UNA NUOVA VITA | Alex Wyse

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"buonasera, buonasera a tutti" 

Maria entra e noi la salutiamo da sopra la gradinata. Nella squadra di Anna e Veronica é rimasto solo Franci, in quella dei Cuccatodo Chri, Alex e Sere. Noi siamo quelli rimasti in di più, ci sono appunto io, Luca, Luigi e Carola. Sissi ci ha lasciati la settimana scorsa dopo essersi sfidata contro Luigi. Questa é la settima puntata, la prossima sarà la così detta 'semifinale'. Non mi aspettavo di arrivare fino a questo punto e sono felicissima di aver condiviso, con queste personcine il mio percorso.

"Lara contro Alex" 

comunica Rudy 

"vorrei chiedere una cosa a Lorella, se possibile", 

"si si certo" 

risponde la donna dall'altra parte dello studio 

"vorrei facessero una gara inediti, se per te va bene", 

"assolutamente si, sono d'accordo".

Ascolto Alex mentre canta 'Tra Silenzi (Roma)', poco fa é arrivato al disco d'oro con 'Sogni al Cielo'. Quando l'ho visto entrare in casetta con il disco mi sono emozionata, sono scoppiata in lacrime e gli ho fatto i complimenti per due giorni. Rudy, invece, ha deciso di farmi cantare 'Sono Solo Parole'.  Dopo l'esibizione e il giudizio dei giudici, che hanno assegnato il voto a me, Maria si alza con un carrellino, con sopra una scatola per me. 

"Lara questo é tuo, prendilo, Alex se ti vuoi avvicinare puoi farlo" 

dette queste parole mi sale un po' di ansia, ma quando sento il respiro del mio ragazzo, sulle mie spalle, prendo coraggio e apro la scatola, dalla quale già sporgeva un riquadro. Scarto tutto il quadretto e scoppio in lacrime abbracciando il mio ragazzo, che mi cinge a se prontamente. Poco dopo mi asciugo le lacrime e mi stacco dal suo petto, notando i suoi occhi estremamente lucidi, non so perché ma ho la sensazione che tutti abbiano capito, sono quasi tutti emozionati. Così prendo in mano il quadro, lo alzo e faccio vedere a tutti quello che é, 'Noi' é doppio disco di platino. In Trenta secondi mi trovo travolta da tutti i ragazzi, arriva anche Franci che era sopra ad aspettare il suo turno.

"Volevo solo ringraziare tutti per questo grande traguardo, senza di voi niente sarebbe stato possibile" 

torno poi a sedermi al mio posto per il proseguo della puntata. Purtroppo la puntata non segue nel verso giusto, perdiamo il punto e mi ritrovo al ballottaggio contro Franci. I Cuccatodo oggi hanno vinto tutte le manche e si sono tenuti saldi i loro tre allievi.

"Rientrate pure in casetta" 

io vado con il braccio saldo a quello di Franci, che mi stringe a se. Stiamo entrambi piangendo e vogliamo goderci gli ultimi minuti. Sono quasi sicura che tocchi a me andare a casa, ma non voglio, non adesso, ancora una settimana e sarei felice. So di non essere da finale, ma almeno la semi vorrei vivermela. Solitamente aspettiamo un'oretta prima del giudizio di Maria, così dopo essere stata un po' con il ragazzo, vado in camera a sistemare le ultime cose. Abbiamo tutti le valige pronte perché ormai non si sa mai, potrebbe capitare qualunque cosa.

Le porte della stanza rossa e una silhouette di un bellissimo ragazzo mi appare davanti alla faccia. So già di chi si tratta e non voglio che tutto questo potesse accadere. Alzo lo sguardo, sto ancora piangendo, lui ha gli occhi pieni di lacrime, ma non si farà mai vedere in lacrime. Indosso il cappellino regalato da Luca e mi avvicino al ragazzo. Appoggio la testa sul suo petto e le lacrime continuano a scorrere.

"Amore mio", 

"no Alex, non parlare, ti prego stiamo qua in silenzio", 

"va bene amore tutto quello che vuoi" 

risponde poi lasciando cadere la stanza in un silenzio profondo. Dopo qualche minuto, lo sento stringermi ancora di più al suo petto e un secondo dopo mi trovo in braccio a lui. Ha paura che io lo possa lasciare, lo capisco da come mi tiene, dalla forza che usa per tenermi attaccata a se. Alzo lo sguardo dal suo collo e lo guardo, guardo quei grandi occhi che ancora una volta non stanno versando lacrime. Sento il suo cuore battere all'impazzita, il mio non é da meno, con le mani prendo le sue guance, lo fisso un po' e poi unisco le nostre labbra. Mi tiene avvinghiata a se, non lasciandomi ne anche per un secondo, non stacca ne anche il contatto con le mie labbra.

"Allora ragazzi ci siamo" 

comunica Maria, facendo sedere tutti, mentre io e Franci eravamo già seduti insieme. Carola e Luca hanno gli occhi spenti, Christian non riesce ne anche a guardarci e beh l'espressione di Ale é quella che mi fa più male.

"Lara cosa mi dici? Ci apri un po' quel cuoricino li? Ti va di tirare fuori qualcosina?" 

scuoto la testa tornando a piangere, Fra mi stringe a se sussurrandomi 

"é la cosa giusta da fare" 

così dopo un gran respiro comincio a fare un discorso completamente inutile. 

"Laretta é tutto contorto quello che hai detto, ma almeno hai parlato. Potrai abbracciare Alex ancora per un po', Francesco invece vai a casa, mi dispiace." 

Stringo forte il mio amico e man mano che il tempo passa riesco a lasciarlo andare, cullandomi solo tra le braccia del mio amato.

***

Purtroppo le cose non sono andate come sperava Alex, viversi fino all'ultimo secondo me, non é stato possibile. Io e Christian lo abbiamo lasciato nel medesimo istante e forse questa cosa gli ha fatto ancora più male della mia sola uscita. Dovrà resistere una sola settimana e prendere quella coppa anche per noi. Non é rimasto solo e non sarà mai solo, con lui ci sono i miei migliori amici, Serena e Luigi. Spero che non si mettano a litigare, ma che si godino questi ultimi attimi in casetta. Luca era devastato, mi disse 'ho perso la parte più bella di me', ma gli ho fatto capire, in quel poco tempo che avevo che non mi ha persa, che per lui ci sarò sempre anche se non mi vedrà. Mi ha regalato una cosa come metà suo armadio, infatti sono tornata a casa con una valigia in più. Carola era forse tra i due ragazzi quella che non si staccava minimamente da me. La posso capire, l'ho sempre difesa, anche quando aveva torto, non ho mai dubitato di schierarmi dalla sua parte. Abbiamo fatto tante cavolate e ci siamo sostenute a vicenda. Cucinavamo, pulivamo, ballavamo, cantavamo, giocavamo l'unica regola che c'era era stare insieme. Lo abbiamo sempre detto, dal primo minuto, noi contro il mondo. Carola é quell'amica che fuori da qua vorrei rivedere per l'eternità, sarà la zia dei miei figli, come Luca e Chri saranno gli zii e chi sa che Alex sia il padre.

Christian mi ha accompagnata a Bologna, ma ci siamo ripromessi di vederci tra tre giorni, così stiamo un po' insieme, con Matti e anche con gli altri e poi torniamo a Roma per la finale. Dobbiamo essere presenti perché il premio Tim o altri premio potrebbero esserci dati e Maria ci ha detto di essere presenti, e sarà anche una sorpresa per gli altri. In questi giorni voglio stare con la mia famiglia, ma anche rivedere tutte quelle persone che Amici ha lasciato andare prima di questo momento.

"ti voglio bene Chri", 

"anche io La, ci vediamo tra qualche giorno a Bergamo." 

Annuisco al moro per poi correre nelle braccia di Nicolò.

Alla fine é giusto così, sono loro che meritavano di arrivare fino a qua, loro dall'inizio, sempre loro.