Capitolo 21 ~ La misura delle parole ~

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POV T/N

Sbuffando mi diressi alla posizione trovandomi in un ingresso di una scuola media, non la stessa che frequentavo io.
" Tu dovresti essere C/N vero? " mi chiese una voce alle mie spalle mai sentita prima

Giratami, davanti a i miei occhi si presentò un ragazzo dai capelli lilla e gli occhi del medesimo colore che indossava la divisa della Toman. Il tipo mi quadrò con gli occhi tutto il corpo
- Mi sento a disagio -
" Sono Mitsuya, seguimi "
continuò lui facendomi strada all'intero della scuola che si trovava di fronte a noi.

Mi condusse fino a una classe del club di cucito molto rumorosa già dall'esterno. Al suo interno trovai una squadra intenta a lavorare alle macchine da cucire, in fondo alla stanza potei notare Mikey e Draken seduti su un paio di sedie intenti a parlare.
Il ragazzo di nome Mitsuya mi invitò a sedere da loro e così li raggiunsi.
- Non ho tutta sta voglia di vedere Mikey ma vabbè -
" Ciao ragazzi " li salutai concentrando il mio sguardo su Draken
" Ehi T/N- Chan eccoti, pronta per provare la divisa? " mi salutò Draken mentre intravedevo Mikey salutarmi in silenzio con la mano alzata, si guardava i piedi per non guardarmi.
Prima che potessi rispondere arrivò Mitsuya che si intromise:
" Mi sa che qui abbiamo un bel problema "
disse fissando la mia corporatura
" Mhm? " feci mentre lo vedevo avvicinarsi a passo spedito a me.
Inseguito afferrando i lati della mia maglia oversize, tirò il tessuto fino a farlo aderire per bene al mio corpo facendo evidenziare le curve.
" Come dire... sei troppo minuta e magra per le misure che avevo ideato. Sei... TROPPO sotto le mie aspettative... " spiegò lui

" Mi sa che dovrò prenderti le misure precise"
continuò afferrando non so dove un metro da sarta
" Ecco... ti dispiacerebbe togliere la maglietta? " chiese lui un po' in imbarazzo
- Aspe' cosa? -
" Che? " disse al posto mio Mikey
" Mikey sei stato tu a chiedermi di lavorarci io personalmente. Se a C/N non và posso chiedere a qualche ragazza qui se... "
non lo feci finire che mi sfilai la maglia rimanendo in reggiseno
" Muoviti " dissi soltanto.
In questo modo lasciai visibile le braccia che erano coperte da delle bende bianche e le numerose cicatrici che avevo sul mio stomaco. Qualcuna ogni tanto faceva male ma mi ero abituata da già troppo tempo.
" Mi potreste tenere la maglia e il telefono? " chiesi porgendo la mia roba ai due spettatori che mi guardavano con una faccia sconvolta.
Mentre Mikey mi afferrava la roba Mitsuya si avvicinò ancora di più a me stendendo il metro intorno alla mia vita
" Alza le braccia " disse mentre stringeva la cinta. Eseguendo gli ordini potei notare lo sguardo di Mikey su di me mentre stringeva i pugni, Draken invece era più rispettoso e rivolgeva lo sguardo da un'altra parte.

- Draken tu puoi guardare soltanto Emma, se me guardi ti spacco il culo -

Non so perché lo feci ma in quel momento mi venne naturale confrontare il tocco di Mitsuya sulla mia pelle a differenza di quello di Mikey.
Mitsuya aveva un tocco poco deciso, tremava dall'imbarazzo e avvolte mi
" graffiava " con le sue unghie per questo.
Mentre Mikey invece, aveva un tocco deciso, delicato ma allo stesso tempo come se dasse sicurezza.

" Sei davvero... troppo magra C/N... "
Sapevo cosa volesse intendere Mitsuya con questo, cercava benissimo di non dirlo esplicitamente per educazione ma...  aveva già intuito che qualcosa non andasse.
Finito di analizzare quel punto posò lo sguardo un po' più su, verso il mio seno, per poi dire
" Ok... ehm ora serve il torace... " continuò con ancora più imbarazzo.
Io al contrario non sentivo tutta questa pressione
- Alla fine è come se mi vedessero in costume anche se mi fa schifo mostrare il corpo così...-
Portando il metro sopra il mio seno misurò anche questo.
" Solo un ultima cosa... devo prendere anche quello dei fianchi ehm... puoi leggermente abbassare i pantaloncini? "
- Ok... è leggermente un po' troppo-
" Non puoi prendere la misura semplicemente con sopra i pantaloncini? " chiese infastidito più del dovuto Mikey
- Ao qua so io quella che deve essere scazzata. Camma fa'? -
" No. Rischierei di prendere una misura troppo grande "
" Tch " si limitò a dire il biondino rivolgendo lo sguardo altrove
Presi il bordo dei pantaloncini neri e li abbassai fino allo stretto necessario, Mitsuya fece il più presto possibile per poi dire:
" Ok abbiamo finito, puoi sistemarti "
- Grazie Dio -
Mettendo al loro posto il pantaloncino
mi diressi da Mikey che continuava a guardarmi il corpo con un' aria un po' incazzata, mi porse la maglia e me la misi per poi cedermi anche il telefono.
" Ci vorrà un po' per aggiustare il tutto ma tra due orette sarà più che pronta" avvisò Mitsuya
" posso vedere la bozza della divisa ? " chiesi curiosa
Egli annuendo mi porse un foglio A4 con il manichino.
- Ah... però mica male -
" Waw... solo una cosa: posso chiederti di aggiungere un piccolo dettaglio? " chiesi avvicinandomi a Mitsuya
" Dipende... che hai in mente ? "
" Vedi porto sempre con me un' arma da taglio e volevo sapere se potevi aggiungere una catenina con un gancio al pantalone per tenerlo comodo "
" Umh si può fare "
Ringraziandolo mi diressi a sedere su una delle tante sedie tipiche della scuola e avvisai Takemichi e Hina di venire nelle vicinanze per raggiungermi

~ 𝕤𝕖𝕚 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕦𝕟 𝕓𝕒𝕞𝕓𝕚𝕟𝕠 ~ Mikey x ReaderWhere stories live. Discover now