Capitolo 57

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Sangiovanni

Stanco, ecco come mi descriverei al momento...
Sono stanco di dovermi svegliare alle sette del mattino per andare in palestra, stanco di dover trovare quasi in maniera forzata l'ispirazione per scrivere, stanco di non avere privacy e soprattutto stanco di questa situazione con Giulia.
Lo sapevo, dovevo aspettarmelo.
Iniziare una relazione in questo contesto, in questo momento non era il caso, ma ho seguito i miei sentimenti e ora mi ritrovo così...
Nervoso per le discussioni davvero ridicole e senza senso che abbiamo avuto per giorni e prosciugato di forze per questo ignorarsi a vicenda, manco avessimo cinque anni.
Non capisco che cosa io abbia fatto per averla fatta allontanare in questo modo.
" ma va tutto bene tra te e Giulia? " esclama Enula accanto a me, intenta a tagliare le zucchine per la cena che stiamo preparando.
" perchè me lo chiedi? "
" così, percepisco sensazioni negative "
" sei diventata una sensitiva? "
" no, ma certe cose si notano "
" beh diciamo che sono stufo di litigare con lei e ora di vederla così distaccata "
" ne avete parlato? "
" no, te l'ho detto è distaccata, quasi nemmeno mi saluta e sembra ignorarmi "
" beh tu che stai facendo per evitare questo? "
" sto aspettando e mostrando una pazienza che non ho solitamente "
" magari ha paura di parlare... prova ad andare da lei e a discutere pacificamente "
" vedrò... forse ci proverò dopo cena "
Circa un'ora dopo siamo quasi tutti seduti a tavola a cenare, tutti tranne Giulia e subito notando la sua assenza un piccolo senso di colpa si fa spazio dentro di me ... non voglio ferirla, non voglio farla stare male e soprattutto non voglio che salti la cena a causa mia.
Prima quando è passata per prendersi una bottiglietta d'acqua dal frigorifero, ho provato strane sensazioni.
Ho capito che qualcosa non andava perché nonostante in casetta ci siano venti mila gradi, girava con il cappuccio abbassato, come a volersi nascondere.
Non capisco perché non mi parli, perché non viene da me e mi dica una volta per tutte quello che sta provando.
Sono esausto!
" che succede? " domanda Deddy seduto di fronte a me, con la bocca piena.
" hai visto Giulia? "
" prima quando è passata, ora no perché? "
" non c'è per la cena "
" magari ha mangiato prima "
" no, impossibile! Sono stato per un po' di ore con Enula in cucina e non è mai passata, se non dopo le lezioni, giusto qualche secondo "
" non saprei Brodi "
" forse dovrei andare a cercarla "
" ma siete ancora in lite? "
" onestamente le discussioni che abbiamo avuto, davvero insensate Brodi, non penso siano più il problema, ora siamo nella fase dell'ignorarsi, cioè lei mi ignora e non capisco il perché "
" beh rompila tu questa fase, Giulia magari ha paura di esternare quello che sente "
" sei la seconda persona che me lo dice nell'arco di un'ora e mezza "
" quindi che aspetti ad ascoltarci? "
" va bene ci provo... vado a parlarle "
Mentre mi alzo per raggiungerla, penso a cosa dirle per iniziare la conversazione e mettere così fine a questa situazione davvero snervante.
Ho solo voglia di stare con lei, ma non litigando...desidero starci come lo eravamo prima, sereni e felici senza alcun problema.
Questi pensieri però si interrompono nell'istante in cui aprendo la porta della sua camera noto che non c'è... dove si trova?
Forse è fuori nel giardino sul retro, nel nostro posto, quello dove penso di aver sentito per la prima volta battere il cuore un po' più veloce stando seduto accanto a lei e dove poi abbiamo passato le sere successive a conoscerci maggiormente e a parlare di qualsiasi cosa ci venisse in mente ... A pensare a quei momenti quasi sento una fitta allo stomaco, sembra essere passato così tanto tempo, mi manca tutto quello che avevamo, mi manca lei.
Dobbiamo chiarire, non possiamo ignorarci in questo modo dopo tutto quello che abbiamo provato.
Quando apro la porta che da sul giardino però ogni sensazione che sentivo dentro me si congela, quando la vedo seduta sul nostro divanetto, nel nostro posto, accanto ad Alessandro.
Che ci fa con lui?
Lei sentendo la porta aprirsi si volta nella mia direzione e quando incontro i suoi occhi per poco non la fulmino con lo sguardo.
Come può essere venuta qui con lui?
" ei " è l'unica cosa che riesco a dirle, per poi girarmi e andarmene sentendo a malapena la sua risposta.
Altro che ' ha paura di parlare ' come dicono Deddy ed Enula, lei sa parlare e lo fa benissimo con tutti persino con quello, solo con me sta in silenzio e non dice nulla.
Che diamine!
E poi sono convinto che stavano anche parlando di me, perchè gli occhi di Giulia mi hanno fatto capire che si sentiva in colpa e tutto ciò però non fa altro che farmi arrabbiare ancora di più, soprattutto considerando quante volte le ho detto che se avesse avuto un problema con me, sarebbe dovuta venire a parlarmi.
Non ci voglio credere.
Con Alessandro, era con Alessandro ...
Assurdo!
Evidentemente si è presa una nuova cotta, magari a motivo di quel passo a due che stanno lavorando da quasi una settimana, ha iniziato a provare dei sentimenti per lui.
Effettivamente ora che ci penso tutto è iniziato da quando lei si è chiusa ore in sala con quello...
Forse non ha il coraggio di dirmi in faccia che prova qualcosa per Alessandro, ed ecco così spiegato il suo comportamento.
Maledizione! Sono incazzato nero...
Non pensavo che mi sarei potuto sentire così a causa sua.
Appena raggiungo la cucina sento il bisogno di uscire a prendere un po' d'aria, per spegnere quel fuoco che sento essersi acceso in me.
Una volta fuori però Enula, che ormai ha imparato bene a conoscermi, capisce che qualcosa non va e così mi fa segno di sedermi accanto a lei, cosa che faccio immediatamente.
Devo parlare con qualcuno altrimenti esploderó, mi conosco troppo bene.
" avete litigato ancora? "
"  neanche abbiamo parlato "
" ma come? "
" l'hai vista prima no? È tutta la sera che sta con il cappuccio così, abbassato e non so il perché. Non capisco nemmeno perché ora non mi parli. È da quando siamo qua che le dico se hai qualche problema vieni a parlare con me e non con gli altri..."
" okay, ma sei andato a parlarci tu? "
" si e sai cosa? L'ho trovata insieme ad Alessandro a parlare come se niente fosse... "
" mhh "
" che poi Enula, quella roba lì, di andare fuori, prima lo faceva con me. Invece ora è uscita a parlare con lui"
" beh perché voleva esprimersi "
" okay, ma perché non l'ha fatto con me? "
" penso che forse a volte andate a ritmi diversi... "
" non lo so, l'unica certezza che ho è che sono stufo di queste cose! Siamo venuti qua per la musica e non per certe cazzate! Basta sono esausto "
" finché non parlerete però non risolverai nulla, lo sai vero? "
" si, ma io ho provato a parlarle è lei che era impegnata con quel ballerino lì "
" non c'entra niente Ale "
" si sì "
" avanti Sangio non puoi avercela con lui solo perché stava ascoltando Giulia "
" non ce l'ho con lui infatti "
" insomma "
" mi da solo fastidio che lei vada a parlare dei fatti nostri ad una persona totalmente estranea, che oltre tutto è una delle ultime ad essere arrivate qua dentro e con la quale non ha mai fatto più di due parole "
" Alessandro è qua da più di un mese Sangio! "
" si okay, ma non si sono mai calcolati e ora tutto questo rapporto così intimo e stretto non lo capisco? Cos'è si diventa migliori amici in due minuti adesso?"
" stavano solo parlando! E magari a causa del passo a due che stanno provando, passando ore e ore insieme a lezione, si stanno solo conoscendo di più e basta! Dai si sa che Giulietta prova forti sentimenti per te "
" non so Enula, non so più niente "

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Ecco qua il nuovo capitolo! Scusate il riardo però dai siamo ancora nella settimana e sono riuscita ad aggiornare, mantenendo così la promessa di mettere almeno un capitolo alla settimana.

Odio questo momento, il fatidico daytime 18/02... che male al cuore!!
Tra l'altro la parte dura ancora deve arrivare, non me la sento!! 😂🙈

Vi auguro una buonanotte e grazie come sempre del supporto!
Alla prossima settimana 😘

Tutta la notte ✨Where stories live. Discover now