I hate you, Federico Chiesa

Capitolo 22

Oggi c'è la partita contro l'Austria, ebbene si sono due fottutissimi giorni che non mi parla, che non mi guarda, quante volte ci siamo ritrovati nella stessa stanza e io mi ritrovavo a fissarlo mentre lui faceva di tutto per evitare il mio sguardo, con mio zio ancora non ho chiarito e in questi due giorni Nicolò si è offerto di ospitarmi sotto il suo tetto e lo ringrazio infinitamente perché altrimenti sarei dovuta andare in un hotel sapendo perfettamente che non avrei trovato nemmeno un posto libero.

Ho appena finito di lavarmi, vestirmi e truccarmi, Nico mi sta aspettando in macchina, questo è quello che ho deciso di indossare

"Sono pronta" dico sbattendo la portiera della macchina

"Stai bene?" chiedo, vedendolo un pò in ansia

"Sono solo agitato, come ad ogni partita piccola Mancini" dice accennando un sorriso

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Entriamo nel centro sportivo, il mio amico si dirige verso gli spogliatoi mentre io mi dirigo al mio solito posto dove dovrebbe essere anche mio zio ma stranamente guardo tra la folla e non lo individuo, sarà negli spogliatoi con i ragazzi, penso tra me e me ma dopo circa cinque minuti me lo ritrovo affianco

"Sei venuta" afferma con lo sguardo fisso sul campo

"Si ma solo per i ragazzi" dico guardando anche io lo stesso punto

"Ti ho mandato un sacco di messaggi, ti ho chiamata moltissime volte, non mi hai mai risposto" dice facendo uno sguardo dispiaciuto

"Non ti saresti dovuto preoccupare più di tanto, ho chiesto a Nico il giorno stesso in cui ho deciso di rimanere da lui di avvisarti, visto come sono stata brava? In questo modo ti ho risparmiato l'ennesima ramanzina" dico con il mio solito tono da stronza

"Hai litigato con Fede" dice, più che una domanda sembra un'affermazione, stavo per rispondere ma fortunatamente la voce del telecronista mi precede

"La partita sta per iniziare" dico alzandomi per cambiare posto, decido di mettermi vicino a Spinazzola che poverino si è fatto male e quindi non può giocare

"Pronta per la vittoria?" chiede sorridendo

"Sempre" dico facendogli l'occhiolino

"Ehi, gli passerà" dice e io so perfettamente a cosa si sta riferendo

"Come fai a saperlo?" chiedo, sapevo che la squadra avesse intuito qualcosa sul nostro fidanzamento, ma non pensavo sapessero tutto nel dettaglio

"Chiara ce lo ha detto lui, ma non era necessario, lo avevamo già capito tutti, bastava solo vedere come vi mangiavate con gli occhi" dice

"Leo se ti ha detto qualcosa ti prego dimmelo" dico quasi pregandolo

"È solo arrabbiato e deluso perché non ti sei fidata di lui, ma tranquilla gli passerà, dagli tempo, comunque io sono dalla tua parte quella Benedetta è davvero troppo appiccicosa" dice

"Già" dico soltanto

"Non ti agitare ma è qui" dice indicandomela, mi giro e la trovo seduta sugli spalti intenta a osservare il campo e appena la partita inizia i suoi occhi ricadono su Federico

"Non so se te ne sei accorta perché eri troppo impegnata a fulminarla con lo sguardo ma, appena è entrato in campo ha alzato lo sguardo verso gli spalti e si è tranquillizzato solo dopo averti vista" dice sorridendo

"So che mi vuoi bene ma evita di dirmi cazzate" dico sconsolata

"Chiara, è solo una discussione, è normale litigare tra fidanzati, cerca solo di fargli capire che ti fidi di lui e che quello è stato solo un momento di insicurezza" dice semplicemente

"Se solo fosse facile" mormoro tra me e me "Dai godiamoci la partita" dico

Nuovo capitolo ragazzi, come state?
Ci tenevo a precisare che Nicolò nella storia almeno al momento non è sposato e nemmeno fidanzato e volevo ribadire nuovamente che non ho nulla contro Benedetta.
Detto ciò, Chiara riuscirà a chiarire sia con Fede che con lo zio?
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