CAPITOLO 18

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''Mentre ti guardo io non so più dove finisco io e dove cominci tu'' -Renato Zero.

31 dicembre. Ultimo dell'anno. Liam, come ogni anno, aveva organizzato un festone a casa sua. E ogni anno tutti ci andavano. E anche quest'anno ci saremmo andati nonostante le varie proteste di Niall. Ma quest'anno c'era un altro evento: Zayn partiva definitivamente per Londra. Andava a vivere dai suoi genitori. Io non lo avevo visto per un paio di giorni, ma volevo chiarire definitivamente le cose con lui prima che partisse. Liam lo aveva invitato alla sua festa e mi aveva detto che Zayn sarebbe venuto e che poi, dopo la mezzanotte, sarebbe partito per Londra. Io ci tenevo a Zayn; non dovevo essere necessariamente innamorata di lui per volergli bene e infatti gliene volevo moltissimo nonostante non lo amassi. In lui avevo trovato un amico, un confidente, la prima persona, oltre a Niall, che è riuscita a capirmi davvero e con la quale mi sono aperta completamente. Non volevo che tutto finisse qui, anche se sarebbe partito. Certo che era assurdo pensandoci...tutte le persone che amavo sparivano dalla mia vita tutto d'un tratto. Tranne Niall e Harry, o forse solo Harry.

Mi stavo preparando per la festa. Misi un vestito bianco senza spalline, di raso, con una cintura nera in vita e degli stivaletti neri ai piedi. I miei capelli lunghi e ondulati li lascai tali e misi un po di trucco sul viso e sugli occhi. Presi la mia borsa nera e la felpa di Zayn, con l'intento di restituirgliela, e scesi le scale, dove c'era Harry che guardava la televisione. Si voltò per guardarmi e sgranò gli occhi.

-Che c'è? Perché mi guardi così?- chiesi divertita.

Lui si alzò e venne verso di me. -Sei...bellissima...credo di non poterti più chiamare bimba.- e ridemmo insieme.

-Puoi chiamarmi bimba tutte le volte che vuoi.- dissi. -Comunque, grazie. Sei sicuro di non voler venire alla festa di Liam?-

-Oh no no tranquilla bimba, vai e divertiti. Io preferisco stare a casa. Ho anche un po di mal di stomaco, quindi...-

-Vuoi che resto a casa con te?-

-No no tranquilla non è niente. Tu piuttosto te la senti? Ti sei ripresa?-

-Harry ho preso solo una botta in testa, sto bene.-

-D'accordo.-

In quel momento suonarono al campanello. Harry andò ad aprire e entrò Niall con una camicia grigia, una maglietta nera e dei pantaloni neri. Quando mi vide sgranò gli occhi e io feci lo stesso per lui.

-Sei bellissima cavoli.- disse prendendomi per i fianchi. -Dovrai stare incollata a me stasera o qualcuno ti porterà via.-

Io risi e lo presi per il colletto della camicia e lo baciai. -Non corri questo pericolo e comunque la stessa cosa vale per te. Se solo Britt fa un passo verso di te le faccio ingoiare le extension.-

Mi avvicinò a lui tenendomi saldamente per i fianchi e mi baciò profondamente. -Non corri questo pericolo.- mi sussurrò a fior di labbra ridendo e io risi con lui.

-Ok ok piccioncini, forza andate.- disse Harry probabilmente non ancora abituato alle nostre smancerie.

Uscimmo, salimmo in macchina e ci dirigemmo verso casa di Liam.

***

Arrivati. La festa era caotica, come al solito. C'erano tutti quelli della scuola. La maggior parte c'era anche alla mia festa di compleanno. Mancava solo una persona: Naomi. Era un sacco che non la sentivo e avevo parecchie novità da raccontarle. Sarebbe stata fiera di me. Mentre Niall era andato a prendermi da bere, intravidi in un angolo del salotto Zayn e Liam che parlavano. Liam se ne accorse e mi venne incontro abbracciandomi.

-Sono felice che tu sia venuta. Ti senti meglio?-

-Molto grazie Liam. La festa è fantastica come ogni anno.-

Complications || Niall HoranWhere stories live. Discover now