𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟔

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- multiples

Sto per uscire di casa, sono in ansia. Sto per uscire con il mio idolo, ancora non ci credo.

"Ei Winter" mi ferma mia mamma "dove stai andando?"

"Sto uscendo" le rispondo aprendo la porta di casa.

"Anche ieri sei uscita" mi dice lei "lo sai che poi lo studio ne risente"

"Non esco mai, una volta che lo faccio per due giorni di fila ti lamenti invece di essere felice per me" sbuffo, qualsiasi cosa io faccia non le va mai bene.

"Non sto dicendo che non sono contenta ma dovresti impegnarti per la verifica di giovedì" ecco dove vuole andare a finire. La verifica certo. Per lei conta solo quello.

"Ho studiato tutta la sera ieri" le rispondo "e ho ancora tre giorni quindi ora posso uscire, mi lasci passare o no?"

Mia mamma si sposta lasciando libero l'uscio e io la sorpasso uscendo finalmente di casa.

In pochi minuti raggiungo il posto prefissato per l'incontro ma noto che il ragazzo non è ancora arrivato.

E se avesse cambiato idea e non si presentasse? Tutti i miei dubbi vengono subito messi a tacere da una figura che si sta avvicinando.

"Ei sei tu Winter?" Mi chiede una volta vicino e io non riesco a far altro che annuire.

"Jaden" si presenta "anche se mi conosci già"

"Sei così carina" afferma notando che non ho ancora detto nulla.

"Scusami, è che sono emozionata" credo di essere tutta rossa "è imbarazzante" cerco di nascondermi il viso con i capelli "non è che posso abbracciarti?" Gli chiedo sperando in una risposta affermativa.

"Certo" sorride "vieni qua" dice aprendo le braccia e avvolgendole poi attorno al mio corpo.

Dopo un tempo che a me pare infinito ma allo stesso tempo troppo poco ci stacchiamo e iniziamo a camminare lungo il parco.

Parliamo un po' di tutto e finalmente l'imbarazzo sparisce.

"Questo sabato c'è una festa alla sway" mi dice ad un certo punto "ti va di venire?"

"Me lo stai chiedendo davvero?" Domando con gli occhi spalancati dalla sorpresa "certo che voglio, non amo le feste ma come posso rifiutare?"

Jaden ride alla mia affermazione "se vuoi puoi portare la tua amica"

"Quella a cui hai chiesto il mio nome?" Scoppio a ridere mentre lui arrossisce.

"Volevo sapere il tuo nome e senza un aiuto non ce l'avrei mai fatta" si passa una mano tra i capelli.

"E Ursula chi è?" Non riesco a smettere di ridere.

"È stato il primo nome non comune che ho trovato tra le mie fan" sbuffa "in realtà magari non si chiama nemmeno così" sorride al pensiero.

"Così non vale però, tu non" non finisco la frase che Jaden mi interrompe "l'importante è che io abbia trovato il tuo nome, non importa come" annuisce convinto e non posso far altro che essere contenta di tutto ciò.

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𝐖𝐀𝐓𝐓𝐏𝐀𝐃, jaden hosslerDonde viven las historias. Descúbrelo ahora