Epilogo

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"Ceh quindi tu mi stai dicendo che ci hai pensato solo ora?!" urlai a Hermione mentre ci dirigevamo dai Grifondoro.
"Scusami se non uso la giratempo dal terzo anno e non ricordavo neanche la sua esistenza! L'ho trovata mentre sistemavo la stanza. Ora sbrighiamoci!"
Non potevo crederci... c'era ancora una possibilità. Potevo riavere il mio Harry e risolvere tutta questa faccenda...Quasi non ci credevo! Stavo riavendo una possibilità, un'ultima volta.
Non potendo entrare nel dormitorio Femminile e non volendo aspettare in Sala Comune dei Grifondoro rimasi sulle scale accanto al quadro della Signora Grassa.
"Oh giovanotto, che faccino. Va tutto bene, caro?" mi chiese la donna, sentendomi sospirare e sbuffare. "Va tutto bene, fin troppo bene, grazie"
Poco dopo, Hermione torno da me con la Giratempo in mano.
"Hermione non so davvero come ringraziarti. Ti devo un favore!"
"Non preoccuparti, Malfoy. Potrai sdebitarti rendendo felice il mio migliore amico, mi va bene questo" le sorrisi e le diedi un bacio sulla guancia... Era la prima volta che lo facevo e lei arrossì un pochino e scoppiò a ridere con me.
"Ragazzi, dove state andando! Tra poco parte il treno!" sentimmo poi delle voci alle nostre spalle, Ron e Blaise stavano lì impalati ad osservarci.
"Blaise, va tutto bene ci vediamo dopo" dissi io; "Si Ron! Tieni Harry sott'occhio non lasciarlo andare via da solo e aspettateci. Ci vediamo dopo" lo richiamo Hermione;
Loro annuirono e sparirono.
Hermione mi mise al collo la catenina della Giratempo e si concentrò a girarla piano.
Non so quanti giri fossero serviti, infondo era passato molto tempo e per un attimo, guardando la faccia della ragazza accanto a me credetti di non farcela...
"Hermione ce la faremo?" chiesi senza ricevere la risposta.
"Hermio-"
"Dimmi la data precisa" disse veloce, io gliela ricordai e dopo ancora qualche istante, eravamo tornati indietro nel tempo.

"Ok, è quel giorno" mi disse togliendomi la catenina e mettendola solo lei;
"Ma siamo ancora a Hogwarts"
"Stupido, dobbiamo materializzarci al San Mungo, prima che il te del passato arrivi lì e parli con tua madre" io annuì e senza neanche avvisare Hermione, ci materializzammo al San Mungo.
Non ero più andato lì, dopo la morte di mia madre. Non avevo avuto ovviamente motivo per farlo, ma quel posto mi trasmetteva angoscia e inquietudine...
Mi osservai intorno senza sentire le urla di Hermione, che mi diceva che avrei potuto avvisarla prima.
"Ok, ci siamo." sussurrai; "D-devo trovare il medimago. Tornerò presto."
"Ti aspetto qui, e fa in fretta. Se arriva un altro te non potremo fare più nulla" annuì e cercai subito un medimago che mi indicasse la stanza di mia madre, nonostante la ricordassi non volevo destare sospetti.
"Oh Signor Malfoy, prego la accompagno" mi dissero.
Ed ecco, ero di nuovo li.
"L'avverto Signor Malfoy, abbiamo cercato di fare il possibile. Ma il suo cervello non riesce più a ragionare come dovrebbe... non pensiamo sia in grado di superare la notte. È pur sempre una parte principale del corpo e non andando bene lui, non andrà bene la metà, se non tutto il suo corpo. La guerra le ha lasciato un grosso segno" pff ecco le stesse parole, non risposi. Sapevo già cosa volesse significare...
Ripercorrere quel giorno, era davvero una tortura.
"Signora Malfoy, salve" le disse il medimago; "C'è qui suo figlio, Draco"
"Lasciateci soli per favore" chiesi e così rimanemmo io e lei. Di nuovo.
Ricordavo per filo e per segno ciò che successe quel giorno, feci le stesse esattissime cose.
Mi avvicinai e le presi la mano, la baciai e l'accarezzai con il pollice.
"Ciao mamma. Mi sei mancata tanto"
"Anche tu. Sei così bello, figlio mio"

Mia madre, mi disse le stesse cose di quel giorno, che stava morendo, che dovevo essere forte, che non dovevo piangere, e che ero l'unico uomo che aveva mai amato in vita sua... Io riscoppiai a piangere, non riuscivo a sopportare tutto cio. Rivederla in quello stato mi mandava in confusione.
"Figlio mio, devi farmi una promessa."
Ecco. Ecco che il momento era giunto.
Mi asciugai le lacrime e la stetti a sentire, nonostante sapessi già.
Mi ridisse tutto, e non le sembrai sorpreso più di tanto in realtà...
Tenni lo sguardo basso per paura di scoppiare a gridare se solo avessi rincrociato i suoi occhi.
"...Devi promettermelo" concluse poi.
Sospirai.
"C'è una cosa che devo dirti, mamma" mi sedetti sul suo letto e adesso era lei ad ascoltare me.
"Non posso. Non posso promettertelo... Mi sono innamorato, mamma. E quella persona non è una ragazza...Mi sono innamorato di Harry Potter, e stiamo insieme. Vedi mamma, sono gay; da un bel po' di tempo e, non voglio sposare nessun'altra persona che non sia Harry. Sono innamorato di lui e finalmente posso stare con lui. Voglio passare il resto della mia vita con lui e magari chissà, si, avere una famiglia in futuro. Voglio essere felice, e con Harry lo sono. Quindi ti prego, non farmi promettere una cosa del genere... Voglio che tu sia felice per me e che tu sia d'accordo. Sei e sarai sempre tu l'unica donna della mia vita." dissi con fermezza, avevo lo stomaco sottosopra e la gola secca, ma ci ero riuscito.
Mia madre mi guardo con gli occhi lucidi, quasi sul punto di piangere, ma non sarei tornato indietro. Erano anni che non trovavo la felicità è adesso che so di averla non voglio lasciarmela scappare...
"Allora! C-cosa dici?" domandai dopo attimo di silenzio;
"Amore mio, speravo me lo dicessi! Non sono mai stata d'accordo con questa promessa ma non volevo che tu passassi il resto della tua vita da solo e infelice in una casa così grande e deserta. Sono contenta che tu ti sia aperto così tanto con me, e sono felice per te e Harry Potter. Spero un giorno di vedervi insieme..."
ero sorpreso. Non mi aspettavo potesse dirmi una cosa del genere... lei si che la amavo da morire.
La baciai un'ultima volta e provai ad abbracciarla.
"Ora vorrei riposare un po'. Puoi stare qui se vuoi" mi sussurro, ringraziai ma decisi di andare via immediatamente. Non sarei resistito un attimo di più a vederla in quello stato.
"Grazie, mamma. Ti voglio bene"
Poi uscii dalla stanza.

Tornando da Hermione, senza neanche fiatare dovemmo tornare nel presente, avevo perso fin troppo tempo...
Ci ritrovammo nello stesso punto di prima.
"Allora è fatta?" mi chiese lei, un po' in ansia nel sapere la risposta.
Io annuì e sorrisi contento.
"Ora corriamo, saranno tutti al treno" e così scappammo.
Sperai solo che qualcuno avesse preso i miei bagagli ahahah
Sempre il solito vanitoso.
Corsi più che potevo, mi schiantai con la metà degli studenti lì presenti e rischiai di cadere altre mille volte, ma ero così felice che non avrei permesso a nessuno di rovinarmi quel momento.
"Tu lo vedi?" chiesi a Hermione che mi seguiva a passo veloce; ci girammo intorno per cercare i nostri amici un paio di volte; "Eccoli!"
Vidi il mio Harry che mangiava qualcosa aspettando di poter salire sul treno.
"Draco! Siamo qui" urlo Ron.
Harry sbuffo, e se non volesse lo stesso tornare con me?
"Scusate il ritardo!" disse Hermione.
"Harry!" urlai io col fiatone, lui mi guardo dalla testa ai piedi con disprezzo.
"Harry, non fare lo stronzo e ascolta." ordino Hermione.
"È tutto finito! Ho risolto tutto"
"Risolto cosa?"
"Ho rimediato a tutto, amore. Non potevo sopportare di stare il resto della mia vita lontano da te. Perché ti amo, da impazzire. E non voglio nessun'altra persona se non te"
"Potevi pensarci prima" mi scherni lui acido e con poca voglia di starmi a sentire, "Prima di promettere di sposare qualcun altro" continuo.
"No! Ti sbagli, non ho promesso nulla. Non c'è più nulla, niente di tutta quella faccenda. Io amo te e voglio te, non quella psicopatica." ripresi a dire, non avrei rovinato tutto di nuovo.
"E sentiamo come avresti fatto?" chiese; io mi girai verso Hermione che, abbracciando Pansy mostro la Giratempo al suo migliore amico con fierezza.
"Non ci credo... siete tornati indietro nel tempo!" esclamò sorpreso. Daiii, mancava così poco.
"Si! Non ho promesso nulla. Ho parlato a mia madre di te. Ho detto solo quanto di amo e quanto vorrei avere una famiglia con te e passare il resto della mia vita insieme"
"Awww, quasi non sembra Dray a parlare" ironizzo Theo, ricevendo un pugno da Pansy per zittirlo.
"Ti prego, ricominciamo tutto. Io ti amo, Potter"
"Andiamo, amico. Tanto si vede che ti manca da morire" si aggiunse Ron facendo ridere tutti.
Harry sospiro... Lascio il pacchetto che aveva in mano a Hermione e si avvicinò a me, cingendomi il collo con le sue braccia.
"Hai fatto tutto questo per me?"
annuì fiero.
Ci guardammo ancora un po' negli occhi, non resistevo più dalla voglia di baciarlo. Si era risolto tutto?
"Ti amo..." mi sussurro Harry prima di avvicinarsi e baciarmi...
I nostri amici si misero a urlare e saltare intorno a noi.
Era tutto così perfetto.

"Avevamo detto per sempre, e i Malfoy mantengono sempre le promesse..."

Fine





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E anche questa storia, è giunta al termine.

Grazie mille a tutti per averla letta e per il vostro supporto.
Spero vi sia piaciuta, personalmente sono molto soddisfatta.

Ci rivedremo magari in futuro, con altre storie, che dite?

a presto 💚

𝑴𝒊 𝒊𝒏𝒔𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒂𝒅 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆..? ||𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora