42-Sentimenti nascosti.

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(AIZAWA's POV)

BANG

Chiudo gli occhi appena il proiettile colpisce il bersaglio.
Mi getto a terra.
Riapro subito gli occhi, guardandomi intorno.

Non mi ha preso?

Continuo a perlustrare intorno a me, finché Yamada cattura la mia attenzione.

Sta leggermente barcollando.

«Y-yamada, che succede...?»

Non risponde, fermandosi di punto in bianco. Abbassa lo sguardo verso il suo corpo, andandosi a toccare la parte superiore dello stomaco.

Toglie improvvisamente la mano.
Trema, ma non capisco il motivo.
Ad un certo punto rivela quest'ultima, ricoperta da sangue.

«YAMADA» mi getto su di lui prima che cada.

Tossisce, mentre del sangue inizia a fuoriuscire dalla sua bocca.

«Y-yamada, dannazione!!!»

Poso la mia testa sulla sua, mentre una serie di lacrime si formano ai lati dei miei occhi

Non posso perdere anche lui dannazione!

(PRESENT MIC's POV)

Quel maledetto bastardo è riuscito a prendermi in un punto cavo.
Fa male, ma cerco comunque di non darlo a vedere.

Devo resistere, devo farlo per Aizawa. Non posso morire così.

Sta piangendo. Mi si stringe il cuore quando lo fa.
L'ultima volta fu al funerale di Shirakumo. Fu il giorno peggiore della mia vita: il mio migliore amico se n'era andato a soli 17 anni e il ragazzo che....

Beh si, il ragazzo che ho sempre amato...

...era distrutto dal dolore.

Triste verità. Aizawa mi ha sempre fatto un certo effetto, sentivo e sento tutt'ora emozioni che non sento quando sto con qualcun'altro.
Mi ci volle un pò per capire, ma poi quando lo vidi allenarsi, lo vidi eccellere pensai:

Wow, io amo quel ragazzo!

È come quando si sente una canzone e dopo un bel pò si capisce di esserne affascinati e innamorati.
Ed è per questo che non posso morire. Voglio stargli vicino, ne sento il bisogno.
Non penso che glielo dirò mai, non credo che lui senta le stesso, ma stargli vicino e sapere che lui esiste...

Beh, mi fa stare benissimo.

«Yamada! Resta con me d'accordo?»
«Certo, dove vuoi che vada?» scherzo.
«Sei sempre il solito!» accenna un sorriso, mentre il suo volto continua a bagnarsi di lacrime.

(AIZAWA's POV)

Deve resistere, non può lasciarmi così.
Senza di lui non saprei come andare avanti. Per me non è un semplice amico, è qualcosa di più. All'inizio pensavo fosse una cotta adolescenziale o che fossi confuso. Col passare del tempo vidi come si preoccupava per me dopo la morte di Shirakumo, di come cercasse di strapparmi un sorriso e di come mi convinse ad andare avanti a testa. Da lì capii una cosa.

Mi ero innamorato di lui.

«Bene, vedo che ho preso il telecronista!» ci interrompe il bastardo, ironizzando.

Stringo i pugni. Odio quell'uomo, lo odio con tutto me stesso.

«Ti giuro che se Mic e Shirakumo dovessero morire io-»
«Che cosa farai, eh? Un eroe qualunque che non è in grado di combinare niente! Fareste meglio a morire tutti e tre e farla finita con questa pagliacciata» ride di gusto.

Faccio un respiro profondo, cercando di non perdere le staffe. È vero, io sono solo un eroe qualunque, non sarei mai in grado di batterlo.

«Non moriremo, non ti daremo questa soddisfazione. La gente ha bisogno di noi»
«Vogliamo scommettere, Eraser Head?»

Rintocchi di memoria//(LOV fanfiction)Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt