Tutta Colpa Di Un Milkshake Al Cioccolato {Larry Stylinson}

non ce n'è bisogno

Quella sera, dopo cena, Harry e Louis si erano chiusi nella stanza di Harry passando il tempo a loro disposizione per coccolarsi e scambiarsi qualche bacio cercando di trovare il tempo per poter dormire.
Il giorno dopo sarebbero dovuti ripartire e tornare a Miami.
La loro presenza era richiamata là, e non potevano ritardare di troppo la loro partenza.
Harry era accucciato sul petto di Louis mentre quest'ultimo attorcigliava alcune ciocche dei capelli del riccio tra le sue dita sfiorando ogni tanto la bandana verde scuro che ancora indossava e il bucaneve che teneva ancora all'orecchio sinistro.
Gliel'aveva dato quel pomeriggio, durante la loro passeggiata mano nella mano dopo essere usciti dal cimitero.
Louis ne vide alcuni a terra, ne colse uno e lo diede a Harry che se lo mise sull'orecchio.
Da allora era rimasto lì.
Harry: Lou....che stai fissando così insistentemente?
Louis: nulla di particolare Haz..
Harry: non sai mentire lo sai?
Louis: guardavo il bucaneve che hai ancora
Harry: ricordi quando ti ho parlato del linguaggio dei fiori?
Louis: sì, me ne avevi parlato per le ortensie.... qual'é per il bucaneve? Sono curioso
Harry: dicono che il bucaneve rappresenti la speranza una nuova vita e che per questo la usano durante momenti come un trasloco, un cambiamento esistenziale o nuovi propositi
Louis: affascinante....chi ti ha insegnato queste cose?
Harry: mia nonna materna aveva un negozio di fiori quando era più giovane, è lì che un giorno conobbe mio nonno, mi ha insegnato tutto sul linguaggio dei fiori
Louis: e tu ci credi?
Harry: in realtà no, ma i loro significati sono affascinanti, per qualsiasi tipo di fiore e colore ognuno ha un significato diverso
Louis: e dimmi, qual'é il fiore più adatto quando si vuole chiedere al proprio compagno di fare qualcosa di speciale?
Harry arrossì di colpo capendo quello che voleva dire Louis e sorrise.
Harry: non ce n'è bisogno Lou
Louis: sei sicuro?
Harry: mai stato così sicuro in vita mia
Louis: l'hai mai fatto?
Harry: io e Adam abbiamo sempre fantasticato molto sulla nostra prima volta, ma la malattia me l'ha portato via prima che potessimo farlo, ma so che con te sarà diverso
Louis: sei così dolce e saggio amore mio, e ti amo così tanto
Harry: anch'io ti amo, ora muoviti dai!
Louis: ma... c'è tua madre, il tuo patrigno e tua sorella di sotto
Harry: la porta è chiusa a chiave se vuoi saperlo..e poi penso che sospettavano che prima o poi sarebbe successo
Louis: quindi sei sicuro?
Harry: sì, facciamo l'amore, qui
Louis: ti dico già che io non ho mai avuto rapporti sessuali con nessuno prima di te, sono un po'inesperto, Zayn una volta mi disse che all'inizio fa un po'male, ma passa velocemente....vuoi davvero farlo?
Harry: sì cazzo sì!
Louis: okay
Louis si mise a cavalcioni su Harry e iniziarono a spogliarsi a vicenda rimanendo solo in boxer.
Anch'essi caddero a terra assieme al resto dei loro vestiti non molto tempo dopo.
Nella stanza iniziarono a risuonare dei gemiti e ansimi e dovettero faticare per evitare di urlare tappandosi la bocca a vicenda per evitare di fare una figuraccia.
Alla fine arrivarono al culmine del piacere insieme svuotando l'uno sull'altro e Louis si lasciò cadere sul corpo sudato di Harry baciandogli i capezzoli prima di alzarsi e andare nel piccolo bagno della stanza a prendere un'asciugamano bagnato per pulire entrambi.
Poi lo gettò nel cesto della biancheria.
Tornò da Harry e si rimisero le magliette e i boxer per non avere freddo.
Si diedero un'ultimo bacio, si dissero un ultimo ti amo e si addormentarono l'uno nelle braccia dell'altro

Angolo autrice

Awwwwwwwwwwwwwwwwwww 💚💙

Nel prossimo capitolo ci sarà un balzo temporale di tre anni

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!