CRAZY @MAXVERSTAPPEN

Home Sweet Home

📍Aeroporto di Nizza

"mamma sono arrivata ora a Nizza"
"stai bene Lexy? La piccola Chantal? " mi chiede mia madre subito agitata
"stiamo bene mamma tranquilla, sto uscendo ora dall'aeroporto sicuramente Pierre e Charles sono già qui"
"no, non parto meglio che vengo da voi"
"mamma vai! Goditi questa vacanza, io e Pierre staremo bene tranquilla"
"ti fai sentire però?"
"te lo prometto, divertiti!"
"ti voglio bene lex e di a tuo fratello di controllarti!"
"si si, ti voglio bene"
Attacco sorridendo, ci ho messo una vita per convincerla a partire per Cuba, se la merita una vacanza.

Dopo aver preso le mie due valigie, esco dagli arrivi e li cerco con lo sguardo, vedo dietro a tanta gente due teste, una bionda l'altra castana che stanno correndo spostando la gente e chiedendo scusa a ogni persona. Eccoli!
"Lexy!!!"
"toby!!!"
Mi hanno visto e stanno volando da me, non riesco a dire nulla, piango di felicità, 4 lunghi mesi senza vederli.
Ci abbracciamo stringendoci forte mentre sento due mani grandi sulla mia pancia di 7 mesi e mezzo.
"quanto mi siete mancati!"
Gli dico ancora tra le lacrime
"sei bellissima sorellina"
"si Toby sei meravigliosa, e lei è... Wow"
Charles è ancora senza parole mentre non riesce a smettere di accarezzarmi la pancia.
"andiamo a casa Lexy - Pierre mi abbraccia mentre Charles sta portando le valigie - ci sono Kate e Charlotte che non stanno più nella pelle"
"ti sei portata tutta New York Toby? C'è piombo qui dentro"
"beh se devo restare qui mi servirà tutto no?"
Entrambi si fermano e mi fissano
"vuoi dire che non ripartirai? Vuoi dire che resti con noi?"
"si, voglio sistemare le cose con Max e voglio stare con voi"
Di nuovo mi abbracciano felici.

Quando siamo arrivati a casa e ho aperto la porta, ho trovato Charlotte e Kate davanti la porta, non mi hanno fatto neanche togliere il piumino che mi sono saltate addosso urlando felici per il mio ritorno.
La casa è piena di palloncini rosa, sul tavolo c'è una torta di pasta di zucchero con scritto CHANTAL.
un fiocco rosa gigante è sopra una stupenda carrozzina da neonato, dentro un orsacchiotto.
"io... Io... Non so che dire... Siete fantastici" piango emozionata
"sei a casa ora tesoro" mi abbraccia ancora Kate.
"forza ragazzi, è la vigilia di Natale, Charles accendi le luci dell'albero e mettiamoci a tavola, poi scartiamo i regali" ci chiama Charlotte.
È bellissimo essere a casa, li guardo ancora una volta, la mia famiglia, sono strepitosi.

"Non è tuo questo Pierre, è per lexy"
"ladro di regali" gli dico ridendo prendendo il pacchetto
Sentiamo suonare alla porta e io immediatamente mi spavento
"calma Toby, sono mamma, Arthur e Lorenzo, volevano vederti. Max non è a Monaco adesso, torna tra due giorni, è da sua sorella Victoria"
Mi tranquillizzo subito, mi Alzo dal divano e vado ad abbracciare i nuovi arrivati, mi conoscono da sempre e gli voglio bene.
Continuiamo la serata in serenità, tutti insieme a ridere e scherzare.

Più tardi a letto prendo il telefono e trovo un messaggio di Max.

Buon Natale Lexy. Spero di vederti presto.

Lui non sa ancora che sono arrivata a Monaco.

Buon Natale anche a te Max. Sono arrivata a Monaco oggi. So che sei da tua sorella me l'ha detto Charles. Se vuoi ci vediamo al tuo rientro.

Assolutamente si! Torno tra un paio di giorni.

Buonanotte Max

Buonanotte Lexy

Non so come andrà e come reagirà alla vista della gravidanza, ho paura ma so che è la cosa giusta da fare.
Quello che non potevo sapere e neanche lontanamente immaginare è che Max aveva già preso, appena letto il mio messaggio, la decisione di rientrare in anticipo a Monaco.

📍Il giorno di Natale

Il pranzo a casa Leclerc è stato davvero fantastico. Ho riso fin quasi a farmi venire le contrazioni quando Charles e Pierre al termine del favoloso pranzo, sono sbucati in sala vestiti il primo da Babbo Natale, il secondo da Elfo.
Avevo scritto a Daniel chiedendogli se nel pomeriggio fosse stato libero per vederci, mi aveva risposto che mi aspettava a casa sua e che non vedeva l'ora di vedermi, così mi ero fatta accompagnare da Charles, mentre Pierre e Kate erano tornati a casa.