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pov liliana
è domenica sera, oggi dobbiamo partire per la gita
andremo a New York, una settimana a New York,fantastico.
Daphne:"sei pronta?"
L:"si possiamo andare"
dopo aver messo in ordine la camera, prendiamo tutto e andiamo nel giardino di Hogwarts dove ci sono i professori che ci accompagneranno e i ragazzi e le ragazze che verranno in gita
silente ci fa le solite raccomandazioni, ci saluta e poi insieme ai professori partiamo.

Siamo arrivati da un po' ,in questo momento siamo nel grande atrio dell'hotel in cui andremo
McGranitt:"Ascoltatemi bene ragazzi, niente magia, niente risse, niente bacchette, alcol o robe varie in questo hotel e soprattutto, rispettate gli orari del coprifuoco"
McGranitt:"bene ora vi spiego come verranno assegnate le camere"
McGranitt:"dividetevi secondo le vostre case e poi venite a prendere le chiavi delle camere, poi, raggiungete le proprie camere, ognuno di voi avrà un compagno che ovviamente avrà le stesse chiavi"
non potevano assegnare le camere facendo i nomi? troppo difficile?
dopo esserci divisi ognuno prende le proprie chiavi, la mia é la 624, daphne mi ha detto che la sua é la 324 invece, nemmeno sullo stesso piano
Daph:"per la prima volta in camere separate"
L:"mi sembra un sogno"
Daph:"ma guarda che stronza"
mi dice mentre mi da un colpo sulla spalla
L:"ti voglio bene ma adesso scusami devo andare a posare la mia roba"
Daph:"ci vediamo dopo"
ci salutiamo e poi salgo fino al mio piano.
Dopo un po' trovo la mia camera, appena entro non vedo ancora nessuno così metto in ordine la mia valigia e la mia roba e poi mi arriva un messaggio dal gruppo delle ragazze
pans🖤:scendete nell'atrio andiamo a farci un giro
Metto la valigia sotto in letto e scendo di sotto per incontrare le altre.

sono le 11:48 e io ho solo voglia di andare a letto, sono stata con le ragazze tutto il tempo, ci siamo divertite, siamo andate in giro per l'hotel e roba varia
L:"io ho sonno vado in camera"
le altre hanno deciso di rimanere ancora un po' ,così vado verso l'ascensore e salgo fino al mio piano
dopo essere entrata noto un'altra valigia, probabilmente la mia compagna o compagno sarà arrivato da poco e ora sarà in giro
vado verso il mio armadio per prendere un pantaloncino e una maglietta per dormire visto che sto morendo di caldo
dopo essermi vestita la porta del bagno si apre e questo mi fa spaventare
mi giro verso il bagno e mi ritrovo lui solo con dei pantaloncini e i capelli ancora bagnati
L:"oh cazzo"
M:"ciao lia"
metto una mano in faccia, tra tutte le persone possibili che potevano capitarmi in camera, lui
M:"nella stessa stanza per una settima lia, spero di non fare casini"
dice appoggiandosi al muro
L:"non succederà nulla"
io che volevo stare lontana da lui e succede questo
non so, è uno scherzo per caso?
M:"se ne sei così convinta"
M:"ah e giusto per ricordartelo, questa camera ha solo il letto matrimoniale"
oh cazzo me ne ero completamente dimenticata
M:"hai perso l'uso delle parole per caso?"
dice avvicinandosi a me mentre mi fissa fermo negli occhi, ci fissiamo negli occhi per svariati secondi ma giro lo sguardo
L:"potresti non dare fastidio grazie?"
lui mi porta a guardarlo prendendo il mio mento
M:"che hai"
L:"niente"
M:"stai mentendo lia"
L:"no"
M:"lia"
non dico nulla ma lui si avvicina a me per baciarmi, ma sul serio non ce la faccio, non voglio far accadere nulla
così mi levo dalla sua presa e mi metto sul letto girandomi verso destra
lui sbuffa solo senza dire nulla e si mette sul letto e spegne la luce,non si è messo molto lontano e questo mi da abbastanza fastidio
M:"hai chiuso la porta a chiave?"
L:"no"
sento che si alza e poi va verso la porta per chiuderla
stavolta si mette più vicino e all'improvviso sento una mano sulla parte del bacino che sale, questo mi provoca diversi brividi e un po' mi irrigidisco
poi si ferma poco prima dei fianchi e mi porta leggermente verso di lui stringendomi
nessuno dei due parla,si muove o altro
non so che fare
M:"buonanotte lia"
L:"mattheo.."
M:"mh"
L:"perchè fai così"
L:"non riesco a capire"
M:"lia non lo so, va bene?"
non riesco a stare ferma quindi mi metto a sedere sul letto mentre fisso il nulla
si siede anche lui
L:"come posso spiegartelo"
M:"cosa"
L:"il fatto che tra noi deve sempre succedere qualcosa"
M:"il fatto che non riesco a starti lontano?"
non so che fare, le sue parole mi fanno restare zitta e non so che dire
so cosa vuole
dopo due secondi mi ritrovo le sue labbra sulle mie, mi fa sedere a cavalcioni su di lui e continua a baciarmi
"devo stargli lontano" si infatti, sei una cretina liliana
le sue mani su di me non mi fanno spostare, mattheo si stacca e inizia a lasciarmi baci sul collo, il suo solito respiro su di me provoca brividi su tutto il
mio corpo
poggio una mano sul lato destro del suo collo e mi abbasso verso di esso lasciandogli diversi baci
salgo fino alle sue labbra e le sfioro ma appena sto per baciarlo mi fermo
lui si avvicina per baciarmi ma mi allontano, non so perchè l'ho fatto ma è come se ci fosse qualcosa che mi ferma
mattheo poggia le mani sui fianchi per tenermi vicino a lui mentre contintua ad avvicinarsi
L:"mattheo..no"
M:"mi spieghi che ti prende"
L:"non ci riesco"
M:"io non riesco a capirti sinceramente"
cerco di spostarmi da lui ma mi rimette come stavo prima
si avvicina a me e ci riesce,mi bacia solo che mi sposto
L:"non posso"
sto sbagliando e devo ammetterlo, io e mattheo non siamo fatti per stare vicini
è sempre stato così.

haters in public,lovers in private  |mattheo riddle|Where stories live. Discover now