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pov liliana
D:"liliii sono le 8,io sto scendendo a cenare,vieni?"
beh in verità ho dormito per un bel po' e mi è venuta fame quindi
L:"si vengo"
dico sbadigliando mentre mi alzo dal letto
D:"allora,come è andata la punizione?"
in quel momento mi irrigidisco pensando a quello che è successo durante questa fottutissima punizione
mi spunta però un sorrisetto se ripenso a me e quel ciglione la dentro
L:"è...andata bene,abbiamo pulito e poi gazza ci ha fatto andare via perché avevamo finito"
D:"capito"
faccio un sospiro di sollievo e continuiamo a camminare verso la sala grande
appena arrivate ci dirigiamo verso gli altri e credo ci siano tutti,mi siedo accanto a daphne ma la mia testa pensa ad altro..lui
non riesco a non pensare a cosa sia successo tra a me e lui,le sue mani che mi stringono e il suo sorriso sul mio collo
non riesco a non pensarci e questo non é un buon segno perché..io e mattheo non andiamo d'accordo,assolutamente no
però perché mi ha baciata? perché dopo tutto ha iniziato lui..ma neanche io mi sono staccata da lui quando potevo benissimo farlo
ahh che stupida che sono
e se fosse solo un'altro dei suoi stupidi giochi con le ragazze? cazzo cazzo cazzo
l'unica cosa che posso fare é..ignorarlo e continuare ad odiarlo come ho sempre fatto
sarebbe l'unico modo per dimenticarmi di tutto questo e non pensare più a lui
solo che mi accorgo solo ora che a cena non c'è,inizio a guardare tra i tavoli ma non vedo neanche james
l'unica cosa sarebbe..passare più tempo con james in modo da non pensare a quel coglione si suo fratello
L:"sai daph,non ho molta fame,credo di andare in camera"
D:"sei sicura?"
L:"si tranquilla"
mi alzo e vado via dalla sala grande,non so dove andare ma credo verso il dormitorio o la torre di astronomia,non so

é da un po' che cammino ma non ho ancora deciso dove andare,per mia fortuna non ho incontrato nessuno
proprio mentre passo davanti la porta per andare alla torre di astronomia sento una mano prendermi il braccio per poi farmi entrare appunto nella stanza per salire sulla torre
mi giro e mi ritrovo James
L:"j? ma che cazzo"
J:"scusa se ti ho spaventata ma...volevo vederti"
L:"e prendermi così all'improvviso trascinandomi in una stanza che senso ha?"
J:"scusa non volevo farti spaventare"
L:"tranquillo"
J:"la punizione come é andata?"
L:"oh- si ehm- la punizione"
J:"é successo qualcosa? o meglio,mio fratello ti ha fatto qualcosa?"
L:"no assolutamente no,é stato abbastanza tranquillo"
J:"va bene"
L:"a te la giornata é andata bene?"
J:"si abbastanza,volevo chiederti..."
L:"dimmi"
J:"tra te e mattheo c'è qualc-"
L:"non dirlo neanche,assolutamente no"
L:"non riesco a capire perché anche tu lo pensi,ma che vi passa per la testa,io e mattheo? che ci odiamo fin da quando siamo piccoli?"
dico per poi dirigermi verso la porta ma vengo bloccata da lui che mi fa voltare verso di lui
ci ritroviamo a pochi centimetri di distanza
J:"senti...mi dispiace,è solo che quando..."
si sta avvicinando pian piano a me infatti mi mette una mano sulla guancia
io non so che fare perché poche ore prima ho baciato suo fratello.. e non mi va di passare poi per quella che si fa tutti,soprattuto due fratelli no?
sento un rumore ma non ci faccio caso
lui si avvicina ma non sta parlando più quando all'improvviso qualcuno si schiarisce la voce
M:"mh mh..."
mattheo che scende dalle scale della torre...cazzo
mi squadra dalla testa ai piedi e fa un ghigno
M:"interrompo qualcosa?"
dice sorridendo amaramente a suo fratello
J:"no.."
L:"stavamo solo parlando"
lui annuisce la testa poco convinto
M:"come me e te no?"
dice riferendosi a me e questo mi fa rabbrividire all'istante..ma è veramente un coglione questo
J:"in che senso?"
io guardo mattheo e lui fa lo stesso,ha sempre il solito ghigno sulla faccia
invece james ha uno sguardo confuso e sorpreso
L:"se vuoi scusarci"
dico prendendo mattheo per mano mentre lo trascino fuori da quella stanza lasciando james imbambolato
M:"dove stiamo andando?"
L:"tu sta zitto ora"
lo sento ridere ma decido di non pensarlo mentre continuo a camminare verso la mia stanza
il suo comportamento è letteralmente insopportabile cazzo
ora che ci penso..siamo mano nella mano,ma non è affatto una situazione sgradevole
anzi..le sue mani mi trasmettono tranquillità
ok adesso puoi anche smetterla di fare pensieri su di lui

arrivati finalmente davanti alla camera,non credo che qualcuno ci abbia visti perché sono tutti a cena
spero di no perché se no sarebbe veramente la fine..
apro la porta e in due secondi mattheo si ritrova contro il muro
M:"ma che-"
L:""come me e te no?" ma sei impazzito?"
M:"che c'è io ho detto solo la verità"
L:"devi assolutamente dimenticarti di quello che è successo oggi.."
lui alza lo sguardo verso di me visto che stava guardando il pavimento
mi fissa negli occhi e sorride,con quel sorriso che..cazzo è sia da spaccare e sia da baciare nello stesso momento
M:"come posso dimenticarmi di una cosa che rifarei ogni secondo della mia vita?"
mi blocco automaticamente,non so cosa dire perché..
perché non mi aspettavo dicesse una cosa del genere
non so cosa rispondere,il problema è che più fa così e più mi viene voglia di saltargli addosso ma nello stesso momento l'odio aumenta sempre di più
forse era meglio non portarlo in camera
L:"non mi interessa...dimenticalo"
è l'unica cosa che mi esce dalla bocca per poi allontanarmi da lui e appoggiarmi alla scrivania mentre lui mi guarda con un ghigno sulla faccia e il solito sorrisetto
M:"perché devo dimenticarlo quando so che tu non lo farai"



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aaaaaa chi sa che succederà nel prossimo capitolo?
comunque,che ne dite di questa storia? io spero vi stia piacendo perché ci tengo molto💙

haters in public,lovers in private  |mattheo riddle|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora