Per te avrei fatto cose folli.
Avrei preso tutte le mie cose e sarei salita sul primo treno per non si sa dove, solo per provare qualcosa di diverso dalla solita quotidianità che ci lacera l'anima.
Avrei passato il tempo in silenzio a fissare le stelle, o a fissare i tuoi occhi,
che tanto poi è la stessa cosa.
Sarei scappata al mare insieme a te,
soltanto per un giorno, unicamente per sentire il profumo dell'estate che ti sta così bene addosso.
Sarei rimasta a guardarti fumare per ore e ore,
pensando a quanto fosse bello quando tra le tue labbra si incastravano perfettamente le mie,
e non dovevo preoccuparmi del dolore che inspiravi.
Sarei rimasta ad ascoltarti per ore,
senza stancarmi mai,
perché per me sei un intreccio bellissimo.
Avrei camminato avanti e indietro sulla stessa strada solo per non essere costretta a interrompere i nostri discorsi
e tornare alla grigia realtà.
Sarei rimasta in silenzio con la tua testa appoggiata sulla mia spalla per dimostrarti che hai un posto anche tu,
un posto dove puoi appoggiarti quando tutto sembra essere in disordine e ti senti vagare in una città che non conosci più.
Avrei passato ogni giorno accanto a te solo per sentire come si percepisce l'assenza del tempo.
Invece l'unica cosa che posso fare è pensarti, scrivere di te, ovunque.
Che poi la sola cosa che cambia è che non sei accanto a me.
Però io comunque il mio tempo lo passo con te.
