Capitolo 12

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POV'S SARA:
Stavo mandando occhiate a Flavia e guardavo con uno sguardo triste Nat , poi a un certo punto le vidi andare via...insieme.

Dopo una mezz'oretta tutte le navicelle atterrarono a New York, io subito feci una corsa per scendere e cercare Wanda nella speranza fosse ancora viva.
Dopo cinque minuti che correvo come una pazza la trovai e gli saltai al collo piangendo, anche lei scoppiò a piangere nelle mie braccia, poi mi staccai dall' abbraccio di Wanda mi girai e vidi Yelena, Nat e Flavia.
Flavia corse da Bucky.

POV'S FLAVIA:
Saltai in braccio a Bucky, misi le gambe intorno alla vita.
B:" Ma ciao amore"
F:" Ciao Tato"
Indietreggiamo leggermente, e ci baciammo con un sorriso stampato in faccia. Non ci vedevamo da mesi. Indietreggiammo sempre di più.
F:" Bucky"
B:" Dimmi"
F:" Ci sono altre persone"
Risi leggermente mentre guardavo Sara e Nat che ci guardavano.
B:"Allora cambieremo posto, perché da ora in poi tu appartieni a me "
Disse con un sorrisetto malizioso. Con ancora me in braccio ci spostammo in camera sua. Chiuse la porta dietro di se sbattendola, non mi staccavo dalle sue labbra per poi passare al suo collo mordendolo, facendogli emettere leggeri gemiti.
B:" Dio se mi sei mancata"
Ci buttammo sul letto, ero sotto di lui, io suoi occhi non si staccavano dai miei, per un momento trattenni il fiato, i suoi occhi verdi che incontravano i miei dopo tempo, ogni parte di lui, ogni piccolo difetto mi era mancato. Riprese a baciarmi, levandomi lentamente la tuta che aderiva perfettamente al mio corpo, levai la sua maglietta bianca da cui già si vedevano i muscoli, giocherellai con la cinghia della cintura per poi levargliela insieme ai pantaloni, la sua testa era nell'incavo del mio collo mentre mi baciava delicatamente ma lasciando comunque dei segni. I nostri corpi si univano  conoscendo entrambi i punti deboli dell'altro, il suo nome lasciava le mie labbra ogni secondo, le mie mani tra i suoi capelli, una delle sue mani era dietro la mia vita che mi spingeva sempre di più verso di lui, l'altra era alla fine della mia mascella.

Continuammo così per non so quanto, ma  per me è stata un eternità. Poi ci staccammo, lui aprì le braccia per farmi andare sopra di lui, poggia la testa sul suo petto nudo e ci addormentammo.

POV'S NAT:
Mi girai verso Sara che stava piangendo nelle braccia di Wanda, volevo consolarla io, ma in questo momento non era possibile...

Continuai a guardare Sara poi mi girai e vidi Bucky e Flavia baciarsi, poi mi rigirai e vidi che Wanda se ne era andata e Sara guardava con odio sua sorella, la odia con tutta de stessa ma io non ne capisco il motivo sinceramente.

Continuai a guardarla era troppo bella cazzo, vidi che se ne erano andati tutti; eravamo rimaste solo io e lei, allora la presi per il collo e la sbattei al muro.

Lei mi guardò confusa;
Tu:"N-Nat ma c-che stai f-facendo?" gli misi un dito davanti la faccio per fargli capire che non doveva parlare e comincia a baciarla, lei ricambio il bacio e io decisi di chiedergli l'accesso con la lingua e lei acconsenti subito.

Mi girai e notai che si stavano avvicinando Tony e Steve allora presi Sara e la portai in camera.

POV'S SARA:
Mi prese per il collo e mi sbattè al muro poi incominciò a baciarmi, ero confusa ma ricambiai, quanto la amavo cazzo.
Dopo credo 5 minuti mi prese la mano e mi portò in camera da letto.

Arrivammo in camera sua, lei chiuse la porta dietro di noi e mi buttò sul letto, si mise sopra di me e ricominciammo a baciarci;
N:"quanto sei bella baby Stark, cazzo" esclamò Nat tra un bacio e l'altro.
Poi presi l'iniziativa, mi misi sopra di lei e gli slacciai la tuta nera, lei sorrideva.

Era bellissima cazzo.

Slacciata tutta la tuta gliela tolsi e incomincia a dargli baci umidi che partivano dal collo fino ad arrivare sotto all'ombelico, poi lei ribaltò di nuovo la situazione e si rimise sopra di me, stavolta era lei a spogliarmi, mi tolse la tuta e anche l'intimo, ero nuda davanti a lei.

Lei cominciò a baciarmi il petto soffermandosi sul seno poi si spostò sulla pancia lasciandomi piccoli succhiotti, io intanto sentivo piccoli brividi percorrermi tutto il corpo.
Dopodiché lei mi infilò un dito nella mia intimità e io gemetti;
Tu:"N-Nat" mi fece un sorrisetto muovendo in dito e aggiungendone un secondo mantenendo il ritmo e velocizzandolo un po';
Tu:"NAT" urlai il suo nome;
N:"si piccola?!" mi fece un sorrisetto;
Tu:"T-ti amo" lei si fermò e mi guardò e io a mia volta la guardai confusa;
N:"c-che hai detto?"
Tu:"che ti amo..." lei mi guardò e mi diede un bacio poi si staccò e disse;
N:"ti amo anche io baby Stark" feci una piccola risata, poi lei si sdraiò di fianco a me e mi disse di poggiarmi su di lei, allora mi appoggiai sul suo petto, lei giocherellò con i miei capelli e ci addormentammo così.

true love~ Natasha RomanoffWhere stories live. Discover now