Capitolo 4

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*Law pov*

Kidd ci aveva fatto quella proposta di alleanza ma non sapevo decidere, sì, avversario in meno, ma ero sicuro che avesse qualcosa in mente. Guardai Zoro, anche lui era indeciso però annui, aveva ragione, dovevamo fidarci:

Law: "Ok, hai qualcosa in mente?"

Kidd: "Ovvio, diremo che qualcuno sta attaccando i territori di Hancock e lei dovrà andarsene."

Zoro: "Ma come facciamo, non è così idiota"

Kidd: "Nessuno di voi ha ancora visto la mia ciurma, vero? La manderò, travestiti da Marine, ad attaccare i territori di Hancock, sai che putiferio"

Zoro era scioccato, anch'io lo ero ma capivo anche perché lo stava facendo

Law: "Manderò anche la mia allora, a parte Bepo, lui è troppo riconoscibile."

Kidd: "Partiranno stasera, avvertili."

 Ci stringemmo la mano, Zoro all'inizio era troppo stupito per parlare, poi dopo, con riluttanza accettò il piano.

Lo mettemmo in atto, Hancock fu avvisata il giorno dopo, lei se ne andò insieme a Bartolomeo che doveva tornare dalla sua ciurma. Benissimo, le nostre ciurme l'avrebbero tenuta occupata per un bel po', era la nostra occasione.

Io contro Kidd. Eravamo già lì pronti a combattere (metaforicamente) quando entrò in campo un'ignota sconosciuta. Ace e Sabo. Me ne ero completamente scordato, loro, essendo i fratelli di Luffy-ya, lo avrebbero sempre protetto. Maledizione.

Ace e Sabo ci chiamarono fuori a me, Zoro e a Kidd, iniziarono a farci domande su domande volevano sapere tutto su di noi, stavo per scoppiare quando... 

Uno scossone ci fece smettere di parlare, la nave stava per essere attaccata, ci mettemmo in posizione, era la Marina, pensavo già un'altra vittoria semplice ma vidi che non c'erano soltanto reclute ma anche comandanti e andavano tutti contro Luffy-ya, lui si riusciva a difendere ma erano almeno quattro, quanto avrebbe resistito? Mi pervase il terrore, anche a Kidd e a Sabo. 

Stavano per colpire Luffy-ya con un colpo che di sicuro lo avrebbe ucciso quando si mise in mezzo Ace, cadde fra le braccia di Luffy-ya, vedevo Sabo vicino a me che piangeva, era davvero morto? No, non ci credo. Luffy-ya non si muoveva, non solo lui, sembrava che il tempo si fosse fermato, stavano per riattaccarlo e stavo per correre in suo aiuto ma Luffy-ya si riscosse, e con una rabbia cieca si avventò contro quelli della Marina. Era pieno di ferite ma continuava a combattere, nessuno di noi muoveva un muscolo, Garp, il nonno di Luffy-ya che era nella Marina guardava alternamente Luffy-ya combattere come un matto e Ace morto per terra, con il sangue tutto intorno, sembrava sotto shock. Zoro si risvegliò, corse verso Luffy-ya, lo prese insieme al cadavere di Ace e li portò qui da noi, Luffy-ya si dimenava, non l'avevo mai visto in quello stato, per un attimo ebbi paura di lui e capì perché fosse diventato il quinto imperatore anche se non in maniera ufficiale. 

Zoro: "Chirurgo di merda, vieni qua a curarlo, e tu Kidd coso aiutami con Ace!"

Mi risvegliai presi Luffy-ya che finalmente si calmo. Lo porta all'interno della sua nave mentre stavano facendo manovra per andarcene, come la Marina, dopo tutto Luffy-ya gli aveva fatto dei grossi danni. 

Gli tolsi i vestiti a parte i calzoncini e lo curai, in quel momento che lo vidi mezzo nudo, acnhe se lo vedevo sempre, mi venne voglia di baciarlo, mi riscossi, non era il momento, le sue ferite erano tante ma superficiali, dopo averlo bendato gli diedi un sedativo. Prima di andarmene gli diedi un bacio sulla bocca. 

Il giorno dopo attraccammo a un'isola dove si svolse il funerale di Ace, preferimmo non far partecipare Luffy-ya, piangevano soltanto Sabo e le ragazze, ma anche a noi altri dispiaceva molto, solo che non eravamo così attaccati a Ace per piangere.

Dopo una settimana Luffy-ya si svegliò calmo, ma non faceva entare nessuno se non me, Sabo era disperato e lo capivo. Però io ero felice, se Luffy-ya voleva vedere solo me poteva voler dire qualcosa... No, non è il momento, probabilmente lo faceva perché lo avevo curato.

Una sera gli portai la cena, Luffy-ya era più triste del solito.

Luffy: "Torao, rimarresti qui con me a dormire?" Mi chiese con il viso tutto rosso.

Era già  successo che me lo chiedesse, allora io mi mettevo vicino a lui con un futon  e dormivo per terra, dormivo, era Luffy-ya che dormiva beato, io cercavo di non farmi venire un attacco di panico stando insieme a lui. Feci per andare a prendere il futon quando lui mi prese per la giacca e, guardando per terra tutto rosso, fece un cenno con la testa rivolto al suo letto.

Ero sdraiato vicino a lui, nello stesso letto, lui si addormento sorridendo e mi si attacco al petto.

Calma Law, respira, uno, due... AHHHHHHH! STAVO DORMENDO CON LUI! NELLO STESSO LETTO! E LUI È SUL MIO PETTO!!  Avevo gli occhi sbarrati, però poco dopo mi venne sonno lo abbracciai, appoggiai la mia testa sulla sua e mi addormentai.


ANGOLO AUTRICE

Lo so, avevo fatto resuscitare Ace e adesso è di nuovo morto. Mi dispiace...😥 Dovevo approfondire il rapporto e mi sembrava un buon metodo (Ace, ti sei sacrificato per una buona causa). Mi dispiace anche per la parolaccia.Tranquilli, le scene un po' più spinte ci saranno ma più avanti (anche se non me lo immagino Luffy a letto...) comunque grazie per leggere la storia, vi voglio molto bene 😊🥰. Voglio scrivere un'altra storia ma non so quale... Sigh.

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