Capitolo 15

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"MI PRENDI PER IL CULO?!"
Disse lui.
"Cosa? Io ti ho portato questo..."
dissi cacciando la fede di mio nonno che lui con un cenno della mano lo fece volare in aria.
"Adesso voglio sapere chi cazzo ti ha dato quell'anello, vuol dire che sei una Troia allora avevano ragione i miei amici, STRONZA!"
Forse avevo capito... chiamai davanti a lui mio padre e lui mi disse che quell'anello era per mia madre...
Luca mi guardò con uno sguardo un po' dispiaciuto
"È meglio che vada..." dissi io.
"No dai... resta"
"Non ho voglia di farmi insultare ancora... scusa.."
Me ne andai... me ne andai delusa affranta... avevo un tormento di emozioni negative che mi seguivano e l'unica cosa che continuavo a pensare era che forse io e Luca non siamo fatti per stare insieme..
solo questo.
Purtroppo succede a tante persone.. c'è chi se ne rende conto prima, chi dopo ma... per alcuni è così..
e forse io e Luca facciamo parte di queste persone..

Il giorno successivo lo passai con i miei compagni di classe, la mia compagna di banco aveva organizzato una festa a casa sua e ci aveva invitato tutti per giocare a carte, tombola e cose così ed io rimasi anche a dormire da lei; non avevo proprio voglia di tornare a casa... non dopo quello che era successo con Luca...
Guardammo il cartone del grinch e poi andammo a fare uno spuntino di 00:00
"Devo dirti una cosa..."
"Si?"
"Riguarda Luca..."
"Dimmi.."
"Non so davvero come dirtela..."
"Odio quando qualcuno fa enormi giri per dirmi qualcosa perciò vai dritta al punto..."
dissi a quella che ormai era la mia migliore amica
"Okay... ehm... io lo so quanto Luca ci tenga a te... lo sanno tutti.."
"Io non direi che ci tiene ma okay... beh?"
"Ma... è arrivata giusy in cittá..."
"E chi sarebbe?"
"Prima Giusy abitava nel tuo stesso quartiere... viveva li già da quando era piccola..ed è sempre stata amica di Luca ma lui provava qualcosa di più.. di davvero forte.. da sempre. Aveva lasciato anche la sua ex ai tempi quando giusy tornó..."
"Ah..."
quella notizia mi aveva distrutto.

Dopo qualche giorno tornai a casa.. i miei genitori mi fecero una sorpresa:
li trovai li, mi erano venuti a prendere per portarmi a Parigi a festeggiare il capodanno.
"Vi offendete se vi dico che a me non va di partire?"
"Come mai non ti va?"
"Bah..non sono in vena.."
"A te le feste non sono mai piaciute vero?"
"Gia..."
il motivo principale è che le feste me le hanno fatte odiare loro... perché erano sempre assenti..
"Va bene come vuoi tesoro.."

Dalla finestra di camera mia viddi luca con i suoi amici.. li, seduti alla panchina...
avevo il terrore che spuntasse questa Giusy da un momento all'altro e la cosa mi faceva stare di merda

Nel tardo pomeriggio uscii per fare spese.. credendo che Luca e i suoi fossero ormai a casa:
"GIADA!"
Mi voltai e viddi luca che stava venendo a passo svelto verso di me.
"Cosa c'è Luca...?"
"Parliamo..?!"
Feci cenno di no con la testa.
"Dai" disse prendendomi da un braccio.
Dissi alla mia guardia di tornare a casa poi lo avrei raggiunto
"Sicura signorina? Devo venire con lei?"
"Nono, va tutto bene... è Luca.."
"Okay."
Luca mi prese e andammo a sederci su una panchina, sembrava così sotto pressione.. sembrava dovesse dirmi qualcosa di davvero molto importante.
"Che succede... avanti"
"Senti.... è chiaro che.. io provo qualcosa per te e tu per me no?!"
"Gia.."
"Però... "
Appena sentii quella parola mi si raggeló il sangue nelle vene; mi venne subito da pensare a quello che mi aveva detto la mia compagna di banco.
"Però... la verità è che non andiamo per niente d'accordo e..."
"La verità è che mi stai fanculizzando perché ora c'è Giusy vero?! Dopo tutti questi anni credi ancora di avere una possibilità con lei? Sei ridicolo."
"Cosa c'entra Giusy? E tu come lo sai? Ma che cazz"
"Va bene così, ti auguro il meglio Luca" risposi andando via.
Okay giada cerca di trattenere le lacrime.

Come se lo avessi fatto🖤 LDAWhere stories live. Discover now