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Hongjoong's pov

«Ehi, buongiorno» dissi entrando nella stanza di Yeosang e dandogli un bacio sulla fronte.
«Buongiorno» mi rispose lui sorridendo.
Era passato quasi un mese dall'operazione e dopo due settimane e mezzo si era risvegliato.
Passavo da lui ogni mattina e se riuscivo anche il pomeriggio.
«Come stai? La gamba?» gli chiesi sedendomi sulla sedia accanto al suo lettino.
«mi fa male, ma il dottore ha detto che è normale e devo fare la fisioterapia» disse sedendosi meglio.
«Quando la inizierai?»
«Hanno detto che tra poco, se vedranno che è tutto stabile, mi faranno uscire. Però poi dovrò venire per la fisioterapia, quindi credo tra una settimana, il tempo che mi riprendo del tutto»
Annuii e sorrisi, prendendogli poi una mano.
«Jongho ultimamente non c'è quasi mai a casa» alzai leggermente lo sguardo su di lui e lo vidi arrossire.
«La notte la passa qui con me, anche se I dottori lo rimproverano ogni volta» ridacchió.
«Quindi state insieme?»
Lo vidi rabbuiarsi così inclinai il capo.
«Non lo so, prima di quel fatto avevamo deciso di provarci. Ma non so se quindi stiamo insieme o no»
Annuii e mi alzai dalla sedia.
«Sono sicuro che Jongho è cotto di te, dagli un po' di tempo e vedrai che ti chiederà di stare con lui» gli dissi sorridendo.
«Vai già via?» mi chiese facendo sporgere il labbro all'infuori.
«Devo finire di fare una cover sulla quale sto lavorando da un bel po', perché stasera devo esibirmi al bar di San e Woo»
«Va bene. Allora chiedo a San o woo di farti un video, così ti vedrò anche io» mi disse sorridendo.
Mi avvicinai a lui e gli baciai il capo.
«Va bene piccolo. Ci vediamo domani o dopo, se riesco a passare. Ti voglio bene e chiamami per qualunque cosa»
Lo salutai ancora una volta con la mano per poi uscire dalla sua stanza.
¬

«Tra quanto devi esibirti?» mi chiese Seonghwa, mentre sorseggiava un cocktail che si era fatto dare da San.
«Tra 10 minuti» gli risposi guardando l'orologio.
Lo vidi annuire e poggiai la testa sulla sua spalla.
Eravamo seduti sui divanetti infondo al locale.
Passò un braccio dietro le mie spalle e prese a farmi i grattini su un braccio.
«Cosa devi cantare?»
«Una cover dei Linkin park» risposi con gli occhi chiusi, rilassato dai suoi grattini.
«Tu sei pazzo» lo sentii ridacchiare e feci lo stesso.
«Lo so»

Sentii San annunciare il mio nome attraverso il microfono così, dopo aver dato un bacio a Seonghwa, mi alzai e salii su quella sottospecie di palco.
Mi presentai e iniziai a cantare la mia cover: Numb dei Linkin park

Dopo aver finito scesi da lì e, ancora tutto rosso in viso, per via dei complimenti che avevo ricevuto, mi andai a sedere vicino a Seonghwa.
«Sei stato bravissimo. Ho avuto i brividi per tutto il tempo»
Mi disse appena andai da lui e si toccó le braccia, per enfatizzare le sue parole.
Sorrisi e posai il viso nell'incavo del suo collo.
«Sei stato bravissimo, davvero» mi disse ancora, accarezzandomi una guancia.
«Grazie però smettila, mi metti in imbarazzo» dissi ridacchiando sulla sua pelle.
«È solo la verità» mi sorrise facendo spallucce.
Alzai la testa dal suo collo e mi avvicinai a lui anche con il corpo, avvicinando poi il viso al suo.
«Grazie» sussurrai ad un millimetro dalle sue labbra.
Lo vidi deglutire e passare lo sguardo dalle mie labbra ai miei occhi.
Sorrisi leggermente per poi unire le nostre labbra e baciarlo.
Mise una mano sul mio fianco, avvicinandomi a sé e l'altra la mise sulla mia guancia.
Incrociai entrambe le mie mani sulla sua nuca e chiesi l'accesso per la lingua.
Lui approfondì il bacio e sospiró pesantemente, perché, per toccargli un fianco, per sbaglio avevo toccato il suo membro.
«Hongjoong..» lo sentii mugolare.
«Scusa» gli dissi staccandomi.
«Non era un "non farlo" ma un "non qui, davanti a tutti"» disse con un ghigno.
Arrossii per poi abbassare lo sguardo ed evitare il suo.
«Vado a salutare San e Wooyoung, così possiamo andarcene» lo vidi annuire, così poi mi alzai e mi avvicinai al bancone, seguito dal mio ragazzo.
«Noi andiamo, grazie per avermi fatto esibire»
Dissi ad entrambi, sorridendogli.
«Di nulla. Ah aspetta» disse San, per poi cercare qualcosa sul bancone interno.
«Questi sono i soldi per lo spettacolo» disse San porgendomeli.
«Grazie» gli dissi sincero.

«Bene, adesso noi andiamo. Tanto ci vediamo in questi giorni, giusto?» disse Seonghwa.
«Si certo» disse San annuendo.

Salutammo San e poi anche Wooyoung con un gesto della mano, visto che quest'ultimo stava servendo un cliente.
Uscimmo dal locale e andammo verso la macchina di Seonghwa.
¬

«Buonanotte» dissi rivolgendomi a Seonghwa. Eravamo appena arrivati a casa mia e si era fermato giusto sotto di essa.
«Buonanotte» mi avvicinai per dargli un bacio e lui ricambió.
All'improvviso mi venne in mente il fatto che Jongho avrebbe passato la notte da Yeosang e che prima avevo fatto quasi eccitare Seonghwa.
«Vuoi salire? Jongho non c'è» gli chiesi senza nemmeno pensarci.
Vidi una strana scintilla attraversare i suoi occhi e poi annuì.
Scendemmo entrambi dal veicolo e, dopo che lui ebbe chiuso la macchina, andammo verso il portoncino.
Salimmo a casa mia e dopo esser entrati sentii Seonghwa sbattermi, però senza farmi male, contro la porta che avevo appena chiuso e baciarmi.
Ricambiai subito il bacio, che si trasformó in un bacio meno casto di tutti gli altri. Trasmetteva più eccitazione e sensualità.
Poggió le mani sulla mia schiena e mi avvicinó a lui. Misi entrambe le mani sulle sue guance e gli tirai lentamente il labbro inferiore. Feci scontrare i nostri bacini, facendolo così mugolare.
Fece scendere poi le sue mani sul mio sedere e subito dopo mi alzó da terra e circondai il suo bacino con le mie gambe.
Camminó fino alla mia camera e mi fece stendere sul letto, sotto di lui.

Mi inizió a dare dei baci sul collo e fece scendere le mani fino al lembo della mia maglia, sfilandomela subito dopo. Poi feci la stessa cosa con lui e mi alzai a sedere, toccandogli l'addome e osservando il suo corpo. Rimasi quasi estasiato da esso: non mi era mai capitato di vederlo nudo, o mezzo nudo, e dovevo ammettere che era davvero bellissimo.
Feci toccare dinuovo le nostre labbra e mi fece stendere dinuovo sul letto.
Si staccò dalle mie labbra e fece una scia di baci lungo il mio addome, fino ad arrivare al bordo dei pantaloni.
In un colpo solo mi tolse sia l'intimo che i pantaloni e li buttó sul pavimento.
Poggió le mani sulle mie cosce, accarezzandomele.
«Sai che sei davvero bellissimo?» disse alzando lo sguardo su di me e sorridendo.
Sorrisi di rimando e mi coprii il viso con le mani.
«Non osare coprirti, apprezzo ogni centimetro della tua pelle» si allungó su di me, togliendomi le mani dal viso e dandomi poi un bacio sulle labbra.
Sorrisi per poi ansimare piano quando inizió a baciarmi l'interno coscia.
.

Seonghwa's pov

Arrivai con le labbra sulla sua entrata e la stuzzicai con la lingua, facendo un cerchio su di essa e lubrificandola.
Mentre la stuzzicavo con la lingua passai un dito sotto di essa, togliendola, e seguendo lo stesso cerchio che avevo già fatto. Infilai prima il medio, così da farlo abituare. Poi infilai anche un secondo dito, sforbiciandoli al suo interno.
Alzai lo sguardo sul mio ragazzo e lo vidi contrarsi dal piacere.
«Seonghwa muoviti perfavore» disse ansimando.
Feci un ghigno e rimossi le dita da lui, per poi togliermi gli undimenti che mi erano rimasti.
Hongjoong si mise a sedere dinuovo e mi aiutó a togliere sia i pantaloni che l'intimo.
Presi un preservativo dalla tasca e lo aprii, andandomelo poi a mettere sul membro.
Mi avvicinai al suo bacino e gli aprii di più le gambe, così da mettermi in mezzo ad esse.
Lui si stese e mi guardó impaziente, aspettando che io facessi qualcosa.
Guidai il mio membro verso la sua entrata e, cercando di non fargli troppo male, mi feci spazio dentro di lui. Lo sentii sussultare così mi fermai.
«Tutto okay?» gli chiesi. Ma poi alzai lo sguardo e lo vidi contorcersi per il piacere.
Annuì e spinse il bacino verso di me, così assecondai la sua spinta e presi a muovermi dentro di lui.
«È la prima volta per te?» gli chiesi tra una spinta e l'altra.
«n-no» disse inrcando la schiena e scuotendo la testa.
«Allora non fa niente se sarò un po' brusco» dissi, per poi spingere bruscamente al suo interno.
Lo vidi spalancare la bocca e orgasmó. Mi chinai su di lui e, con una mano gli diedi piacere sul suo membro, mentre con l'altra gli presi entrambe le mani e le portai sulla sua testa. Lui incroció le gambe sul mio bacino e andó in contro alle mie spinte.
Presi a muovermi più velocemente, sia con la mano che con il bacino, e toccai il suo punto facendolo gemere forte.
«Porca troia Seonghwa»
Buttai anche io la testa all'indietro gemendo e poco dopo venimmo insieme, lui sulla mia mano e sui nostri petti e io dentro di lui e al preservativo.
Gli lasciai le mani e mi stesi su di lui, standomi attento a non fargli del male.
Poi mi alzai per buttare il preservativo e mi ristesi sul letto, accanto a lui.
Poggió la testa sul mio petto e con una gamba mi circondó la vita.
«Porca puttana mi hai spaccato il culo» disse lui ridendo.
Risi anche io e gli baciai la fronte, spostandogli poi i capelli sudati.

«Ti amo» disse dopo aver ripreso fiato.
Sorrisi e lo strinsi a me.
«Ti amo anche io» gli alzai il viso e gli diedi un bacio sulle labbra.
Sorrise anche lui e mise dinuovo la testa sul mio petto.

The Lake In The Forest ˢᵉᵒⁿᵍʲᵒᵒⁿᵍ;ᵃᵗᵉᵉᶻWhere stories live. Discover now