𝚂𝚝𝚎𝚏𝚊𝚗𝚒́𝚊 𝙷.𝙷. (𝑏𝑖𝑜𝑔𝑟𝑎𝑓𝑖𝑎 𝑓𝑎𝑠𝑡𝑎𝑠𝑚𝑎)

7 𝙰𝚗𝚗𝚒 𝚍𝚘𝚙𝚘...

Son passati molti anni da quei brutti fatti, mi sento strana, mi sento diversa, mi sento persa, anzi, io sono persa, vorrei solo avere il potere di dimenticare il passato e di non saper ricordare tutto dettagliatamente. Alcuni di voi lo potranno prendere come una cosa positiva, o addirittura utile saper fare queste cose, ma nel mio caso non è così, è orribile, ti sembrerà di viver ancora in quegli anni: io svengo ogni volta che sogno ciò, avete capito bene, svengo quando dormo.
Ricordo tutto ciò che successe quando avevo circa 6 anni, vedevo tutto il mondo con gli occhi di una bambina appena scesa sulla Terra, era come se tutto fosse nuovo per me, tutto bello, fantasticoso, magico, fino al punto in cui incrociai gli occhi di mia madre in un momento poco adeguato per una bimba come me, ricordo che scappai subito verso camera mia, visto che ho sempre dormito da sola da quando i miei avevano iniziato a litigare, eppure sono sopravvissuta in quella casa.
Dopo esser corsa via, subito dopo mi coprii tutta e mi preparai vestendomi come se dovessi andare fuori, di solito era mia madre che mi preparava, è sempre stata lei a vestirmi con i vari abbinamenti e i complimenti se le prendeva tutte lei, per il fatto di aver 'avuto' una bimba brava, bella, obbediente ed educata, i complimenti che avrebbero dovuto dare a me, per aver ascoltato sempre mia madre, per non aver mai alzato la voce per dire le mie opinioni, ho sempre accettato ogni restrizione, ogni limitazione, senza rendendomi conto che stava semplicemente cancellando la mia libertà, e me ne rendo conto solo adesso. Il motivo per cui mi stavo preparando era perché mia madre me lo aveva insegnato, le sue parole esatte furono: "Tesoro, se vedi pericolo in casa, tipo terremoto, incendio o qualche frana, scappa subito di casa e mettiti in salvo, per tua fortuna c'è mamma qui con te, quindi non dovrai preoccuparti più di tanto, sarò sempre io a tenerti al sicuro, sei la mia unica bimba, la mia luce la mia ragione di vivere, io sono ancora viva per te amore di mamma", per poi baciarmi la fronte e andarsene; non ho mai capito il suo 'io sono ancora viva per te', non ne ho mai capito il senso. Alla fine in poche parole mi ero preparata perché mi sentivo in pericolo... con i miei genitori.
A me i ricordi rimangono incisi nella mente, tutti ma proprio tutti, però... però c'è un però, io so che c'è un vuoto in me, e quel vuoto è un ricordo, un ricordo dimenticato, un ricordo che non è stato abbandonato per la prima volta.