Francesco Paone

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Michela è una ballerina di Todaro, Insicura del suo corpo.
C'è rimasta molto male per l'uscita del suo migliore amico tommy ma ciò non gli impedisce di avere un avvicinamento con il uso sostituto, Francesco, in arte crytical.

<<Si sta bene senza di me?>> Mi chiede Tommaso in videochiamata, ormai è uscito da un mese dalla casetta ma mi dispiace ancora per l'uscita e ci sentiamo ogni giorno.

<<No, manchi tanto, te invece come va con la tua ragazza?>>

<<Tutto bene, anche se stavo bene ad amici, mi mancava tanto e non vedevo l'ora di vederla.>> Mi dice mentre sorride e io faccio lo stesso, ci tiene molto alla sua ragazza. Vorrei tanto anche io una relazione come la loro.

Parliamo per altri 10 minuti e mi accorgo che il tempo per usare il telefono è quasi scaduto, quindi saluto Tommy e spengo il telefono riportandolo nella scatola.
Dopo averlo posato si sente la voce di Maria parlare 'ballerini sulla gradinate' e facciamo come ci dice, io mi siedo accanto a Francesco, anche se lui è del canto. Con lui ho legato molto da quando è in casetta, anche se è quello che ha preso il banco di Tommaso, ma non avrebbe avuto senso prendersela con lui.

<<Busta blu per Michela.>> Mi alzo, prendo la busta e una volta ritornata sui gradoni, Maria inizia a leggerla. In poche parole la Celentano vuole vedermi in una coreografia sensuale. Rimango perplessa dall'assegnazione data 'cosa ne pensi?' Mi chiede la conduttrice.

<<Non so se sono in grado di farla, ma voglio sempre provarci.>> Rispondo incerta.

Dopo le mie parole, continua con le altre assegnazioni.
Alla fine tutti scendono dalle scalinate tranne io e Fra.

<<Sono sicuro che andrai benissimo.>> Mi dice mettendomi in braccio intorno alle spalle.

<<Non so, non mi ci vedo molto.>> Dico un po' rattristita.

<<Ma cosa dici? Secondo me ci riuscirai.>>

<<Ne dubito.>>

<<Sei bellissima, lo pensano tutti. Devi avere più fiducia in te stessa.>>

<<Ci provo ma non riesco ad accettarmi.>> Abbasso il capo con uno sguardo triste.

<<Io riuscirò a farti capire quanto sei bella.>> Mi assicura dopo essersi alzato in piedi e andando in cucina lasciandomi sola. Non credo che riuscirà a farmi accettare, non c'è riuscito nessuno perché dovrebbe riuscirci lui, un ragazzo che conosco a malapena un mese?

Lascio stare questi pensieri e vado nella mia camera azzurra condivisa con rea e Aisha, vado verso il mio letto e appena appoggio la testa sul cuscino cado in un sonno profondo.

Ormai saranno due ore che provo la coreografia ma non riesco a farla, mi blocco sempre.

<<Michela i passi ci sono, manca la sicurezza mentre li fai.>> Mi dice Giulia stabile dall'altra parte del plexiglass <<devi riuscire a mostrare la tua femminilità.>>

<<Sembra facile.>> Gli rispondo triste.

<<Non sembra, è facile. Stammi a sentire, io ti capisco perché ci sono passata pure io. Devi convincerti di essere bella, magari anche con l'aiuto di qualcuno.>> Mi dice dolcemente <<ora torna in casetta e continua a provare.>> Mi dice concludendo il discorso e subito dopo ci salutiamo, uscendo entrambe dalla sala prove.

In sala relax vedo Francesco <<cos'hai?>> Mi chiede appena entro e io rispondo semplicemente con "niente". <<Non ti credo. Dimmi cos'hai.>> Faccio un respiro profondo e inizio a dirgli della discussione fatta con Giulia dopo fa e anche delle mie insicurezze. Lo conosco da poco ma già sembra che mi posso fidare di lui <<potrei essere io il ragazzo che ti farà capire quanto sei bella.>> Mi dice sicuro di sé.

<<Non credo proprio, non ci è riuscito nessuno.>>

<<Ma io non sono nessuno, vieni con me.>> Mi prende una mano e mi porta in una sala prove. <<Prova la coreografia.>> Non dico nulla alla sua affermazione ma scuoto il capo in segno di negazione <<dai prova.>> dopo vari minuti a provare a farmi convincere ci riesce.
Mentre ballo non riesco a ballare bene, mi vedo brutta principalmente il mio corpo. <<Stammi a sentire: io non vedo, davanti a me, una ragazza brutta e senza potenziale. io vedo una ragazza totalmente al contrario: bellissima, piena di talento e sento che questa coreografia è perfetta su di te. Non farti scoraggiare e non pensare ai passi o come ti verranno, pensa solo alla musica.>> Rimango a bocca aperta per le sue parole, non mi ha detto tantissimo ma si vede che sono sentite.

<<Grazie.>> Sussurro leggermente per poi riprovare la coreografia, pensando alle sue parole e sembra andare meglio.

<<Visto? Sei stata bravissima.>> Gli sorrido e lui ricambia <<Ora balliamo insieme.>> Mi dice e io lo guardo stranita <<dai non fare quella faccia.>> Fa partire la musica e mi prende le mani, all'inizio rimango fredda ma dopo un po' mi inizio a muovermi con lui.
A fine canzone rimaniamo fermi uno davanti all'altro, piano piano lo vedo avvicinarsi a me, mi mette le mani sui fianchi. Non ho il tempo di realizzare che sta succedendo che posa le sue labbra sulle mie, all'inizio rimango perplessa ma subito dopo poco ricambio mettendogli le mani sulle sue guance.

Quando ci stacchiamo mi dice "so che non ci conosciamo da tantissimo ma vedo qualcosa in te che non vedo in nessun'altra. Però se non vuoi correre troppo tranquilla possiamo andare con calma.>> io rimando ferma a fissarlo, non riesco a dire nulla <<vabbè se non vuoi niente possiamo rimanere amici.>> mi dice un po' triste.

<<No no, cioè mi andrebbe di provarci.>> la sua tristezza sembra svanire e sfoggia un sorriso bellissimo.

<<Sono felice che vuoi provarci.>> Riposa nuovamente le labbra sulle mie e io ricambio il bacio.

oneshot amiciWhere stories live. Discover now