Black Weasley - L'ultima dei Black

🟠CAPITOLO II🟠

"Angelica..."

"Chi è là?"

Silenzio.

Presi la bacchetta e pronunciai un lumos rendendomi conto di essere in una caverna

"Angelica..."

Mi guardai attorno ma la caverna era vuota, l'acqua nera.

"Angelica....stai sotto il mantello...papà ti vuole bene.."

Questa volta lo vidi, mio padre era davanti a me e mi stava mettendo il mantello dell'invisibilità addosso

"Ma papà.."

"No Angelica...tu adesso rimani qui...e fai silenzio, qualsiasi cosa accada. E stai con Kreacher"

Mi porge il mignolo e glielo stringo con il mio

"Ti ritroverò bambina mia" disse coprendomi la testa col mantello

Tantissimi mostri uscirono dall'acqua e accerchiarono mio padre

Kreacher "Signorina Black mi tenga il braccio"

"Ma papà!"

I mostri lo presero e lo trascinarono giù

"No papà!!!"

Kreacher mi prese il braccio e mi ritrovai in un altra caverna.

Iniziai a urlare e a piangere finchè non sentii delle voci

X "Ei c'è qualcuno? Ho sentito piangere Molly, te lo dico io!"

X "Tranquillo, chiunque tu sia, noi siamo buoni"

Entrarono due teste rosse con dei bambini altrettanto dai capelli rossi, sembrava un centro estivo per le persone dai capelli rossi

X "Oddio Arthur, ma quella non ti sembra.."

Arthur "Regulus Black"

Molly "Eri tu che piangevi?"

"Sì sono stata io.." dissi  tirando su con il naso

Molly "E tu chi sei piccola?"

Arthur "Ma guardala...avrà appena 5 anni ma è identica a.."
"Sono la figlia del mio papà, lui" dissi  tremando "si chiama Regulus Black...Sono Angelica Ashley Black e ho 5 anni, sono nata il primo di aprile del 1978"

Loro si guardarono confusi

Due teste rosse completamente identici urlano "Anche noi siamo nati il primo di aprile del 1978!"

Molly "E dove ti ha tenuto il papà tutto questo tempo?"

"Da Silente"

Molly cercò di sussurrare al marito ma si sentì benissimo quello che disse "L'ha avuta a 12 anni?!"

Arthur "Molly può capitare sai?"

La donna mi guardò di nuovo

Molly "Chi è la tua mamma tesoro?"

"Io non ho mamma"

Arthur "Vieni con noi, non puoi stare qui. Sono sicuro che andrai d'accordo con i miei figli, i due gemelli nati il tuo stesso giorno sono Fred e George, poi c'è Percy di 7 anni, Ron di 3 anni, Ginny di 2 anni , Charlie e Bill. E noi due siamo Molly e Arthur"

Mi salutarono tutti e Molly mi disse "Ora andiamo tesoro, via di qui ok? Ora andiamo a prenderti dei vestiti puliti, così ti fai una bella doccia che ne dici?"

Mi circonda le spalle con il suo braccio mentre con l'altro tiene una bambina con i capelli rosso fuoco, Ginny.

"Angelica....Angelica!"

"Cosa?!" Mi alzai di soprassalto spaventata vedendo George e Fred al bordo del mio letto

Fred "Continuavi a rigirarti nel letto e..."

George "...dicevi, 'papà!' oppure 'sono Angelica Ashley Black, e sono nata il primo di aprile'..."

Mi guardarono preoccupati

"No tranquilli io.."

Solo allora mi accorsi di essere tutta sudata e stavo tremando, ma non di freddo.

George "L'hai sognato."

"Sì..."
Loro si sdraiarono uno alla mia destra e uno alla mia sinistra

Fred "Beh allora noi ti faremo da acchiappa sogni!" disse e fecero finta di prendere qualcosa nell'aria

George "Et voilà madame, ti ho preso un sogno bello, ora ti tranquillizzi e ti immagini te, me e Fred in un negozio di dolciumi"

Fred "Eh no!" disse scattando seduto "Ne ho uno migliore! Pensa a me, te e George in un negozio di scherzi"

"Un che?"

Fred "Un negozio dove si vendono robe per far scherzi"

"Preferisco quello di George, ma grazie per l'impegno"

Fred "Questa è discriminazione! Lo preferisci solo perché George ti piace"

Gli tirai una gomitata nello stomaco

"Fred!"

Fred "Tanto stava dormendo, guarda!"

In effetti George era addormentato sulla mia spalla ,aveva una gamba sopra le mie e le braccia mi circondavano il ventre

"Awww che dolce"

Fred "Quindi ti piace?"

Lo guardai con uno sguardo omicida

Fred "Okok non te lo chiedo più"

"Certo che non mi piace scemo! E' un fratello per me!" gli sussurrai all'orecchio

Certo, come un fratello...