UNA NUOVA VITA | Alex Wyse

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"Tutto iniziò con una semplice iscrizione ne anche voluta, una dura perdita e una chiamata inaspettata. Sono sempre stata una ragazza riservata che si faceva i fatti suoi, ma d'altra parte ero sempre disponibile. Una ragazza sempre sorridente e felice che problemi potrebbe avere? Nessuno pensava che io potessi stare male, é sempre stato facile mascherare un problema sotto un sorriso, nessuno si é mai preoccupato di chiedermi come stavo davvero, tranne lui, lui mi ha sempre capita, anche quando non parlavo. Alla fine avevo ragione a stare nel mio, a chi potrebbe piacere una come me? Occhi marroni, capelli castani. Nulla di particolare o speciale. Piango per nulla. Bassa autostima. Mi arrabbio. Divento gelosa facilmente. Sono dolce solo quando voglio. Combino disastri. Rovino la vita delle persone. Se perfino io mi detesto, come posso pretendere di piacere a qualcuno? É quello che ho sempre pensato prima di entrare in questa scuola, dove ho trovato delle persone fondamentali, che mi hanno aiutato molto. C'é sempre stato Luca, quella persona che mi sta vicino ogni giorno, per ogni minimo problema lui mi aiuta, cosa che molto spesso fa anche Christian, con lui passo solitamente più tempo. Ci sono anche Carola e Alice, le mie sorelline, coloro con cui posso essere sempre me stessa. Alex é la persona che più di tutti mi ha fatto bene, quello che più amo di lui sono gli abbracci, quelli stretti che ti incatenano, che non ti lasciano spazio per muoverti. Quelli dove il tuo corpo smette di essere uno solo e diventa un tutt'uno con l'altro. C'é differenza tra l'abbraccio di chi ti vuole bene e di chi ti ama. Nel primo puoi respirare, staccarti e tornare a casa da solo. Il secondo ti toglie il fiato, non puoi tornare a casa perché sei già a casa.
Amici per me non é solo un'opportunità di vita, é un'occasione di riscatto, quel qualcosa che mi serve per andare avanti e riuscire a tornare a sorridere senza fingere."

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"Come te la passi dopo tre mesi con me?", 

"non potrei essere più felice di così", 

"sono troppo felice, ti amo", 

"ti amo tantissimo piccola mia."

Tre mesi con Alex, non mi sarei mai aspettata di entrare e trovare qualcuno che potesse sconvolgermi così tanto la vita. Ale mi fa bene, ma non mi fa stare solo bene fisicamente, mi fa proprio bene al cuore.

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Sono giorni difficili per tutti, il serale si avvicina sempre più, c'é qualcuno di noi che é ancora un po' debole, causa covid e c'é stata anche l'uscita di Cosmary, che ha sconvolto un po' tutti. Ultimamente i momenti che passo con Ale sono molto più intensi, so che il mio ragazzo ci teneva molto e vederla uscire con una sfida immediata non é mai bello. Un'altra cosa che continua a starmi in testa é anche la situazione Mattia, sembrava migliorare ma a quanto pare il piede non gli da pace. Alessandra ha pure dato un banco a un altro ragazzo di latino e lui si sente in difetto. C'é anche da dire che Chri non sta nei migliori dei modi, oltre ad essere in pensiero per l'amico sta arrivando ultimo nelle gare di versatilità proposte dalla maestra. Leo é un ragazzo molto simpatico, ma anche timido, sta lavorando molto perché essendo arrivato dopo deve mettersi in pari in poco tempo. Allo stesso modo anche John si sta impegnando, ma é sicuramente più riservato di Leo. Arrivati a questo punto della competizione credo che tutti siamo molto forti, ognuno ha il suo stile e ogni giorno ci mettiamo davanti a delle sfide che ci faranno avvicinare al nostro sogno.

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Dopo una giornata molto impegnativa mi siedo sul divano e riguardo la mia esibizione di sabato.

Noi che fumavamo fino all'alba
Brilli come le stelle nel cielo
Nuvole di fumo nella stanza
Così le paranoie non le vedo
Coi sogni più grandi di noi
Ho scritto col marker sul muro