hai comprato? Io non volevo alcun regalo davvero-
-Tranquilla ho speso solo un sacco di fantasia e tutto ciò che sento per te per farti questo regalo-
Io sorrisi dolcemente, ammaliata da ciò che mi aveva appena detto. - Meno male perché, so che quegli stronzi dei tuoi genitori adottivi ti mantengono con un assegno mensile, quindi non voglio che spendi soldi inutilmente.-
-Tu non sarai mai inutile piccola- disse sorridendomi con quel sorriso radioso e lasciandomi un dolce bacio sulle labbra. -Vieni, siediti qui-
Mi fece sedere su un cuscinetto, accanto al pianoforte che aveva in salotto. Lui si sedette sullo sgabello e iniziò a suonare una melodia, che riconobbi immediatamente. Era la melodia che un mese fa avevamo composto per quel famoso progetto di musica, che alla fine la signorina Lewis aveva rimandato per la fine dell'anno. Ma lui a quanto pare era andato avanti; e quando iniziò a cantare mi sorprese ancora di più. Aveva scritto il testo che io e lui non eravamo riusciti a scrivere insieme. Decisi di interrompere i miei pensieri e ascoltarlo e basta.

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Complications || Niall Horan
FanfictionAmber e Niall; si sono conosciuti all'età di otto anni. Niall è entrato nella vita di Amber quando lei aveva piu bisogno di qualcuno e da quel momento in poi sono diventati inseparabili. La loro è una storia intensa, passionale ed eterna, ma è anch...