Dangerous Attraction||Mattheo Riddle.

14.

"Basta! Basta!"
Urlai mentre caddi sulle mie ginocchia a terra.

Un fascio di luce si avvolse intorno a me,mentre i fratelli Riddle si allontanavano dalla mia figura.

Buio.

Sbattei più e più volte le palpebre degli occhi.
Inizialmente viddi sfocato,poi mi focalizzai su una figura a fianco a me.
Viddi Mattheo correre verso di me,ma venne respinto da una specie di barriera che si era formata intorno a me e a quella strana figura.

Non appena mi rivolse lo sguardo,capii che per la prima volta stavo vedendo il volto di Allison.
Ci erano riusciti.
Mi avevano liberata da quell'inferno.

Notai che era uguale a me,ma da lì a poco tempo il suo viso invecchiò radicalmente.

Mi avvicinai a lei e le sussurrai all'orecchio,sporgendomi.
"Non avrai mai il mio cuore"

Tossì,fissandomi mentre i suoi occhi tornarono del loro colore naturale: marrone scuro,come i miei.

Tirò il suo ultimo respiro e la barriera si spezzò.
La sua figura si trasformò in cenere,che volò via.

Scoppiai in lacrime.

Finalmente era tornata la me di sempre.

Sentii qualcuno correre verso di me.
Mattheo.

Si accucciò e prese il mio viso con le mani,obbligandomi a guardarlo.
"Stai bene? Dimmi di sì. Hai bisogno di qualcosa?"
Cominciò a domandare a raffica.

"No,Mattheo sto bene,davvero"
Dissi mentre con il pollice della sua mano destra mi asciugava le lacrime che ricadevano sul mio viso.

"Non piangere,il tuo viso non è un posto per le lacrime,Francesca"
Mi disse dolcemente all'orecchio.
Lo guardai e lo abbracciai.
All'inizio mi sembrò rigido,poi avvolse le sue braccia a me,tenendomi stretta a lui.

Il suo profumo mi riempiva le narici.
Mi era mancato,dopotutto.
Sentivo il suo cuore battere all'impazzata.
Ci staccammo dall'abbraccio un po' imbarazzati ed io mi alzai in piedi.

"Ciao anche a te,Black. Finalmente sei tornata tra noi"
Disse Tom,allungando la sua mano verso di me.
Gliela strinsi e gli sorrisi.
"Grazie,Riddle"

"E a me un abbraccio non lo dai?"
Domandò una voce dietro di me.
Josh.
"Cazzo se mi sei mancata!"
Esclamò tirandomi in un abbraccio.
Mi sollevò da terra mentre ridacchiavo.

"Stupido mi sei mancato anche tu!"
Gli dissi stringendolo più a me.

"Sì,ora potete staccarvi"
Ci disse Mattheo.
Risi,mentre il mio migliore amico mi metteva giù.

"Bentornata tra noi signorina Black"
Disse la preside,la McGranitt.
"Grazie,preside"

...
*Mattheo*

Non avrei dovuto baciarla.
E non avrei dovuto ricambiare quell'abbraccio quel giorno,ma sentivo il bisogno di farlo.

In tutta la mia vita ho ricevuto un solo abbraccio da mia madre.
Solamente uno,di sfuggita,visto che mio padre non lo voleva.
Diceva che era da stupidi.

Quando Francesca mi abbracciò mi sentii strano.
Non provavo questo da molto tempo.
Come poteva una sola persona farmi questo?

Ripresi nuovamente a fare incubi la notte su mio padre.

Su quella fottuta notte in cui uccise mia madre.
Sentivo sempre le sue grida.
Mi tormentavano ormai da anni.
Non riuscivo a non pensarci.

In ogni incubo mi diceva di finire il lavoro che aveva iniziato.

Non volevo farlo.

Non volevo farlo nemmeno da bambino,mi sono sempre opposto e questo è la causa delle mie cicatrici.

'Perché ho paura vicino alla Black? Stupido me' continuavo a ripetermi.

Erano giorni che non uscivo dalla mia stanza buia.
Volevo rimanere solo.
Volevo poter togliere quel segno che avevo sul braccio.

Non dormivo neanche più.

*Francesca*

Non vedevo Mattheo da un po' di giorni e mi iniziai a preoccupare un po'.
Tom era presente alle lezioni,ma il fratello no.
Non si vedeva nemmeno in giro.
Nemmeno a pranzo o a cena.

Lo cercavo sempre con lo sguardo,anche a lezione.
Cercavo i suoi occhi scuri che tanto mi piacevano.

'Forse dovrei andare da lui'
Pensai.