LA BAMBINA DI NESSUNO 2 - La Fiamma Ingannatrice

XXIII ~ Terzo anno

Il cuore di Sally inizió ad aumentare vistosamente i battiti; qualcuno aveva lasciato sulla scrivania di camera sua un libro intitolato: "I SemiVampiri: tutto quello che c'è da sapere."

Ma chi gli aveva fatto un "regalo" del genere? E perché? E soprattutto, quando?

Sally si era ritrovata quel libro sulla scrivania, ma era certa che prima che andasse a fare la doccia non c'era.

«Quindi non vuoi stare qui con noi?» le domando Roxanne, alludendo a lei e alle sue altre compagne di stanza, «Vai da Percy e Oliver?»

«Sì. Vado da loro.» rispose Sally, nascondendo rapidamente il libro dietro la schiena; non voleva che qualcuno lo vedesse.

«Cos'hai dietro la schiena?» Roxanne assottigliò lo sguardo.

«Niente! Niente, perché?»

«Hai un atteggiamento strano, Sally. Vabbè, ci vediamo stasera... Ti aspetto sveglia, come sempre.»

«Okay.»

Quando Roxanne e le altre sue compagne di stanza furono distratte, Sally ne approfittò per mettere il libro nell'ultimo cassetto della sua scrivania.

Era curiosa di leggerlo, ma aveva anche paura, nonostante non capisse il perché.

Aveva affrontato una madre psicopatica, un fratello pazzo, due Ignis, un serpente enorme e un Vampiro... cosa aveva di spaventoso un libro, a confronto?

Eppure, Sally decise lo stesso di nasconderlo nel cassetto della scrivania, e scese di sotto dai suoi due migliori amici.

Dicembre, 1989

Con l'arrivo di dicembre, ovviamente Sally si dimentico di quel libro: la sua memoria non era delle migliori, e tendeva a scordare le cose della sua vita, specialmente quelle che non le piacevano.

E quel libro non le piaceva affatto. Così rimase chiuso nell'ultimo cassetto della scrivania.

Per il resto, dicembre fu uno dei mesi più tranquilli per Sally: avendo già giocato la partita e fatto la prima prova, non doveva nè allenarsi duramente a Quidditch nè preoccuparsi del Torneo.

L'assenza di Charlie le faceva male, ma si parlavano frequentemente tramite la metropolvere, dunque non era poi così doloroso come Sally laveva immaginato.

Verso la seconda settimana di dicembre, però, un annuncio della McGranitt sconvolse la quotidianità di tutti i ragazzi dal terzo anno in su.

Penelope

Il freddo di metà dicembre stava letteralmente congelando Penelope fino alle ossa, ma non poteva mettere nulla di diverso dalla sua solita divisa, ormai scucita e rovinata. Nulla, nemmeno una sciarpa o un cappotto sopra.

A peggiorare la situazione: Ruby Kattermore, la sua odiosa compagna di stanza.

Ruby aveva obbligato Penelope a sedersi vicino a lei quel giorno, poiché avevano la verifica di Trasfigurazione, e Ruby voleva copiare.

«Altrimenti,» le aveva detto, «diró a tutti che ci dormi pure, con la divisa.»

Penelope si era dunque vista costretta; non voleva che le prese in giro che già subiva aumentassero.

Così si ritrovò nell'aula di Trasfigurazione seduta all'ultimo banco, lontano da Talbott e vicino a quella pidocchiosa della sua compagna di stanza.

Percy era posizionato un banco davanti a lei, e Sally e Oliver stavano litigando per chi dovesse sedersi vicino a lui; entrambi volevano copiare dall'amico secchione.