Stanza singola

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Martino legge l'ultimo messaggio di Filippo infilando la testa sotto il cuscino e mugolando.

Quando si è svegliato Niccolò era già sceso e Marti ha ringraziato tutti gli Dei del cielo perchè non aveva alcuna voglia di parlargli, non ha la minima idea di che cosa dirgli dopo la loro discussione di ieri sera... che poi non è stata una vera e propria discussione, è stata più una figura di merda colossale da parte di Martino.

Si lava i denti e si veste ripensandoci, si passa le mani sulla faccia per l'ennesima volta e guarda la sua figura allo specchio, sembra sconvolto, appena uscito da una lavatrice.

Sospira dirigendosi al piano di sotto dove Filippo lo aspetta raggiante con uno zainetto in spalla e un gruppo di amici pronto ad esplorare il piccolo paesino che lui ha già visto ieri con Niccolò.

Il pranzo e il pomeriggio passano in allegria nonostante Marti sia sempre distante e Filippo cerchi in tutti i modi di tenergli Paolo lontano, a un certo punto si ritrovano a camminare per la via acciottolata in mezzo alle adorabili casette.

Filo, finalmente, riesce a rimanere un po' indietro con Martino in modo da parlare.

"Quindi? Che è successo con Nicc-"

"Sshh"

Martino subito zittisce l'amico ma ormai è troppo tardi, Paolo ha già sentito tutto voltandosi un istante prima di essere richiamato dal famoso Claudio di Lecco che gli tocca un braccio e probabilmente vorrebbe baciare dove cammina, il pugliese torna voltato verso la strada e Marti deglutisce, non vuole che si sappia in giro di lui e Niccolò, non vuole inutili gossip perchè poi sa che le persone si metterebbero in mezzo ed è una cosa che non può sopportare.

"Niente Filo, praticamente io pensavo che lui ieri sera fosse... venuto con voi ecco e mi sono ingelosito perchè pensavo che tra me e Niccolò si fosse creato... boh, un feeling, un piccolo legame"

"Okay, e...?"

"E niente, poi non era vero e lui si è incazzato perchè mi sono comportato strano"

Filippo sospira profondamente prendendosi la base del naso fra le dita e scuotendo la testa con aria sconfitta.

"Marti scusami... ma se tu e Niccolò vi piacete a vicenda perchè non ve lo dite e basta invece che stare qui a farsi tutti sti castelli mentali e poi litigare?"

Marti strabuzza un po' gli occhi a quell'uscita.

"Come fai a-"

"Dai Marti! Ora non cominciamo a prenderci in giro con la storia del 'non so se gli piaccio', palese che tu gli piaccia tanto che ha preferito venire in camera a farsi dire di tutto ingiustamente piuttosto che divertirsi con noi. Oggi a colazione era tutto mogio mogio, palese che fosse ancora scosso dalla vostra discussione. Non capisco perchè non prendere il coraggio a due mani e passare al sodo, non ti dico scopare ma almeno uscire insieme, fare qualcosa"