e sei bellissima ma sono stupendo//drast

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s: piacere sofia
m: ok sofia mi devi una canna sappilo
s: no,tanto non ci rivedremo più
m: e chi te lo dice?
fa spazio vicino a lui come per invitarmi a sedere
m: ok sofia,ora parlami di te
s: vita morte e miracoli?
m: anche
s: boh sono sofia faccio 18 anni il 5,sono di roma ma mi sono trasferita a napoli da poco e faccio lo scientifico
m: il d'alessandro?
s: si?
m: sei in 3H?
s: cazzo ma dimmi tu la mia storia allora
m: no perché mi pare di aver sentito parlare di una sofia con i capelli marroni gli occhi verdi della 3H che la prof cuomo odia
s: vabbè mi fa pubblicità la prof.
s: e comunque sono in quinto ora
m:vabbè
m: comunque il tuo instagram non me lo diede
s: ah perchè lo vorresti?
m: massì dai.
s: @iosonosoffa
m: okk soffa,ci si vede a scuola
si alza e va via,senza dirmi nulla e lasciandomi a bocca aperta.
corro verso casa e con un affanno molto evidente spalanco la porta della cucina dove i uajoni stavano sparecchiando
d: sofia?
s: TU.NON.PUOI.CAPIRE
g: magari se racconti capiamo
ser: si soffa siediti e racconta
parto dal raccontare di marco fino a non arrivare a farmi film mentali su di lui
d: è fatta.
sento una figura prendermi sulle spalle a modi sacco di patate e portarmi sul letto.
d: fatti una dormita sof

mi sveglio,senza ricordarmi nulla di quello che fosse successo 4 ore prima,prendo il telefono e come prima notifica noto
"kiddrast ti ha iniziato a seguire"
" (iosonosoffa) kiddrast: oo sof sono marco,mi sono dimenticato di chiederti se stasera volevi venire a una festa,tutto molto shalla non conosco nessuno e la prima drogata che mi viene in mente sei tu"
decido di rispondergli anche se le feste non mi piacciono più di tanto

kiddrast

ao marco certo che sì

alle 7 da te?
vabba ma sai do abito?

okok allora facciamo skatepark?

okok alle 7 allo skatepark

non risponde,si limita a lasciare un cuore al messaggio.
guardo l'orario: erano le 6:30
s: cazzo ho mezz'ora di tempo per prepararmi
metto una maglia bianca che non copre la pancia,un jeans bianco e una camicia nera da sopra,stavolta niente vans ma le Af1: cerco di essere elegante.

guardo l'orario e noto che erano le 6:50,giusto il tempo di salutare i ragazzi e inventarmi una scusa del tipo "scendo con annachiara",per poi scendere di casa.
arrivo al posto prestabilito e marco mi aspetta all' "ingresso"
s: tardi?
m: hai tardato di 2 minuti
s: scusa papà
marco mi prende per la mano e mi fa completamente passare tutto il tragitto abbracciata a lui,non mi dispiaceva anche perché ha un odore stupendo: erba menta tabacco e birra.
no sofia eddai non puoi innamorarti subito.

entriamo nel locale,era abbastanza spazioso e mi sembrava di conoscerlo già
s: io vado a ubriacarmi ciao am
m: ao no pure io eh
facciamo una "gara" al bancone e iniziamo ad ordinare di tutto.
sono fatta,fattissima e marco non era da meno;
inizio a guardarmi intorno e la prima cosa che noto era edoardo,prendo subito marco per la mano e con tutto l'alcol che mi scorreva nelle vene,gli chiedo di allontanarsi sperando che edoardo non mi abbia vista.
ci ritroviamo abbastanza in disparte dal resto delle persone,letteralmente siamo in bagno perché ho bisogno di lavarmi la faccia;
quando mi giro mi trovo a pochi centimetri dalle labbra di marco,cazzo quanto vorrei baciar-
sento le sue labbra sulle mie,e le sue mani sui miei fianchi.
siamo ubriachi,eppure il bacio dura,dura fin quando non decide di scendere verso il mio collo
m: posso?
s: marco...
m: siamo ubriachi fradici,fidati nessuno dei due si ricorderà di questo,magari potrà nascere qualcosa più in là.
gli faccio cenno di continuare fin quando non mi ritrovo nel suo letto.

mi alzo di scatto,non sono in camera mia,e probabilmente nemmeno a casa mia;
sono nuda,o almeno l'unica cosa che ho addosso sono dei pantaloncini maschili e il reggiseno
s: cazzo ho scopato con dennys
m: per ora mi chiamo marco
s: PORCODDIO
m: buongiorno anche a te
s: non ricordo niente
m: nemmeno io ma i tuoi segni sul collo mi fanno pensare che abbiamo scopato,a meno che tu non sia la pimpa
s: marco sei un cazzo di vampiro io come vado a scuola
m: ah perché devi andare a scuola?
s: non posso sal-
mi sento tirare addosso a lui che è in pantaloncini e basta.
m: maddai mi lasci solo? vaffanculo
s: almeno fammi chiamare sere che gli dico che balzo per oggi
m: mia cognata?
s: marco lo hai detto stesso tu,non siamo fidanzati
m: tanto so che mi vuoi
s: la cosa è reciproca
m: chi te lo dice?
dopo quella frase vado al bagno,non solo per parlare con sere ma perché ho paura che giochi con i miei sentimenti come lo ha fatto francesco,il mio ex.
s: oii sere
ser: SOF DO STAI
s: eeh da burro
ser: chi?
s: da marco
ser: IO DIVENTO ZIA?
s: sere non ancora
ser: DEVI RACCONTARE SOFIA
s: okok tu studia poi ti racconto
ser: UFF

m: durano 40 secondi le chiamate con la tua migliore amica?
s: fidati che durano di più
m: comunque ti consiglio di metterti una maglia perché sono abbastanza geloso.

SPAZIO ME MEDESIMA
non si fidanzano qui,era solo perché serenazionale voleva bacino
sof hai il potere di teletrasportarti?