111 CAPITOLO

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Niky pov

Mi alzo dal divano del soggiorno dove stavamo svolgendo una partita di monopoli e vado in bagno

Tinus pov

Io e Marcus ci guardiamo prima di prendere un respiro profondo ed entrare, apro la porta lentamente ed entriamo in casa.

Il primo a venirci incontro é Tico e gli faccio segno di non fare rumore, grazie a dio é un cane intelligente e non fiata.

Arriviamo in soggiorno, ci fermiamo davanti alla porta solo per dare una occhiata prima di entrare effettivamente e li vedo seduti sul divano

Io: siamo tornati

Dico sorridendo e prendendo la mano a Katerina che mi sorride, Mamma, papà ed Emma si girano e mi guardano sgranando gli occhi

Io: che sono quelle facce? Voglio presentarvi Katerina, la ragazza con cui ultimamente sto uscendo e che mi interessa

Le do un bacio semplice che lei approfondisce pur essendo davanti ai miei genitori

Niky pov

Sento delle voci dal bagno, non capisco cosa stia dicendo, ma riconosco di chi é, apro la porta e vedo Martinus baciare una ragazza, improvvisamente sento tutte le ore di sonno perse, sento la testa pesante e i miei occhi cercare di chiudersi, poi il nulla

Tinus pov

Mentre stavo ancora baciando Katerina sento un tonfo, ci giriamo tutti verso il rumore

Io: Nicole!

Lascio la mano di Katerina e corro verso Niky, mi abbasso su di lei

Io: perché é qui? Perché?

Ho le lacrime agli occhi

Io: Nicole, riprenditi! Niky! Piccola..

Lei apre pian piano gli occhi con un aria disorientata, appena apre gli occhi fa passare lo sguardo da me a Katerina e cerca di alzarsi, ma io la fermo

Io: non conviene che ti alzi, almeno non subito

Dico accarezzandole il viso, lei si alza di scatto e va alla porta, però prima di aprire la porta ha un'altro mancamento e io le corro incontro per non farla cadere, grazie a dio la prendo in tempo

Niky: non mi toccare..

La lascio e lei si aggrappa alla porta, poi si lascia cadere a terra, solo quando la sua testa cade in avanti capisco che è svenuta di nuovo, la prendo in braccio e la corico sul divano, la copro con la coperta

Io: e ora? Cosa facciamo?
Kjell: voi nascondetevi, non voglio svenga di nuovo, proviamo a calmarla

Io, Marcus, Katerina e Karola andiamo in cucina a nasconderci anche se siamo tutti affacciati per dare una occhiata

Niky pov

Coscienza: sto dormendo? È un sogno?

Alzo lentamente la testa dal cuscino seguita poi da tutto il busto e mi stiracchio, sento la stanza girare lentamente quindi chiudo gli occhi, mi rendo conto solo ora di sta piangendo e di essere circondata da Emma, Kjell ed Anne

Io: ho fatto un sogno bruttissimo

Ammetto

Anne: cos'hai sognato?

Mi chiede sedendosi affianco a me e prendendomi per mano

Io: ho.. Ho sognato che.. Che Martinus tornava a casa, solo che.. Lui..

Mi fermo per prendere un respiro e anche perché i singhiozzi stanno disturbando la mia spiegazione

Kjell: hei! Niky, guardami, respira con me, aspira, inspira

Faccio come lui, solo che il pianto non placa

it's a flirtWhere stories live. Discover now