haters in public,lovers in private |mattheo riddle|

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pov liliana
la mia schiena si scontra bruscamente con la parete fredda della torre
mi ritrovo il polso incatenato nella sua mano e i suoi occhi scuri che mi penetrano anche l'anima
M:"cara piccola black, dici ogni volta le stesse cose ma appena ne hai la possibilità mi scopi anche con gli occhi-"
cerco di parlare ma vengo fermata da lui
M:"non interrompermi"
M:"e non puoi dire che non è così, perchè lo so, ti vedo, ti vedo quando mi osservi esaminando ogni parte di me che vorresti, ammettilo, perché io lo faccio, tu vuoi sempre starmi lontana, ma non ce la fai"
non so cosa rispondergli perchè ha fottutamente ragione
non riesco a stare lontana da questo problema, perchè si, lui ormai è un mio grosso problema
M:"una volta iniziato il gioco con me, non si torna indietro facilmente piccola"
il mio respiro si fa sempre più pesante mentre la sua voce così rauca e maledettamente sensuale mi sussurrano queste parole
inclina la testa verso destra aspettando una mia risposta, che non c'è, per poi iniziare a sorridere compiaciuto mentre mi lascia il polso
le sue mani scivolano sui miei fianchi e mi attira a lui tenendomi salda al muro
M:"non puoi contraddire perchè sai che è vero"
L:"lasciami stare"
cerco di dimenarmi ma prendendomi per i polsi mi blocca le braccia al lati della mia testa
M:"lo so che mi vuoi"
odio dirlo ma ha ragione, è così
voglio ogni centimetro del suo corpo su di me e la sua bocca sulle mie, non riesco a non pensare ad altro in questo momento
L:"forse hai ragione"
gli sussurro all'orecchio avvicinandomi lentamente mentre la mia mano si fa via sulla camicia e lo sento rabbrividire
L:"ti voglio"
L:"adesso"
gli sussurro lentamente all'orecchio mentre i suoi occhi incrociano i miei
lui mi sorride mentre mi bacia
M:"non giocare con me"
inverto le posizioni e poi lo avvicino a me dalla cravatta
L:"non sto giocando, ti voglio theo"
e lo lascio li scendendo le scale aspettando solo che mi segua, perchè so che lo farà
dopo cinque secondi me lo ritrovo addosso nella stanza di sotto, si attacca alle mie labbra con prepotenza iniziando a esplorarle e morderle, mi prende in braccio mettendomi sulla scrivania mentre mi bacia il collo, il suo respiro si fa sempre più pesante e affannato e nel frattempo mi stringe le gambe attorno al suo busto, poso le mani sul suo petto iniziando a slacciare ogni bottone di quella fottutissima camicia che risalta ogni suo pettorale scolpito perfettamente e finisce per rimanere a petto nudo mentre le mie mani toccano ogni centimetro di pelle nuda
fa salire la sua mano e mentre continua a succhiarmi e baciarmi il collo inizia a sbottonarmi la camicia per farmi rimanere in reggiseno, fa scendere le mani alzando leggermente la gonna mentre fa aderire la sua presenza contro di me, inizia a giocare con la mia intimità mentre io inizio ad andare completamente in tilt aspettando la sua prossima mossa, il mio respiro è andato a fanculo e riesco solo ad ansimargli nell'orecchio mentre le sue mani vagano tra il collo e il mio seno ancora coperto dal reggiseno, mi butto sulle sue labbra con forza iniziando a morderle mentre la sua lingua esplora tutte le mie labbra
mi sposta l'intimo e inizia a giocare con me usando le sue mani perfette facendomi ansimare
riprende il controllo sul mio collo mentre io ormai sono nel piacere assoluto, si stacca da me prendendo il preservativo aprendolo poi con la bocca, si slaccia i bottoni e nemmeno il tempo di fare o dire qualcosa che mi guarda attentamente negli occhi e il suo respiro mi invade la faccia
L:"fallo"
dico buttandomi sulle sue labbra ma vengo interrotta subito quando lo sento dentro di me e questa cosa mi fa staccare dal bacio facendomi gemere, lui si sposta nell'incavo del mio collo mentre le mie mani si aggrappano completamente alla sua schiena nuda mentre lui mi stringe a se con forza, non ci va per niente piano, la mano sale e mi slaccia il reggiseno buttandolo a terra iniziando poi a lasciarmi baci sul seno
fa aderire completamente i nostri corpi non dando nemmeno lo spazio per respirare, io inizio a baciargli il collo bisognosa di lui più di qualsiasi altra cosa, lo sento ansimare e stringermi sempre di più, mi fa gemere e questo gli porta a tapparmi la bocca, gli stringo così tanto il collo e la schiena da provocargli graffi
non so cosa mi sta succedendo, non è mai stato così nessuno, non so se è perché lo volevamo entrambi da tempo, la sua potenza non mi da nemmeno la forza di muovermi, mi tiene immobilizzata a se
gli mordo le labbra portandole a sanguinare leggermente mentre affondo le mani nei suoi capelli ricci ed ecco che arriva il totale piacere per entrambi
L:"cazzo theo"
gli ansimo nell'orecchio
M:"non chiamarmi così proprio adesso"
M:"o sono costretto a fare il secondo round?"
io non rispondo ma lo attiro a me baciandolo, lui si tira su la cerniera dei pantaloni e poi mi allaccia il regiseno
siamo entrambi ancora senza respiro
mi attacco di nuovo a lui scendendo dalla scrivania mentre continuo a baciarlo, il suo sorriso preme sulle mie labbra ormai andate per colpa sua
M:"sapevo che volevi scoparmi"
mi dice sorridendo con un sorriso da coglione portandomi a dargli uno schiaffo sulla testa, lui si mette a ridere mentre fa salire le sue mani lungo le mie gambe iniziando a giocare di nuovo sul mio intimo mentre l'altra è sulla mia guancia mentre mi attira a lui per baciarlo con foga,troppa
L:"so che mi vuoi, ma lasciami respirare un po'"
lui toglie la mano e mi fissa attentamente, mi esamina e si sposta da me prendendo la sua camicia, io inizio a mettere la mia fissandolo per ogni bottone che attacco, lascio gli ultimi slacciati che lasciano abbastanza visibile il mio seno e mentre si mette la cravatta lo nota e viene verso di me
M:"abbottonali"
M:"ora"
L:"no"
dico mentre gli sistemo la cravatta, così mi prende e me li abbottona lui facendomi ridere
M:"non c'è da ridere, devo rimettermi sopra di te farti capire chi comanda?"
L:"magari"
mi attira a se baciandomi
mi stacco lentamente e lui prova a baciarmi di nuovo ma mi sposto leggermente
L:"penso sia ora di tornare al dormitorio, daph non sa che sono qua"
L:"non lo sa nessuno"
lui continua a baciarmi il collo fregandosene e inizio ad avere il respiro affannato per i suoi baci umidi e caldi
L:"sono seria theo"
lui alza lo sguardo senza di me con uno sguardo di disapprovazione mentre continua a stringermi a se
L:"dai muoviti"
mi stacco da lui aprendo la porta, mi sistemo leggermente e poi usciamo
per fortuna nei corridoi non c'è nessuno, arriviamo al dormitorio e proprio prima di entrare dopo aver controllato che non ci sia nessuno mi attira a se baciandomi di nuovo, ma questa volta con più dolcezza, ci stacchiamo e io vado per prima per non dare sospetto, ma la sua mano mi afferra il polso facendomi voltare, fa scivolare le mani lungo la gonna per poi abbassarmela leggermente
M:"eri quasi nuda"
mi guarda con un'aria di sfida prima di lanciarmi un'occhiolino e allontanarsi
mi giro ed entro in sala comune dove vedo louis seduto davanti al fuoco con draco e daph
Daph:"ma dov'eri"
L:"ero rimasta a parlare con Rich"
Daph:"si ma lui è tornato poi"
L:"avevo bisogno di stare da sola Daph"
Draco:"hai visto riddle?"
James:"eccomi tesoro"
risponde ironico arrivando dal dormitorio femminile, che classico
Draco:"l'altro tesoro"
L:"no draco"
dico per poi andare verso il dormitorio lanciando un'ultimo sguardo a louis ma vengo fermata da Daph
Daph:"stasera faccio tardi"
L:"va bene, ma noi due domani dobbiamo parlare"
lei annuisce e torna dagli altri, è troppo strana, non sta mai in camera e fa sempre tardi oppure a volte non torna nemmeno
arrivo in camera mia e mi cambio buttandomi poi sul letto, il mio amato, mi era mancato

è passato un po' e daph non è ancora tornata, l'unica cosa che continuo a pensare è al nostro patto e lui
tra un pensiero e l'altro finisco per addormentarmi.

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È successo
spero che la storia continui a piacervi perchè mi impegno molto
avete visto outer banks 3? io non aspettavo altro