Game - Draco Malfoy and Tom Riddle //traduzione italiana

Love you

Y/N Y/L/N POV

"Certo." Draco fu d'accordo.

Cominciai a uscire quando mi resi conto che c'era ancora una persona morta davanti a me.

"Ok. Credo di aver perso l'appetito per sempre". Ho avuto un conato di vomito.

"Oh, sì. Um...tu vai avanti a pranzo e io mi occuperò di questo". Draco si offrì.

"Aspetta, sei sicuro?" Mi lasciai sfuggire mentre camminavo in punta di piedi intorno al corpo per raggiungere la porta.

"Sì. Vai, tesoro". Lui tubò.

"Ok. Ti amo." Ho risposto con un tubetto mentre uscivo dalla porta.

Mi diressi verso la Sala Grande e saltai verso il tavolo dei Serpeverde. Il gruppo, tranne Draco, era già lì.

"Ehi, ragazzi." Salutai.

"Ehi, Y/n." Astoria ricambiò il saluto.

"Allora, ho sentito che mi sono perso tutto il divertimento". Mattheo ridacchiò. "Tom ci stava giusto raccontando tutto".

I miei occhi si sono spalancati e mi sono voltato a guardare Tom.

"Sai, hai lasciato il corpo nella stanza". Gli ricordai mentre prendevo posto accanto a Theodore.

"E presumo che Draco sia in servizio di pulizia in questo momento". Tom disse.

"Certo. Chiamalo come vuoi". Ho risposto di getto e ho iniziato a scavare nel pranzo.

Abbiamo parlato delle cose più casuali e credo che questo mi abbia aiutato a distogliere la mente dalla vista del cadavere.

DRACO MALFOY POV

"Ok. Ti amo." disse prima di andarsene.

Che cosa? scusa? Ho sentito bene? No, non può. Ma non fraintendermi, sono contento che mi ami. Sono felicissimo. Ma non può. Non deve farlo. Non mi è permesso.

Rimasi in piedi per un minuto, avendo quelle parole che si ripetevano nella mia mente ancora e ancora e ancora. Suonava cosìdolce. Mi dava assuefazione. Volevo sentirla di nuovo. Volevo vedere le sue labbra muoversi mentre quelle belle parole uscivano dalla sua bocca. Volevo che mi dicesse che mi amava ancora, e ancora, e ancora finché non fossi completamente soddisfatto.

Fissai il cadavere e puntai la mia bacchetta su di esso.

"Incendio". Lanciai.

Il corpo di Denzel prese fuoco e bruciò lentamente. Guardai le fiamme consumare il suo corpo e non potei fare altro che sorridere. Che patetico mago era. Come osava anche solo pensare di toccarla.

Ma perché mi interessa? Non posso amarla. Ma lei è mia, deve esserlo. Peccato che io non la ami. La sto solo usando per lei... la sto solo usando per... lei. È perfetta in ogni senso e chi meglio di me può averla.

Forse l'ha detto per caso. Non sembrava troppo turbata dalla cosa in quel momento. Ma se l'ha detto, deve averci pensato.

Il fuoco si spense e tutto ciò che rimase fu cenere. Lanciai un incantesimo che fece teletrasportare i resti in fondo all'oceano.

Cominciai ad uscire e le mie gambe mi portarono fino alla Sala Grande. Non me ne resi conto finché le porte non si aprirono e la luce calda e brillante mi avvolse il viso. Andai verso il tavolo dei Serpeverde e mi sedetti accanto a Tom. Y/n sorrise e mi salutò. Sorrisi e continuai a guardarla mentre continuava la sua conversazione con Astoria.