Who I really am?

Ascoltare

La mattina seguente Lena è a lavoro per organizzare gli ultimi dettagli dei progetti visti con Kara. Verso le 11.30 le arriva un messaggio sempre da Kara con scritto "Pranzo da me a l'una e mezza? Devo parlarti.> Nonostante fosse ancora un po' arrabbiata con lei decise di accettare. Un po' perchè era Kara e un po' perchè capiva in che situazione fosse.

Appena il campanello suonò Kara aveva già preparato tutto.

Kara:<Entra> disse in un modo tanto insicuro che Lena capì subito che voleva parlarle di ieri sera.
Kara:< Scusami per ieri . Sono solo molto preoccupata, soprattutto se si parla di kryptonite . Sono tanto stanca. Sono stanca di combattere sempre qualcuno. Sono stanca di non poter sbagliare mai in nessuna situazione. Vorrei essere una persona normale e non dover salvare la terra ogni singolo giorno.>

Lena sentì quelle sensazioni come se fossero dentro di lei. Capiva tutta la sofferenza che l'amica stava provando.

Lena:< Essere Supergirl fa parte di ciò che sei. Per il resto non sei sola. Ci siamo anche noi a combattere contro chi vuole fare del male a te e alle altre persone. Troveremo una soluzione, sconfiggeremo questo "qualcuno" e salveremo tutti come sempre. Ma per farlo bisogna restare uniti. Devi ascoltarci come noi dobbiamo ascoltare te.>
Kara:<Hai ragione. Ieri ho parlato senza pensare a tutto quello che avete fatto e a tutto quello che TU hai fatto per me. Adesso mi preparo e andiamo dagli altri al D.E.O. Decidiamo come comportarci e quali saranno le nostre prossime mosse>
Lena:<Va bene. Ti aspetto là>
Kara:<Che senso ha? Non fai prima a volare?> disse guardando Lena con un ghigno alle labbra.
Kara si cambiò al volo, prese Lena in braccio e si diresse al D.E.O.

Appena arrivarono i superamici stavano discutendo.
Kara:<Avete novità?> chiese entrando nella stanza
Alex:<In realtà no, per agire dobbiamo aspettare una mossa da parte del nostro nemico. Voi avete trovato qualcosa?>
Lena:<In realtà io sì. Ho scoperto che i rifugi di kryptonite erano tutti di mia madre. Potremmo cercare degli ex-dipendenti di Lillian e vedere se c'entrano.>
Kara:<Oppure andare negli altri rifugi di Lillian per vedere se è rimasta altra kryptonite.>
Lena:<Mi sembra una buona idea. Immagino che te vorrai andarci e non ti lascio andare da sola. Vengo con te.>
Le due si scambiano uno sguardo di consenso.
Nia:<Io per rendermi utile guardo se i sogni mi dicono qualcosa riguardo chi stiamo cercando.>
J'onn:<Perfetto, io e Brainy restiamo qua per controllare la situazione. State attente.>

Dopo varie ricerche Kara e Lena non avevano ancora trovato nulla quando arriva un messaggio da J'onn:<Ragazze abbiamo trovato un altro rifugio con tracce di kryptonite. Vi mando le coordinate>

Appena arrivate sul posto la kryptonite era ancora lì. Kara si mise la tuta e iniziò a raccogliere tutta la kryptonite che c'era. Intanto Lena, tramite un incantesimo, creò uno scudo protettivo attorno a Kara.

Ormai erano riuscite a raccogliere tutto quanto, quando atterrò davanti a Kara un uomo. Aveva un armatura color metallo al cui centro c'era un simbolo. Quell'uomo lo aveva già visto da qualche parte ma non capiva chi fosse.
Ignoto:<Ciao Supergirl, come va? Questa volta sei riuscita ad arrivare prima di me. Ti faccio i miei complimenti>
Kara:<Chi sei?>
Ignoto:<Mi presento. Sono il Generale Zod. Credo che questo nome ti sia noto no? Tuo cugino ti avrà sicuramente parlato di me> disse sorridendo
Kara:<Cosa vuoi esattamente? Perchè sei qui? Te eri stato mandato nella Zona Fantasma. Tutto ciò non ha senso.>
Di colpo atterra un uomo dietro Lena che le spara un colpo di pistola alla spalla.

<Ti sono mancato, sorellina?>