-Capitolo 25-

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T/N's pov

Comunque non farò come l'altra volta a diró a Levi del piano di fuga di Floch non appena lo saprò.

<<Dai adesso vado, tu tranquillo>> dissi ma lui mi abbracciò da dietro stringendomi forte.

<<Non lasciarmi!>> disse lui.

<<Mikasa aiuto!>> esclamai.

<<Levi, basta fare il bambino, e molla T/N>> affermó Mikasa incrociando le braccia.

<<No>> disse secco.

<<Levi molla subito T/N!>> urlò con voce ferma come se fosse un cane.

<<Non voglio!>> continuó ad insistere.

<<T/N ricattalo!>> mi ordinò Mikasa.

<<E come faccio?!>> chiesi.

Che scena Tragico-comica.

<<Levi se non la molli niente sesso con lei per un mese! >> urlò.

Che imbarazzo ma cosa cacchio sta succedendo in questa stanza?!

<<Ma se è più arrapata di me!>> continuó.

<<Va bene resto ma lasciami andare!>> dissi rischiando il soffocamento.

Lui mi lasció andare e tirai un respiro di sollievo.

<<Levi, io non capisco comunque se la camera non la lasci insonorizzata apposta>> disse la corvina.

<<Ti lascerò indovinare>> disse sorridendo.

<<Levi!>> esclamò Jean col fiatone entrando in stanza.

<<che c'è?>> chiese seccato.

<<Sta arrivando la polizia in questa direzione!>> urlò.

<<merda! Allora, dì ad Armin di prendere Historia e a Eren di prendere Floch! Hanji deve far finta di vivere qui!>> esclamò.

<<Non capisci, Floch ha chiamato la polizia! Hanji Eren stanno già facendo tutto>> rispose urlando.

<<come cazzo ha fatto?!>> urlò Mikasa mettendosi la maschera.

<<Non lo so! Non c'è tempo!>> rispose.

<<Vado ad aiutare armin eren e Hanji con Historia e Floch, ci metto due minuti in tutto! >> disse correndo via.

<<Jean prendi T/N e scappa, qui ci penso io>> disse assumendo un espressione assolutamente seria.

<<No! >> esclamai.

<<Ho detto vattene! Scappa! >> urlò.

<<Ma Levi non->> disse Jean.

<<prendi T/N, ora!>> urlò.

Jean mi prese in braccio e io mi dimenai e mi portò alla finestra.

<<Buttati!>> mi urló Levi.

<<no! Non voglio!>> risposi.

<<T/N buttati adesso!>> urlò guardandomi.

Jean si buttó intanto, e la polizia sfondó la porta, e a malincuore mi buttai anche io.

<<Vieni! Andiamo, veloce!>> disse caricandomi sulla schiena.

Iniziò a correre il più velocemente possibile, e ci incontrammo con gli altri in un bosco.

<<Ho fatto in tempo a prendere il materiale per quattro tende>> disse Mikasa.

Historia e Floch erano addormentati, probabilmente sotto l'effetto di qualche anestesia.

<<Dov'è Levi?>> chiese guardando in giro.

Io scoppiai in lacrime e Mikasa mi abbracció, aveva già capito.

<<Levi è molto forte, tornerà, puoi starne certa>> disse, ma secondo me non era nemmeno molto sicura.

<<Mikas inutile che lo dici per tranquillizzarla, ci saranno state due squadre di polizia! Non ce la farà mai!>> urlò Jean.

<<Ti sembra il caso di infierire?!>> urlò Hanji.

<<Siamo nella merda inutile discutere tra di noi >> disse Armin.

<<Come cazzo ha fatto a chiamare la polizia?!>> urlò Eren.

<<Ha ragione Armin, calmiamoci, vi ho detto che Levi tornerà, dobbiamo solo aspettare>>disse Mikasa iniziando a montare le tende.

Si fece presto notte fonda, tutti erano andati a dormire ma io ero rimasta sveglia ad aspettare Levi.

Mi sentivo in colpa per non essere restata con lui, è morto per colpa mia, sono una stupida idiota!

Ad un certo punto vidi qualcuno in lontananza e quando mi accorsi che era Levi gli andai incontro velocemente.

<<Levi!>> urlai e lui sembrava stordito.

Aveva il segno di uno sparo sulla spalla sinistra e mi cadde tra le braccia.

<<Armin! >> urlai a squarciagola.

Io lo trascinai con le lacrime agli occhi fino alle tende e svegliai Armin.

Lui si alzó e non appena vide Armin prese il kit medico visto che non sapevo se ce lo avevano o no.

<<Ho studiato per un pó medicina, vedrò cosa posso fare>> dissi prendendo tutto il necessario.

<<ti serviva solo il kit medico? Hai bisogno di qualcos'altro?>> chiese.

<<No solo questo>> risposi.

<<Devi togliergli la maschera per farlo respirare, miraccomando>> disse Armin tornando in tende preoccupato.

Gli tolsi la maschera, era messo davvero male.

<<Male male! Ha ancora il proiettile dentro!>> esclamai.

Gli fermai prima di tutto l'emorragia, e una volta finito tolsi la garza.

Una volta finito, Levi era fuori pericolo, stava malissimo, ma non sarebbe morto.

Gli accarezzai il volto e lo portai nella tenda.

Restai sveglia tutta la notte, non volevo rischiare che qualcuno lo portasse via da me di nuovo.

Quando si sveglió tirai un respiro di sollievo.

<<T/N... >> sussurró cercando di alzarsi.

Io gli misi una mano sul petto per farlo riabbassare.

<<che... Che è successo?>> chiese mettendosi una mano sulla fronte.

<<Nulla, ora stai bene grazie al cielo>> dissi sorridendo con le lacrime agli occhi.

<<Non piangere, per fortuna stai bene>> disse mettendosi in ginocchio facendo una di dolore.

Mi asciugò le lacrime con i pollici e mi diede un leggero bacio a stampo, e poi si risdraió.

<<Se non ti dispiace riposo ancora un pó>> disse sorridendo.

Angolo atroce

Levi sa essere sia un completo bambino, ma anche un ottimo capo e fidanzato <3


Sindrome Di Stoccolma ❤︎Levi x reader❤︎Where stories live. Discover now