Sono sulla mia casetta sull'albero e il vento mi sfiora i capelli, adoro questa sensazione e adoro questa casetta ho un sacco di ricordi legati a essa, sia belli che brutti, e ora che ho 22 anni me li ricordo ancora tutti come se fossero appena successi , i ricordi per me sono importanti perché raccontano chi sono. Il ricordo che mi rimane più impresso e a cui ripenso sempre è quando tanto tempo fa, ho incontrato un bambino, era davvero carino ed era anche molto spaventato, mi chiese di nasconderlo nella mia casetta e io lo aiutai, mi disse che stava scappando da delle brutte persone che lo volevano portare via allora da lì abbiamo parlato del più e del meno, si chiamava TAEHYUNG . Visto che dopo un po' me ne dovevo andare a casa lo lasciai dormire lì e gli dissi che poi sarei tornata il mattino seguente.
Tornai ma lui non era più lì le persone famose che lo cercavano lo avevano preso e lo capivo perché la mia casetta era tutta in disordine, allora triste dell'accaduto mi misi a piangere, soprattutto perché da piccola ero anche più sensibile di adesso e avevo solo7 anni alla fine. Da quell'accaduto triste non lo rividi mai più e da grande capì anche perché; i miei mi spiegarono che all'inizio era stato preso e aggredito da delle persone che ce la avevano con suo padre che era immerso nei guai ma ormai morto, però poi li uccise tutti per liberarsi e scappare; al tribunale era stato dichiarato innocente ma comunque tutti quelli di qua lo ripudiano, e si girano voci che sia aggressivo e che possa ancora aggredire qualcuno. Io ovviamente ai miei non raccontai nulla che lo avevo incontrato ne che lo volevo ancora cercare perché io sono sicura che alla fine lui é buono ed é normale che uno si debba difendere, non lo so sembrerà una cavolata ma io lo voglio ritrovare devo dimostrare che non è così cattivo come pensano.
A distrarmi dai miei pensieri sono mio fratello e il suo migliore amico che entrano nella casetta, jungkook e jimin, devo dire che non siamo in buonissimi rapporti io e lui e di meno con il suo caro amico. Lui essendo il più bello e popolare della nostra scuola è cambiato radicalmente non è più il dolce kookie che conoscevo prima però gli voglio comunque bene e sono comunque tanto affettuosa perché so che in fondo anche lui mi vuole bene come gliene voglio io.
jk: "ancora su questa casetta stai? non ti annoi?" t/n: "si kookie mi piace stare qui e poi ci vieni anche tu quando ti annoi quindi cosa vuoi? comunque hai bisogno di me caro fratellino?" jk: "1) non mi devi chiamare in quei modi perché non ho più 2 anni, 2) io vengo qui perché..... senti non lo so nemmeno io perché ci vengo quindi non scassare,3) mamma ha detto che ci devi aiutare in italiano perciò muoviti stronzetta ed esci da questa benedetta casa sull'albero." t/n : "va bene come vuoi caro fratello, ma prima una domanda, cosa precisamente di italiano?" jk: "se vieni ti facciamo vedere, scansafatiche che non sei altro, forza" -finita la discussione andai giù con loro e li aiutai tutto il pomeriggio con la grammatica così che poi potessero prendere un buon voto.
il giorno seguente
la sveglia suona alle 6, segno che mi devo svegliare per andare a scuola, quindi senza alcuna esitazione mi tiro su dal letto e mi dirigo verso il bagno per lavarmi e sistemarmi, essendo che era presto e avevo i capelli sporchi mi feci una doccia. Dopo un 15 minuti dentro la doccia mi ritrovo davanti all'armadio per decidere cosa avrei messo oggi quindi opto per una felpa con sotto una camicia e una gonna nera.
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Scendo giù e come al solito trovo solo mia mamma e mai mio padre, visto che fa sempre il superiore dicendo di prendere buoni voti e di non deluderlo poi però è quello che non c'è mai, fa tutto mia mamma ecco perché parlo e parlerò solo con lei delle mie cose tanto non ascolterò mai lui. Come sempre la colazione era già pronta, una fetta di pane tostato con burro e il succo di arancia, che mangio velocemente per poi dare un bacio sulla guancia a mia mamma e disfare i capelli di mio fratello che sento imprecare mentre mi dirigo verso la porta per uscire e raggiungere i miei due migliori amici che mi sono venuti a prendere, yoongi e hwasa, quando salgo in macchina li saluto con un bacio sulla guancia e partiamo per andare a scuola. Loro sono gli unici amici veri che ho per il resto delle persone le saluto solo e basta.( loro ovviamente sanno tutto della storia di tanti anni fa sulla casa sull'albero e mi stanno aiutando perché mio papà e il papà di hwasa lavorano insieme nella polizia quindi raccogliamo informazioni grazie a loro, anche se non sono convinti del suo buon carattere mi aiutano comunque ).
Passate le infinite lezioni andiamo alla mensa per la pausa pranzo.
hwasa: "tesoro non puoi capire cosa ho scoperto sulla tua misteriosa cotta"- mi dice scherzando anche se la guardo un po' male perché non è la mia cotta io voglio solo aiutarlo e anche yoongi la guarda storto perché lui non si fida proprio ma mi aiuta comunque -" dai non guardatemi male sto scherzando, comunque ho scoperto che lui è iscritto a questa scuola è solo che non ci viene mai ecco perché non lo vedi mai, e no se te lo stessi chiedendo lui non viene in classe nostra" yoongi : " e come lo avresti scoperto sapientona?"- gli chiede il ragazzo non molto convinto di quello che aveva detto la nostra amica- hwasa: " lo ho scoperto perché quando sono stata messa in punizione ieri il preside mi ha fatto risistemare tutte le cartelle degli studenti in ordine alfabetico dei cognomi, cosa estremamente straziante e noiosa, e allora una volta arrivata alla k mi sono ritrovata in mano la sua cartella e devo dire che è anche molto carino tesoro"- mi dice facendo una smorfia scherzosa.
Felice gli salto addosso abbracciandola fortissimo, lei per me è come una seconda mamma che mi capisce ancora di più, dopo essermi staccata e avergli dato un bacio sulla guancia ricevo un bel broncio da parte di yoongi, che cute che è quel ragazzo. yoongi: "io sempre escluso come al solito"- dice guardando dall'altra parte allora faccio la stessa cosa fatta alla ragazza anche a lui- t/n " dai lo sai che voglio bene anche a te"- gli ritornò il sorriso. yoongi: "bene ora va meglio, comunque se prendiamo quella cartella è la volta buona che scopriamo dove si trova perché ci sono tutte le informazioni che ci servono lì dentro, se la prendiamo il gioco è fatto" - hwasa : "la fai semplice tu, e come facciamo se si trovano in un ufficio chiuso e impenetrabile che solo il preside ha la chiave?" t/n : " poi ci pensiamo, ora ho da proporvi una cosa, stasera venite da me per un pigiama party?" chiesi con un sorriso a 32 denti, tutti e due accettarono e tornammo alle lezioni e poi a casa mia tutti insieme.
angolo autrice pabo
ciao ragazzi come va ? si sono ancora viva ed ecco il nuovo capitolo della nuova storia spero vi piaccia e se vi va lasciate un commento e una stellina che mi fa sempre piacere detto questo io vado un abbraccio a tutti.
