risolto

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entrarono i soccorsi e lo misero su un lettino.
< che è successo? > chiese il medico.
< n-non lo so, è entra-to tutto insanguinato e i-> dissi tremando.
< stai tranquilla, vuoi salire? > mi chiese.
io annuì.
salì sull'ambulanza e per fortuna dylan si svegliò.
< c-clare > disse.
<dylan sei sveglio, che è successo > chiesi.
< t-ti amo > disse sforzandosi.
< dylan spiegami che è successo > dissi.
< e-ero arrabbiato, non riuscivo a contenermi, m-mi sono fatto del male da solo, pur di non farlo a te > disse.
oh dio ...
< dylan non devi farlo mai più davvero > dissi impaurita.
mi prese la mia mano tremante e la strinse.
< grazie piccola > disse.
io non risposi.
arrivammo in ospedale e mi sedetti accanto a lui.
< clare non voglio perderti ti prego > disse.
< ora pensiamo a non perdere te > dissi.
arrivò il medico.
< signor o'brien, lei ha una grande ferita sul fianco destro ma per fortuna non è nulla di grave > disse sorridendo < quindi tra poco la lasceremo>.
< menomale > dissi.
< lei è la vostra ragazza? > chiese.
< no, sono una sua cara amica > dissi abbassando lo sguardo.
poi il dottore uscì.
< sei una mia amica? > disse < ti prego clare dammi un'altra possibilità>.
< no dylan, io non mi fido più di te > dissi.
in realtà volevo dargliela ma avevo paura.
il suo cuore comincio a battere velocemente e il macchinario suonò.
< ei dylan cos'hai > dissi alzandomi.
< vattene, ti prego > disse.
< nono, un'altro attacco, ci sono io dylan, guarda me > dissi, non migliorava, così lo baciai e si tranquillizzò.
< hai visto? mi servi tu per vivere > disse sorridendo.
< dylan io ho paura > dissi.
< è normale con uno come me, ma c'è la metterò tutta, te lo giuro > disse.
< va bene dyl > dissi.
< si cazzo, ti amo amore, sei tutto > disse baciandomi.
< dai vedi che ti fai male > dissi ridendo.
< non mi faccio niente, sono tosto come una pietra > disse sorridendo.
< ora ti vanti di avere un fisico palestrato? > dissi avvicinandomi.
< me lo stai dicendo te, quindi vuol dire che è vero > disse guardandomi da sotto verso sopra.
< ora riposati > dissi scendendo dal lettino.
< non te ne andare > disse facendo il broncio.
< devi dormire dyl > dissi prendendo le mie cose.
< almeno un bacino? > disse sorridendo.
corsi a dargli un bacetto.
< ti amo > mi disse.
<anchioo> risposi mandandogli i baci con le mani.
tornai a casa e mi buttai sul letto stanchissima.

chi ama non tradisce ||dylanobrien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora